19 marzo 2009

Piedini di fata

Vada per una ricettina semplice questa volta... una cold cream per i piedi!

Non so voi, ma io passo un po' di crema sui piedi ogni sera prima di andare a dormire e chiaramente dopo ogni doccia. Ho i piedi sempre molto ruvidi soprattutto d'estate e fino a poco tempo fa, non facevo altro che passarci la pietra pomice per eliminare la pelle ispessita finché non ho scoperto che così non facevo altro che peggiorare la situazione!
Così ho cambiato tecnica utilizzando creme molto emollienti e la cold cream che è particolarmente grassa, è ottima per lo scopo. I miei piedi sono molto più morbidi di recente senza tanti sfregamenti.

Fare una cold cream è molto semplice quanto forse un po' lungo... la ricetta la trovate qui, ma in questo post di oggi troverete anche la ricetta fotografata: ebbene sì, ho fotografato le fasi passo passo pur trattandosi di una cosa semplice. In futuro pensavo di farlo anche per qualche crema "seria".


Cold Cream per piedini di Fata

Ricetta per 100gr

Fase grassa 60 gr
Olio di Jojoba 10
Burro di Karitè 5
Olio di Riso 10
Olio di Ricino 10
Olio di Germe di Grano 5
Olio di Semi di Lino 20

Cera d'api 20

Fase acquosa 20 gr
Idrolato alla Lavanda 10
Acqua Demineralizzata 10

Oe di Limone 5 gocce
Oe di Salvia Sclarea 1 goccia
Oe di Menta 2 gocce

Procedimento:

Pesiamo separatamente i grassi e cera d'api in un contenitore e la fase acquosa in un altro:



A questo punto, mettiamo a scaldare i grassi finché la cera d'api e il karité non siano sciolti:



Nel frattempo, mettiamo a scaldare anche l'acqua o nello stesso pentolino o nel microonde per 2 minuti.
Una volta che tutto è sciolto e l'acqua è sufficientemente calda, versiamo quest'ultima A FILO negli oli frullando con un aerolatte, il minipimer o le fruste (insomma, con quello che vi trovate meglio):



Mentre la crema è ancora liquidina, aggiungete gli oli essenziali.

Continuiamo a frullare finché non comincia a solidificarsi e allora io passo al cucchiaio perché l'aerolatte non ce la fa più :-) :



Continuiamo ancora a mescolare finché non si raffredda.
E' importante lasciare che la crema si raffreddi a temperatura ambiente, altrimenti un calo improvviso di temperatura porta alla separazione dell'acqua.

Maggiori informazioni le trovate nell'articolo sulla cold cream.

Il risultato finale:



Info varie...

--> Gli oli da utilizzare sceglieteli a vostro piacimento.
--> L'acqua di Lavanda l'ho utilizzata per la profumazione e se non l'avete, usate pure dell'acqua normale e potete profumare con qualche goccia di olio essenziale di Lavanda.
--> Consiglio una profumazione fresca per i nostri piedini. :-)

14 commenti :

  1. Non avendo emulsionanti e conservanti, le mie creme le faccio sempre così.....però io le chiamo unguenti (anche se una fase acquosa ce l'hanno) perchè finiscono per essere sempre troppo grasse e non utilizzabili per il viso. Il fatto che siano così oleose le fa essere + emollienti? Questa cosa mi conforta molto, perchè il principale fruitore è il mio ragazzo che le usa per le mani strarovinate dallo sport che pratica!!

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  2. Premetto che parlo per esperienza e non per conoscenza :D
    Sui piedi ho provato di tutto e come ho detto, i miei hanno la pelle particolarmente ispessita sui calcagni e con la cold cream ottengo migliori risultati!
    Penso che quindi il fatto che sia così grassa la renda più emolliente delle creme "normali" che hanno molta più acqua.
    Però devo dire che anche con una crema con il 20% di grassi ottengo buoni risultati, però visto che i mei piedi non si formalizzano di fronte a tutto quel grasso, vado di cold cream ;)

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  3. E giusto ! mi sembra tanto bella ^^

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  4. Anche io purtroppo ho dei piedi moooolto screpolati e addirittura con delle fessurazioni sui talloni...con l'unguento ghiacciato ahimè non ottengo molti risultati, ma fra qualche giorno arriva il pacco da AZ e allora mi sbizzarrirò con i burrocacao e anche con la cold cream! bacio
    PS per Patty:
    per "curare" i tupopi piedini oltre alla cold cream adotti qualche altra strategia? insomma qs maledette fessurazioni ai calcagni come le tratti? Grazie.

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  5. Uso anche una crema esfoliante fai da me a base di Urea e acido Glicolico... devo dire che funziona.
    Devo ancora però mettere a punto una ricetta che mi soddisfi al 100% (e in più con gli acidi conviene sempre fare attenzione :) )

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  6. Carissima Patty, ieri pome ho fatto la tua cold cream piedini di fata e devo dire che è eccezionale!! io fatto mezza dose (50g)e ho apportato qualche modifica in base a quello che avevo in casa (e a ciò che mi è arrivato da AZ), quindi per la fase grassa ho usato 12,50g di olio madorle dolci, 12,50g di olio di riso, 2,5g di olio di mais, 2,5g di burro di karitè + 10g di cera. Per la fase acquosa idrolato di rosa e o.e. di lavanda.
    Il risultato è stato ina cremina densa che ha sicuramente ammoribito molto i miei piedini (spalmato crema e indossato calzini di cotone), ma il problema fessurazioni è ovviamente rimasto, come faccio? dici che con l'uso costante di qs wonderful cold cream la situazione migliorerà? e per aumentare l'effetto ammorbidente che ne dici di provare a mettere la crema, impacchettare i piedi nella pellicola e indossare i calzini così da creare un specie di effetto sauna?
    e un'altra cosa...sono incuriosita dalla tua cremina con urea e acido glicolico...mica mi passeresti la ricettina? dove trovi qs 2 ingredienti? AZ ce li ha? grazie mille e scusa per le tante domande!

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  7. Sì, Michela provale un po' tutte e serve un po' di tempo prima che i piedi si riprendano.

    Per la crema con Urea e Glicolico... hai mai provato a fare un'emulsione?
    Con gli ACIDI (come il Glicolico) non ci si avventura senza aver mai provato a fare una crema ;-)
    Poi sembrerà semplice, ma con la pelle non si scherza :-)

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  8. no, Patty, per la verità ignoro completamente come possa fare una crema...non ci ho mai provato...non vado più in là di un burrocacao, una cold cream, un deodorante o un detersivo x piatti...mi sa che per ora non mi avventuro...magari posso sbirciare qualche ricettina semplice per piedi screpolati su AZ...
    besos!

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  9. Ciao Patty, volevo sapere da te se posso utilizzare dell'acido stearico in qs cold cream. Immagino di sì, ma immagino anche che andrà sostituito a qualcosa tra gli ingredienti, ma cosa? ti ringrazio.

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  10. Ciao,
    Se propro vuoi usare lo stearico sostituisci una parte di cera (poca che poi rischi che non emulsioni più... già quasi non si capisce come le cold cream stiano in piedi :D) o parte dei burri.
    comunque lo stearico serve a dare corpo ad una crema e nelle cold cream non sarebbe necessario ;)

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  11. ah, ok. Grazie comunque! bacio!

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  12. Ciao Patty!
    Sono alle prime armi con lo spignatto e questa crema mi sembrava fattibile... in effetti sono riuscita a farla, ho sostituito solo qualche olio. L'unico problema è che la mia bilancia è un po' imprecisa e ho aggiunto un po' troppa c'era d'api.. Risultato: una crema molto corposa, ma un tantino troppo "filmante".
    Ad ogni modo funziona e sono soddisfatta! ;)
    L'ho postata sul mio blog, con tanto di foto!
    http://latana-deilupi.blogspot.com/2010/09/crema-piedi-emolliente.html
    Ciao! :)

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  13. Mamma mia, Patty! sei bravissima, il tuo blog è tanto tanto delicato e questa idea di far le foto è geniale! Invogli tantissimo a far ciò che fai tu, ehhhh magari averti come sorella spignattatrice! continua così che sei una forza! ♥ Lauretta

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Grazie per il tuo commento, significa molto per il blog :)