14 maggio 2009

Burrocacao: nuova ricetta

Ho sperimentato una nuova ricetta per il burrocacao che mi ha soddisfatto molto e quindi ve la riporto.
E' un mix di ricette per il burrocacao che ho trovato in giro per il web, ne ho raccolte un po' che ho rielaborato prendendo spunto qua e là (non è proprio farina del mio sacco...).
Dopo qualche prova, è venuta fuori questa ricetta che mi ha soddisfatto molto.
L'ho fatto ieri sera e perciò mi scuso se le foto non sono granché con la luce artificiale della cucina.


Burrocacao: new and improved

Cera d'api 17 %
Cera carnauba
8%
Olio di cocco (non frazionato) 25%
Burro di cacao 15%

Olio di ricino 35%

Io ho fatto 30 gr di burrocacao perché non avevo voglia di mettermi a fare dosi lillipuziane, perciò le dosi in grammi sono queste:

Cera d'api 5
Cera carnauba 2.5

Olio di cocco (non frazionato) 7.5

Burro di cacao 4.5
Olio di ricino 12
(o altro olio a scelta)
Aroma al cioccolato q.b. (facoltativo/a scelta)


Procedimento:

Ho sciolto assieme le cere, il burro e l'olio. Una volta che tutto si è sciolto, ho colato la miscela nei contenitori.

Questa ricetta è adatta ad un burrocacao stick piuttosto che in vasetto, per quest'ultimo potete aumentare a piacere la dose di olio (insomma, per queste ricette non è necessario essere proprio precisi...).

Potete riutilizzare le confezioni vuote dei vecchi burrocacao che avete acquistato ed usato. Solo che non conviene versare la miscela sciolta direttamente nel contenitore perché la superficie poi del burrocacao non verrebbe bella liscia come piace a noi perciò possiamo utilizzare la tecnica della siringa: le spiegazioni a proposito, le trovate sul forum di Lola (strano...).

Io posso mostrarvi qualche foto e perdonatemi se non sono un granché:

Si tratta di in una siringa a cui ho tolto via l'ago e tagliato la parte finale dove questo va infilato. Ho colato la miscela ancora liquida nella siringa dalla parte che ho eliminato e lasciato raffreddare.

Quando questa si è raffreddata, si può spingere fuori premendo lo stantuffo e come vedete, lo stick esce tranquillamente.
Così com'è, lo inserite nello stick vuoto, pressate un poco e si attaccherà alla confezione.
Vi consiglio di tappare lo stick vuoto con un pezzettino di carta da forno, perché come noterete una volta svuotato e pulito, sul fondo ha un buchetto.


Ecco il burrocacao!
La parte finale non sarà dritta e liscia come i burrocacao acquistati, ma basterà qualche passata sulle labbra che si sistemerà.


I miei commenti

Il resto del burrocacao avanzato, l'ho versato in dei piccoli contenitori da cui si può comunque prelevare con le dita ma non molto comodamente infatti.
Devo dire che la sensazione sulle labbra è molto buona, non fa patina oleosa e non è nemmeno troppo appiccicoso ma lascia le labbra morbide e dura a lungo.
Insomma, mi piace troppo!
Pensavo che per ottenere uno stick bianco, si potrebbe usare la cera d'api sbiancata ma personalmente preferisco la mia cera d'api vergine acquistata da apicoltore bio

Spero che questa ricetta vi piaccia e che sia utile anche per chi si sta addentrando nel mondo della cosmesi casalinga.

Alla prossima



PS Finalmente dopo due mesi, ho aggiornato l'indice delle ricette.

16 commenti :

  1. ..ma che bello!..complimenti perchè anche se è l'unico spignatto che ho fatto non è così facile..infatti in questo periodo col caldo che c'è quelli che ho fatto si sciolgono con niente..prendo spunto dal tuo sperando resista alla prossima estate!!..e le foto vanno benissimo, sono chiare e utili!!

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  2. Hai ragione, non avevo pensato al caldo che arriva... farò sapere se regge!
    Grazie mille, Pat

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  3. Provato uno simile.. :) con cosa posso sostituire la cera carnauba? l'olio jojoba che è un po' ceroso va bene ho è troppo oleoso? Idem per quello di cocco..altri vanno bene uguale?
    ps. dato che viene "strangiato"in punta,l'ultima volta l'ho passato qualche secondo sul fuoco..modellandola torna a posto.. :)

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  4. La carnauba non si sostuisce... ha un punto di fusione più alto della cera d'api ed è perfetta per i burrocacao. Anzi, servirebbe un'altra cera "intermedia" tra quella d'api e la carnauba come la candelilla :)

    l'idea di scaldare mi pare ottima, la prox volta provo!!

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  5. Le 3 cere assieme danno la consistenza migliore insomma...

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  6. Ciao! Ho realizzato un burrocacao seguendo la tua ricetta, solo che al posto dell'aroma ho messo dlel'oe di elgno di rosa... mi è scappata la mano e ne sono uscite 7-8 gocce, allora ho rifuso tutto e aggiunto un po' di ogni ingrediente... alla fine è venuto comunque un solo stick, cos ami consigli di fare? Ho fatto un burro tossico? L'odore è buono e non nauseante, però non l'ho provato sulle labbra perchè lo devo regalare...

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  7. Ciao gemma,
    il problema è che gli oe sono spesso amari, ti conviene provare questo sulle labbra e farne un altro da regalare.
    Inoltre, consiglio di non regalare mai niente che non si è già provato su noi stesse. ;-)

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  8. In primis, complimenti per i tuoi spignattamenti! un applauso & un inchino per la bravura e la pazienza! :D

    oggi ho rifatto per ben 4 volte il tuo burro cacao.
    in tutte le volte non ho messo la cera di carnauba, e negli ultimi due tentativi al posto dell'olio di cocco ho agiunto dell'olio di mallo di noce (per dargli un bel colorino) e al posto dell'olio di ricino ho messo l'olio di germe di grano (su consiglio della ragazza dell'erboristeria).. ovviamente ho asciato i tuoi grammi..
    ma il risultato è un po come dire "leggero"...sulle labbra è piu olioso che idratante... è colpa delle mie variazioni o anche a te risulta così?
    aumento la cera d'api?
    attendo qualche tuo sapiete e prezioso consiglio!
    :D

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  9. ciao Color!

    l'effetto che dà è dovuto alle modifiche che hai fatto. Prova ad aumentare la cera d'api, c'è un'altra ricetta nel blog con solo cera d'api che fa al caso tuo.

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  10. ottimo provato brava!!!il tuo sito è bello e pure le tue cosine!!!
    io ho fatto alcuni stick con le siringhe ma non avevdo abbastanza tubetti da burrocacao ho preso le siringhe piene del burrocacao uindurito e le ho avvolte in carta forno a mò di caramella e poi nella pellicola trasparente da cucina e le ho riposte in un cintenitore di plastica ermetico in frigor:quando mi si slibera un contenitorino" lo sparo dentro".
    D'estate hai avuto problemi ad usarli??perchè vorrei usarli sul lavoro quest estate ma ho paura di rovinarli...
    sissy

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  11. Ciao Sissy!

    L'idea degli stick in frigo è molto carina ^^

    Non ho avuto problemi in estate, ti confermo^^

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  12. Per chì non lavesse fatto...Rgazze non sapete cosa vi perdete è ottimo e non vi crea problemi cioè...tanti provocano ile fuoriuscita di puntini neri ...invece questi sono più che naturali e rimangono a lungo sulle lebbra :-)

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  13. davvero interessante! ottima ricettina! e complimenti anke x il blog davvero interessante e curato!
    mi farebbe piacere avere la tua opinione sul mio...ti lascio il link se ti va dai pure un occhiata!
    http://xyramakeup.blogspot.com

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  14. Grazie per la ricetta! Posso usare carnauba e candelilla, senza cera d'api? In tal caso quale sarebbe il dosaggio?

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  15. Allora, avendo in casa sia cera d'api che carnauba e candelilla, mi conviene utilizzarle tutte? In che dosi mi consigli? Grazie mille!

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    1. Ciao,
      se vuoi usarle tutte e tre le cere, ho un'altra ricetta: http://mieicosmetici.blogspot.it/2013/03/burro-cacao-alla-cera-di-rosa.html
      Al posto della cera di rosa aumenta la cera d'api a 1.

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Grazie per il tuo commento, significa molto per il blog :)