15 maggio 2009

Tonico astringente opacizzante

Le ricette dei tonici sono sempre tutte più o meno uguali e io mi rendo conto di avere poca fantasia, comunque oggi vi propongo un tonico astringente e opacizzante (ma anche idratante e pulisce bene).

Tonico astringente ed opacizzante

Acqua a 100
Acqua di Hamamelis/Amamelide 30
Glicerina 3
Pantenolo 1
Umectol 3
Miele in polvere 1
Olio essenziale di Camomilla Romana (forse meglio se avete la Matricaria) 3 gocce
Poliglicerile 10 Laurato 2
Phenonip 0.5
Argilla bianca (Caolino) 1 cucchiaino


Procedimento:

Dapprima ho solubilizzato il Phenonip (oleoso) e l'olio essenziale nel Poliglicerile 10 Laurato per poterli così inserire in questo prodotto a base di acqua: ciò vuol dire mescolare assieme Pge 10 Laurato, il Phenonip fe l'olio essenziale finché spariscono le gocce oleose.
Poi ho aggiunto all'acqua tutti i principi attivi idrosolubili: Umectol, Pantenolo, Miele in Polvere, Glicerina.
A questo, ho aggiunto gli ingredienti solubilizzati e modificato il ph fino a 5 (in realtà era già 1 5 e l'ho lasciato così). Infine, l'ho colorato a piacimento.
Il caolino l'ho versato direttamente nel contenitore vuoto in cui poi ho versato il tonico.


Perché, per cosa e per come.

- Se avete la Camomilla Matricaria forse è anche meglio per lenire (e in più colora di blu il prodotto).

- L'acqua di Hamamelis è astringente, dovrebbe aiutare a chiudere i pori (anche l'acqua di rose lo è) e se volete potete utilizzare anche un estratto (che sia solubile in acqua).

- Il Caolino è opacizzante (scommetto che lo sapevate già) e se lo aggiungete c'è da agitare il flacone prima di passare il tonico che diventa di un colore bianco spento (un po' vomitino a dir la verità), se volete potete perciò sostituirlo con l'ossido di zinco che è ugualmente opacizzante ma dà un colore più piacevole.
Comunque l'argilla bianca si trova più facilmente nelle erboristerie e potete non farci caso al colore poco "elegante".

- Il Poliglicerile 10 Laurato è sostituibile con qualsiasi altro solubilizzante abbiate.

- Il Phenonip (alias parabeni in Fenossietanolo) è come dice il nome, un conservante oleoso a base di parabeni che funziona in un range tra ph 3 a 8... ognuno scelga quello che preferisce. Per ora non mi ha mai tradita.

- Come sempre, gli altri ingredienti sono già stati spiegati e li potete cercare nel blog utilizzando il mio motore di ricerca personalizzato.

Questo è tutto, al più presto metterò le foto.

Che ve ne pare?
Voi lo usate il tonico?


A presto,

10 commenti :

  1. Io il tonico lo uso principalmente quando uso il sapone, sennò mi tira troppo la pelle... comunque poche volte, dato che ho comprato un buon latte detergente naturale all'argan e non ce piu bisogno di tonico. Lo uso anche quando devo uscire la sera, mi rende la pelle più luminosa assieme alla crema... dà un effetto più pulito al viso.

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  2. Io invece lo suo più per sfizio, mi piace
    la sensazione di freschezza che dà ed ormai è un'abitudine!
    Poi cerco di metterci principi attivi diversi rispetto alle creme che uso così le integra ;)

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  3. Complimenti!
    Ma l'argilla bianca si scioglie completamente oppure alla fine bisogna filtrare?
    Grazie e cia.

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  4. E' un tonico bifasico, l'argilla non si scioglie quindi e va agitato prima dell'uso.

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  5. Ma dove posso comprare un tonico? rispondete grz. :)

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  6. Complimenti Patty, hai delle ricette sfiziosissime.
    Roxy

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  7. Fatto anche questo per completare la coccola giornaliera eheheh E'veramente ottimo e la matricaria lo fa diventare estremamente ricercato! Grazie mille per tutto il lavoro e il tempo che dedichi a questo fantastico hobby :)

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  8. io ho la pelle delicatissima..purtroppo mi fa uscire i brufoletti :(

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    1. In effetti può capitare... non è un tonico per pelli troppo sensibili.

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Grazie per il tuo commento, significa molto per il blog :)