25 settembre 2009

Detergente lavapiatti

Eccomi qui con le ricette dei detergenti lavapiatti che ho sperimentato di recente e che funzionano benissimo, ormai il Nelsen mi fa un baffo

Da notare che si trattano di detergenti ecobio perché chissà quanto lavapiatti consumiamo e gettiamo giù dallo scarico del lavandino... se magari inquina un po' meno è anche meglio, no?

E poi, aspetto da non sottovalutare, a spignattarlo a casa risparmio un bel po'! Purtroppo, diciamocelo, i detergenti eco non sono molto economici anche se spesso la convenienza dipende da come utilizziamo il detergente, bisognerebbe cercare di evitare gli sprechi.



Detergente lavapiatti 

La prima ricetta è stata pubblicata sul forum di Lola, da Lilli. La ritrovate qui ma la pubblico lo stesso (è per un litro):

Acqua a 1000
Aceto 25 gr
Alcol da liquori 90° 100
Glicerina 30

Decyl Glucoside/Coco Glucoside 200
Cocamidopropyl Betaine 200
Profumazione a scelta


Procedimento:

Due contenitori: in uno acqua+aceto+alcol+glicerina; nell'altro i tensioattivi.
Versate gli ingredienti idrofili nei tensioattivi e mescolate. Controllate il ph che però grazie all'aceto dovrebbe essere già a posto.

Ed ecco pronto il vostro lavapiatti!

Come dice Lilli nel topic, il risultato è piuttosto liquido (l'alcol che smonta tutto, i tensioattivi che non addensano granché) e quindi se desiderate, potete gelificare la fase acquosa con la Xantana (si fa come le creme)
Comunque sgrassa bene e non è affatto aggressivo.


Detergente lavapiatti concentrato 

Questa ricetta invece l'ho pensata io ed il risultato è un detergente più concentrato, infatti ha una SAL (sostanza attiva lavante = quantità di tensioattivi puri nel detergente) maggiore rispetto al precedente, perciò ne basta davvero poco.
Inoltre, non vi posso descrivere la soddisfazione quando mia madre mi ha detto che le pareva meglio del lavapiatti abituale: vittoria!! Avessi avuto una coppa in mano, l'avrei alzata al cielo!

Ma ecco qui la ricetta:

Acqua a 1000
Sale 10
Glicerina 40


Sodium Lauryl Sulfate (in polvere) 200
Cocamidopropyl betaine 150
Cocoglucoside 200
Profumo: oe di Limone
Phenonip 5



Procedimento:

Due contenitori: in uno mettete acqua+ sale + glicerina. Nell'altro i tensioattivi, la profumazione e il conservante (se lipofilo, se invece il vostro è idrofilo va nell'acqua ovviamente).
Quindi versate la fase acquosa nei tensioattivi e mescolate fino ad ottenere il vostro detergente. Controllate il ph e portatelo a 6 con dell'acido citrico.


Ingredienti:
  • Glicerina: serve per evitare che le mani si secchino troppo, nella mia ricetta ho abbondato un po' perché mia madre ha le mani ha le mani piuttosto delicate.
  • Alcol a 90°: nella prima ricetta fa da conservante ma ho scoperto da poco che i tensioattivi non reggono l'alcol in altre parole, il detergente si liquefà. Di conseguenza, nella mia ricetta ho preferito il solito Phenonip: vedete un po' voi come preferite :-)
  • Sodium Lauryl Sulfate: mai lo userò per un bagnoschiuma, ma devo dire che sui piatti il suo sporco lavoro lo fa egregiamente! (E qui mi domando quanto aggressivo sia sulla pelle anche se eco...) Notate che anche lui addensa il detergente grazie al sale. 

Se v'interessa saperne di più su una pulizia della casa più "intelligente" e più rispettosa dell'ambiente,  vi consiglio il sito Detersivi Bio Allegri dove troverete molti consigli utili ed interessanti... e scommetto scoprirete tante cosine che non immaginevate nemmeno

Alla prossima!

5 commenti :

  1. Ohh ma che bella ricetta!!
    Ti faccio i miei complimenti per l'idea, ormai sei lanciatissima! :D
    Credo che più avanti proverò a copiarti la ricettina, la tua mi ispira molto, ma mi chiedevo se SLS dovesse essere per forza in polvere.
    Inoltre ho qualche perplessità sull'uso di questo tensioattivo in caso di mani sensibili o peggio screpolate (vista la stagione... :( )... Dici che risulta meglio di tanti altri detergenti lavapiatti?

    RispondiElimina
  2. L'sls l'ho sempre visto in polvere in tutti i siti dove lo vendono e si scioglie facilmente (se restassero grumetti, lo lasci lì e prima o poi si scioglierà).

    Beh, se una persona ha le mani screpolate, farebbe bene ad usare i guanti per lavare i piatti ;-)
    Comunque è possibile aggiungere ad esempio delle proteine che mitigano l'azione dei tensioattivi sulla pelle, oltre alla glicerina.
    Ma devo dire che mia madre che soffre spesso di forte eczema alle mani, non ha avuto particolari problemi.
    Poi si sa che è soggettivo... :-)

    RispondiElimina
  3. Ciao Patty, ma è davvero bello il tuo blog!molto molto interessante!!ho gironzolato tra burri montati e link di shop che consigli....sono già tra i tuoi sostenitori!!!^-^

    RispondiElimina
  4. oltre ad essere un detergente puro e ottimo devo dire anche che non ti rovina le mani , quando uso quelli del supermercato mi ritrovo a grattarmi sempre le mani...bella idea qauesta del detergente piatti...grazie

    RispondiElimina

Grazie per il tuo commento, significa molto per il blog :)