3 novembre 2009

Burro cremoso agli Agrumi


Ieri sera ho concepito questo burro montato per il corpo che come potrete immaginare, mi piace molto!
E' molto più cremoso rispetto a quelli che faccio di solito e infatti ho modificato la ricetta abituale: questa volta, ho utilizzato il 60% di oli e il 40% di burri ( di cui 15% più "solidi" e 20% più morbidi e asciutti, diciamo).
In precedenza, facevo metà oli e metà burri invece con le nuove dosi, il risultato è molto più soddisfacente e alla vista, sembra quasi una crema vera e propria.
Anzi, nella foto sembra una crema pasticcera... slurp!
Di seguito troverete la ricetta, comunque la vera novità sono le percentuali, non tanto i singoli ingredienti.


Burro cremoso agli agrumi


Grassi solidi: 40%
Acido Stearico 5
Burro di Cacao 10

 Burro di Karité 15
Burro di Mango 5
Olio di Cocco non frazionato (solido attorno ai 20-25°) 5


Oli: 60%
Olio di Germe di Grano 20
Olio di Mandorle Dolci 5
Olio di Canapa 5
Olio di Nocciolo di Albicocca 5
Olio di Jojoba 5
Olio di Ricino 10
Olio di Oliva 10

Aperoxid TLA 3 gocce

Dry Flo PC (Amido di mais modificato) 1 cucchiaio e 1/2


Profumazione: 
Oe di Arancio dolce 6 gocce
Oe di Bergamotto 3 gocce
Oe di Lavanda 4 gocce
Oe di Petitgrain 2 gocce
Oe di Litsea Cubeba 2 gocce


Procedimento:
Lo trovate qui con tanto di foto passo passo.
Dapprima ho sciolto i burri e l'acido stearico e una volta intiepiditi, ho aggiunto gli oli e mescolato, poi seguite pure le istruzioni riportate.

Sugli ingredienti:
--> gli oli essenziali: attenzione che gli agrumi sono fotosensibilizzanti; tuttavia, sono stata al di sotto delle percentuali d'uso massime.
Nel dubbio, potete utilizzare il burro con questa profumazione alla sera così siamo sicure di non esporci proprio al sole nemmeno adesso che siamo in Inverno! :D

--> oe di Litsea Cubeba: lo adoro! E' agrumato ma non è fototossico.

--> ho cercato di utilizzare oli di diversa densità, più e meno leggeri per non creare una mappazza unta e basta. E con questo"minestrone" di oli ce n'è per tutti gusti:
- l'olio di Germe di Grano:  consigliato per le smagliature, ristrutturante grazie all'alta percentuale di vit. E.
- l'olio di Mandorle Dolci: ottimo emolliente, nutriente e antinfiammatorio.
- l'olio di Canapa: ha un abbondante contenuto in acidi grassi insaturi essenziali e per questo di solito si usa nei prodotti anti age, è un po' "lussuoso" per questo burro...
- l'olio di Nocciolo di Albicocca: ricco di vitamine e minerali, di solito si usa per la pelle secca.
- l'olio di Jojoba: è sebosimile, adatto anche alla pelle grassa; ha un alto contenuto di tocoferoli ed è anche antinfiammatorio.
- l'olio di Oliva: ottimo per il corpo per l'alta percentuale di insaponificabili che aiutano l'elasticità della pelle, oltre al fatto che è ricco di vitamine, minerali e acidi grassi essenziali.
- Burro di Karité: cos'altro c'è da dire sul Karitè?
Per il corpo è ottimo - anche lui - per l'alta percentuale di insaponificabili oltre a tutto il resto che saprete già...
- Burro di Cacao: estremamente emolliente e nutriente.
- Burro di Mango: anche lui ricco di insaponificabili.
- Olio di cocco e di Ricino: non mi fanno impazzire, li ho scelti perché sono belli densi e avrebbero aiutato la consistenza del burro... il primo non ha nemmeno chissà quali proprietà cosmetiche!

--> Acido Stearico: si usa come fattore di consistenza nelle creme o nei burri. Dovrebbe dare un tocco ceroso e asciutto. (Ne ho un bel po' in casa e volevo provarlo.)

Sostituzioni:
--> Stearico: proverei con del cetyl palmitato o in alternativa, del semplice burro di cacao che però, come sapete, è unto (e quindi niente tocco asciutto). Magari dell'alcohol cetilico? Da provare.
--> Burro di Mango: sostituite la sua parte con il karitè.
--> Aperoxid TLA: sostituite con l'Antiranz che vende Behawe.com oppure con del Tocoferolo (adeguando la percentuale).
--> Dry Flo PC: sotituitelo con l'amido di Mais, Frumento o Riso.
A differenza di quest'ultimi, il Dry Flo dà un tocco più setoso e ho l'impressione che assorba molto di più l'unto dei grassi. Tuttavia se lo avete, conservatelo per le creme che nel mio caso ero rimasta senza l'amido...

Eco o no?
Ovviamente è un prodotto completamente di origine vegetale.

Impressioni:
Il risultato è un burro cremoso e setoso, e sorpresa! Si assorbe piuttosto in fretta senza risultare troppo unto (per essere una semplice miscela di grassi).
Vi lascio una foto che forse vi aiuterà a capire la consistenza:




La profumazione è lieve, ma secondo me, ben si sposa con il profumo naturale dei burri... che se volete coprire totalmente, è meglio se cambiate profumazione :D
Il colore invece, è dato naturalmente dai grassi.

5 commenti :

  1. che ricetta interessante! brava come sempre =) mi piace sopratutto per l'aria da "crema pasticcera"

    sicuramente da provare! dovrò cercare di sostituire alcune cosine che non ho ^^

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  2. Ciao Patty!
    Se volessi usare il tocoferile, non avendo il tocoferolo, va bene? Quanto devo metterne nel caso?
    Grazie mille!

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  3. Ciao Giulia!
    Non sono proprio intercambiabili perché il tocoferolo ha potere antiossidante sia sulla nostra pelle sia per gli oli mentre il tocoferile acetato non evita l'irrancidimento degli oli e sulla pelle non è così attivo come il tocoferolo. In realtà è ottimo per altri motivi è molto emolliente e riparatore... se ti va di usarlo ci può stare ma non per sostituire il tocoferolo al 100% :) Come dose, non ci sono troppi limiti.

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  4. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  5. Patty un altro commentino, qualche giorno fa ho fatto questo burro ma ho 2 problemi, il primo è che è molto duro non è per niente cremoso, il secondo è che quando lo spalmo mi rimangono addosso dei piccolissimi granellini, sarà l'amido di riso? ma non dovrebbero sentirsi una volta spalmati sulla pelle giusto? Dove sbaglierò?

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