6 dicembre 2010

Ghassoul, farina di ceci & co: qualche shampoo naturale alternativo.

Nei primi tempi della mia "conversione" ecobio ho provato diversi metodi alternativi di lavaggio dei capelli che credo molte di voi conosceranno già, ma magari c'è qualcuno che ancora non sa come evitare gli shampoo commerciali sperimentando un po' di ingredienti alternativi. Certo dovete avere un po' di curiosità e la voglia di provare qualcosa di nuovo :)
Per chi li conosce già, potete saltare l'articolo a piè pari ;-)


COW = Conditioner Only Wash 
E' un lavaggio con il balsamo al posto dello shampoo: bisogna bagnare i capelli, ricoprire la testa con un bel po' di balsamo e massaggiare, dopo qualche minuto si può sciacquare. Questo metodo è meno aggressivo perché il condizionante presente nel balsamo (quello che districa, che è un tensioattivo cationico) ha uno scarso potere lavante rispetto agli altri tipi di tensioattivi.
Conviene utilizzare un balsamo leggero e il più consigliato è il balsamo Splendor al cocco perché costa un'inezia e con il cow se ne consuma molto. Sarebbe bello usare un balsamo ecobio ma per la quantità che se ne utilizza per il cow, proprio non conviene economicamente... ovviamente se spignattate il problema non si pone ;P
Io consiglio questo metodo a chi ha i capelli secchi (e poco domabili); voi sapete che i miei capelli sono esattamente l'opposto quindi non mi ci sono trovata bene poiché non venivano mai puliti a sufficienza.
Penso sia particolarmente adatto a chi è costretto a lavarsi i capelli spesso.

La farina di Ceci
La farina di ceci è stato il mio primo shampoo alternativo e quando sono andata ad acquistarla con il mio ragazzo spiegandogli il mio intento, il suo commento è stato: "Un giorno rideremo di questo". A distanza di due anni, è ormai abituato alle mie"stranezze" cosmetiche :D
Piccola nota autobiografica a parte, la farina di ceci è la più adatta per il lavaggio dei capelli e pulisce sopratutto per assorbimento del grasso (se vi sono delle saponine, la quantità è minima). 
Si mescola con un po' di acqua fino a formare una pappetta spalmabile a cui potete aggiungere dell'aceto o degli oli essenziali più adatti ai capelli anche per profumare... e ce n'è bisogno, perché di solito resta in testa l'odore della farina anche a capelli asciutti: piccolo effetto collaterale. 
A parte questo, i capelli vengono puliti ma come immaginerete, non vi è effetto condizionante quindi può essere utile passare del balsamo dopo.
In seguito alle prima prove comunque, la farina di ceci l'ho utilizzata per la Farinata (tra l'altro, sapete che sono poco propensa ad utilizzare il cibo per scopi cosmetici tranne qualche rara eccezione come il miele). 

Ghassoul
L'argilla cosiddetta saponifera ma non perché contenga alcuna saponina, poiché pulisce anch'essa per assorbimento. Come la farina, si mescola a dell'acqua per ottenere la solita pappetta da lasciare in posa sulla testa. Anche in questo caso, potete aggiungere dell'aceto o degli oli essenziali.
Una volta ho provato a mescolarla a del gel di semi di lino ma anche se questo era semi liquido, il composto non era omogeneo e non ha lavato un cavolo.
Non è un metodo che mi ha totalmente soddisfatto visto che poi i capelli mi restano elettrizzati, anche se puliti, e poi non c'è scampo dal balsamo.
Da utilizzare come maschera per il viso invece, è ottima perché non secca molto e pulisce per bene. 

Shikakai e Aritha/Areetha
Infine, ho provato anche Shikakai e Aritha, di cui vi  ho già parlato qui qualche giorno fa.
Sono quasi due settimane che mi lavo i capelli solo con loro, ho provato anche ad utilizzarle non solo mescolandole con dell'acqua ma anche facendo una specie di decotto, filtrando un po' le polveri.
Ma proprio non mi durano puliti per molto... magari sbaglio qualcosa? Probabile.
Tra tutte le mi erbette indiane, preferisco di gran lunga le altre da utilizzare semplicemente come impacco.

AGGIORNAMENTO 2015
Shampoo secco all'amido
Per le situazioni d'emergenza (quando ho poco tempo per lavare i capelli) o semplicemente quando preferisco diradare i lavaggi, utilizzo uno shampoo secco fai da me che assorbe l'unto (bleah!) del cuoio capelluto e mi permette di uscire di casa abbastanza ordinata.
Come lo preparo io? Ecco qui la mia ricetta: CLICK! Trovate anche la versione al cacao per noi more :)  

Alla fine della fiera, direi che ho provato un bel po' di cose sulla mia testa tranne l'opzione uova e Rhum che proprio non mi va ed anche le lenticchie rosse che vi segnalo come ulteriore idea... ma nonostante tutte queste prove, torno sempre al mio fedele shampoo con i tensioattivi (poi lo sapete che ho prodotto uno shampoo di cui sono molto soddisfatta e fiera :D) per la comodità, per la piacevolezza d'uso (vogliamo mettere una morbida schiuma con una cremetta dal colore improbabile? ;) ) e ebbene sì, anche per il profumo! E' tutta questione di pigrizia in fondo... ma se riuscite ad essere più brave di me, non è detto che fra questi metodi alternativi non ci sia quello che fa per voi, d'altronde ci sono molte persone che hanno ridotto di molto l'uso degli shampoo tradizionali e sono molto soddisfatte.

Ora tocca a voi coraggiose ;-) e fatemi sapere come vi trovate!
O nel caso utilizziate regolarmente uno di questi metodi, sono aperta a qualsiasi consiglio :-)

A presto, Patty

14 commenti :

  1. eh no per lo shampoo sono come te,non riesco proprio ad abbandonare i prodotti schiumosi e profumati,anche se stò usando quello di liz earle che è delicato. Ma appena mi arriva l'ordine aroma zone inizio a spignattare anche io qualcosina ^_^

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  2. Allora, premessa necessaria.
    Faccio parte di quella categoria di persona che ha capelli grossi, ispidi, mossi/ricci, secchi.

    La sintesi è: meno tensioattivi uso, meglio i miei capelli stanno. Gran parte della pulizia viene fatta meccanicamente. Frizione dello scalpo, sprimadcciatura dei capelli. Sto lavando con shikakai e cerco di arrivare ad una settimana prima di rilavarli, ma tra un lavaggio e l'altro la routine è affidata soprattutto ad un lavoro di mani. Se i capelli sono grassi alla radice, e secchi sulle punte, si tratti di distribuire il sebo. Fa schifo a dirlo, ma la realtà è che non c'è sostanza più adatta per il capello. Bisogna lavorarci su. Una volta ogni due settimane uso uno sciampo spignattato con tensioattivi leggeri, perchè l'hennè deve incotnrare pochi grassi per colorare bene. A hennè fatto, tendenzialmente risciacquo senza nulla. Le poche volte in cui vado dal parrucco a tagliare o spuntare, e mi lava con tensioattivi regolari, mi vengono capelli così schifidi che per tornare alla normalità ci mettono una vita.

    Augh, ho detto. Scusa il romanzo.

    Oroincensoebirra

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  3. io sinceramente con lo shikakai mi trovo bene, soprattutto perche' ronforza e lucida i capelli. Lo faccio ogni quindici giorni, perche' le altre volte uso uno shampo bio, perche' anche io alla schiuma non rinuncio!!!

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  4. Oddio che bella la farinata che hai linkato!! pensa che leggendo il tuo post ho pensato che forse la farina di ceci che ho potrei usarla per lavarmi i capelli perchè per fare la farinata è sprecata, c'avevo provato ma senza successo, era venuta una roba secca e sottile..per le altre idee le conosco..ma è veramente difficile lasciare i buon vecchi tensioattivi! ma un trattamento ai ceci glielo faccio fare..magari dopo dalla disperazione rilaverò i capelli ma almeno c'ho provato! ciao ciao!

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  5. Ciao Paty, allora anche io con la farina di ceci mi sono trovata malissimo meglio la farinata senza dubbio ;-), per eliminare l'effetto capelli elettrizzati dalla ghassoul uso pochissime gocce di olio di jojoba solo tre/quattro sulle mani lo scaldo un pò sfregandolo e poi applico sui capelli bagnati anche per contrastare l'effetto opaco delle argille infatti lucida il colore scuro.
    Le erbette indiane puzzano da morire, la shikakai a me lava ma va preparata lasciata almeno 10 minuti nell'acqua (o infuso uso sempre l'equiseto) non troppo calda e poi applicata se tenuta troppo uno schifo immondo viene fuori. Farò altri esperimenti...Un lavaggio a settimana con il mio shampo preferito però non me lo leva nessuno.
    Prova se ti capita le mucillagini fanno un pò di volume
    fefè

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  6. Ammiro molto chi riesce a convertirsi a questi metodi ma... non sono convinta che la colpa sia dei tensioattivi fini a se stessi. Dopo la "conversione" (manco parlassi di una religione) ecobio, ho passato un anno a provare non solo i metodi citati ma un bel po' di shampoo ecobio e non ho ottenuto il miracolo di riuscire a diradare i lavaggi finché non ho avuto la botta di fortuna di trovarmi una banale formulazione per uno shampoo che funzionasse in questo senso.
    Sono convinta che su di me funzioni per il fatto che lava via il sebo in eccesso ma non aggredisce il cuoio capelluto.

    Probabilmente la maggior parte degli shampoo in commercio sono troppo lavanti e quelli ecobio spesso per i capelli grassi o sono troppo delicati o hanno bisogno di essere diluiti (non perché sono più concentrati) perché non si spandono bene sulla cute ma se devi diluirlo hai meno sostanza lavante e secondo me la mia testa ha bisogno di essere lavata per bene ma senza esagerare. Insomma, la mia via di mezzo l'ho trovata da me :D


    Comunque insisterò con le erbette indiane visto che ho più di una confezione in bagno... mi descrivereste per bene come le utilizzate? Grassie :D

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  7. Io non ho mai provato a usare le polveri, continuo a leggere di gente soddisfatta ma anche di gente non soddisfatta... quindi credo che rimanderò le prove ancora un po', forse a quest'estate quando farà più caldo e avrò più voglia di stare più a lungo sotto il getto dell'acqua XD

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  8. Ho provato Areetha 6 cucchiai sciolti in acqua tiepida tenuta su 5 minuti poi massaggiata a lungo e poi sciacquata (un pò lunga da sciacquare) sulle lunghezze ho fatto la sherazade balsamo+hennè neutro per paura effetto stopppa dell'Areetha ed ho fatto bene perchè quest'effetto lo ha. Capelli puliti morbidi vediamo quanto mi dura (ho i capelli un pò grassi ma con l'hennè fatto ogni 15 giorni e shampoo esselunga questa cosa sta sparendo :-))
    fefè

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  9. Io ho avuto problemi di allergia alla cute, con rossori intensi, e anche dei "brufoli", sulla testa, il tutto accaduto dal giorno alla notte. Ho provato mille shampoo di ogni tipo, e tutti mi fanno, più o meno, lo stesso effetto. Allora disperata, ho cercato su internet e ho trovato il metodo con la farina di ceci. A me ha funzionato benissimo. E' un po' strana da spalmare in testa, ma il risultato sono capelli puliti e nessun bruciore!!!

    Ho anche aggiunto un po' di limone per lucidarli e il mio ragazzo mi ha detto che sembravano più belli, corposi e lucidi. Bisogna solo sciacquare bene la pappetta... Userei, come ho sempre fatto, prodotti professionali, ma non posso più metterli in testa! Ps io ho capelli lunghi, lisci, biondi e da lavare ogni 4 giorni
    Un saluto a tutte

    Fede

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  10. io mi ci trovo benissimo, sia con la farina di ceci che col ghassoul: molto volume e morbidezza, e durano puliti più a lungo. Il ghassoul e' più facile da sciacquare, la farina di ceci meno ma insomma, ottimi risultati con entrambi. io aggiungo solo acqua e 2 gocce di o.e. rosmarino, niente balsamo. Sono "disintossicata" dai siliconi da 5 mesi

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  11. io sono completamente disintossicata dai tensioattivi...al massimo uso un 5 volte l'anno uno shampoo ecobio ma la mia, per me, sana abitudine è ghassoul alternata con farina di ceci...e lavano entrambe benissimo..poi, il fatto che i miei capelli siano ribelli, è un discorso a parte che non riguarda il lavaggio... oramai sono 3 anni buoni che ho abbandonato gli shampoo normali..

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  12. io mi trovo benissimo con tutte queste alternative,i capelli mi sembrano più puliti che con lo shampoo...soprattutto il cuoio capelluto perchè sono tutte sostanze che fanno un leggero scrub.da quando uso questi metodi mi durano puliti molto più a lungo.il balsamo eco bio fatto da me lo uso solo dopo l'hennè per districarli oppure al mare o in piscina al posto dello shampoo8come cow wash).ho fatto anche lo shampoo ma lo uso solo quando sono fuori casa oppure se ho mooolta fretta!comunque le farine di legumi contengono anche proteine che rinforzano i capelli,per me funzionano come balsamo....

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  13. ciao! ho appena fatto lavato i capelli con la farina di ceci e ho poi risciacquato con acqua aceto di mele e due gocce di olio essenziale di lavanda. i capelli sono più vaporosi e ondulati però non usare lo shampoo tradizionale o il balsamo un po' mi pesa... non so magari potrei alternare questo shampoo a quello tradizionale in modo da usarlo di meno... Normalmente uso una shampoo "migliorato", cioè aggiungo ogni 200 ml di shampoo normale 50 ml di olio d'oliva. (ormai faccio ad occhio, 4/5 di shampoo 1/5 d'olio). E' favoloso per i capelli grassi soprattutto!! Non aggredisce la cute vista la presenza di olio e questa produce meno sebo. Io avevo i capelli misti, con le punte più secche e la cute che si sporcava subito..sono passata dal lavaggio ogni 2 giorni a ogni 5-6 :) Se ti va fai un salto sul mio blog! :)http://hippiesuitacchi.blogspot.it/

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  14. devo aggiungere l'aggiornamento!Ho lavato i capelli con la farina di ceci ieri sera e non ero convintissima...ma stamattina mi sono svegliata coi capelli morbidi, lucidi e molto vaporosi! L'unica cosa che non mi piace è che non sono districati (non posso pettinarli con le dita) ma ho provato a non usare il balsamo. Farò il prossimo test con la farina di riso, dopotutto l'amido di riso è molto usato dalle donne orientali per i capelli!

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Grazie per il tuo commento, significa molto per il blog :)