2 marzo 2014

Maschera viso#7: Lush Via della Seta... a modo nostro!

Care ragazze e cari ragazzi,

oggi si parla di maschere viso.
Questa settimana mi sono imbattuta, girovagando per i vari blog, in una recensione della maschera fresca "Via della seta" di Lush che mi ha incuriosito e sono andata ovviamente a cercare l'inci.
Niente di più facile da riprodurre! E oserei dire che è talmente riproducibile in casa, con il nostro tocco personale, che proprio non vale la pena acquistarla :)
Si tratta infatti di una maschera a base di argilla con qualche aggiunta che vedremo. Tutti ingredienti facili da reperire che fanno parte del kit base dello spignattatore! 

Andiamo a vedere l'inci:

Gel di Agar-Agar (Gelidium cartilagineum)Caolino (Kaolin)Miele (Honey)Argilla Smectita (Fullers Earth)Glicerina Vegetale (Glycerine)Olio di mandorle (Prunus dulcis)Mandorle macinate (Prunus dulcis)Olio essenziale di lavanda ((Lavandula angustifolia))Clorofillina (CI 75810)Geraniol (Geraniol)*Limonene (*Limonene),*Linalool (*Linalool)Profumo (Perfume) 

Vediamo gli ingredienti
Gel di Agar Agar: il suo scopo è quello di addensare la maschera e di mantenere in sospensione gli ingredienti. Al suo posto, potete utilizzare il sodio alginato, la xantana o il gel di semi di lino ma anche semplicemente acqua non gelificata, un idrolato o una tisana appena fatta a vostro piacimento (attenti ad esempio all'idrolato di Amamelide che può irritare il viso a dosi troppo alte).
Preparerei 100 gr di gel bello denso da aggiungere alla maschera nella quantità necessaria.

Argilla Smectita e Caolino: la prima è l'argilla verde e il secondo l'argilla bianca.
Entrambi hanno potere assorbente e di conseguenza detergente ma per la sua composizione il caolino assorbe meno acqua e quindi possiamo dire che è più delicato sulla pelle. Consiglierei di utilizzarlo più diffusamente dell'argilla verde che  secca molto di più e come in questo caso mescolarla sempre con il caolino.
Esistono anche molti altri tipi di argille (rosa, gialla, viola, ghassoul, ecc) tra cui scegliere (Aroma Zone insegna!).

Miele: idratante! Un cucchiaio mettiamocelo sempre.

Glicerina: idratante, aiuta a fare in modo che la maschera non si secchi in viso.

Olio di mandorle: ovviamente noi possiamo scegliere l'olio che preferiamo.

Mandorle macinate: per esfoliare delicatamente e in effetti sono così delicate che danno l'impressione di massaggiare il viso. Un ingrediente che potrebbe essere ugualmente delicato è la farina di cocco.

Olio essenziale di lavanda: potete scegliere l'olio essenziale che preferite purché non sia irritante e comunque non supererei le 4-5 gocce.

Il resto dell'inci è il colorante cioè la clorofillina che dà il tono verde alla maschera che credo altrimenti avrebbe un poco allettante color fango e gli allergeni del profumo.

Mettiamo in pratica i consigli!
Trovo che preparare una maschera sia, oltre che utile, divertente perciò mi piace prepararla sul momento, senza pesare gli ingredienti seguendo l'ispirazione: più maschera fresca di così!
Sicuramente quella Lush sarà ottima ma probabilmente con la stessa spesa possiamo acquistare i singoli ingredienti e crearci la nostra maschera personalizzata ogni volta che ne abbiamo voglia.
Proprio ieri ho preparato una maschera sulla falsariga di queste istruzioni, giusto per coccolarmi un po' visto che ho un bel raffreddore e avevo il viso di un colorito veramente spento e la pelle secca.
E quindi vi lascio questa variante di maschera viso:

Argilla viola di Aroma Zone 2 cucchiai
Miele 1 cucchiaio
Glicerina 1 cucchiaio
Oleolito di carota 1 cucchiaio
Infuso di camomilla 2 cucchiai
Farina di mandorle 1 cucchiaio
Olio essenziale di Camomilla 4 gocce

Per evitare grumi, aggiungo l'acqua poco alla volta alle polveri, in seguito gli altri ingredienti.
Il risultato è quello che vedete in foto qui sotto:D Un colore a dir poco sgargiante e più glamour del verdone ;)
In questo caso, i grumi sono dati dalla farina di mandorle, l'importante è che non ci siano grumi di argilla.
Ho scelto l'infuso di camomilla lenitivo perché sapete che ho la pelle sensibile e che mi era avanzato dagli impacchi per gli occhi, vecchio rimedio casalingo che mi ha insegnato mia mamma contro gli occhi gonfi per via del raffreddore. :) Ho rinforzato l'effetto lenitivo con qualche goccia di olio essenziale di camomilla. I motivi per cui ho scelto l'oleolito di carota, li trovate qui.
Personalmente adoro questo cosmetico, se ben fatto, lascia la pelle morbida, idratata e setosa.

Ne approfitto infine per segnalarvi due mie ricette simili già pubblicate sul blog:
E voi che tipo di maschera preparate? Vi trovate bene? Ogni quanto vi fate una maschera? 
Qualsiasi altro consiglio è ben accetto, fatemi sapere!

Spero che questo post vi sia piaciuto e che l'abbiate trovato interessante. 
Vi auguro una buona domenica e a presto!

Patrizia

8 commenti :

  1. Ciao Patty:complimenti per la tua maschera, anch'io li faccio, ma utilizzo l'argilla rosa e caolino di base perché la mia pelle è secca e delicata.
    Non li lascio mai asciugare sul viso (tolgo un pò prima).
    Veramente è uno spignatto bello da fare.

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    1. Sì, anch'io utilizzo il Caolino di solito (l'argilla viola è Caolino colorato) e hai ragione, la maschera non va fatta asciugare ;)

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  2. Ciao complimenti per il Blog, ti scrivo per informarti che hai vinto un premio!!
    http://versionebetadime.blogspot.it/2014/03/liebster-award-il-premio-per-i-nuovi.html

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  3. Colore stupendo !! Ho messo nel carrello di aromazone l'argilla rosa. La maschera viso é un cosmetico che avevo un po' abbandonato ma che recentemente ho avuto occasione di rivalutare ;)

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    1. Ciao Missssss!
      La maschera viso ha un suo grande perché ;)

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  4. Invito all'EcoBio linky party, se ti va partecipa... mi farebbe molto piacere!
    http://sweetmylife1.blogspot.it/2014/03/ecobio-linky-party.html
    E' Gratis. :-)
    Baci
    P.S. complimenti per il blog!!

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  5. Indeed, the mud was initially named for the British material specialists that were called "Fullers earth." These creative workers found the gritty substance would separate oil and oil from fleece.

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Grazie per il tuo commento, significa molto per il blog :)