29 settembre 2008

Che goduria...!


Ecco altri prodotti che ho preparato per mia cugina e che le ho spedito: un tonico alle rose, uno scrub al miele e un burro montato al Mirtillo. Modestamente, da leccarsi i baffi! :D



Tonico alla Rosa
Paraben K 10 gc
Poliglicerile 10 Laurato 1 circa

Acqua a 100
Acqua di Rose 40
Glicerina 5
NMF Complex (Aromantic) 2

Colorante alimentare Rosa 1 gc
Acido Lattico per ph 5

Ho solubilizzato a parte il conservante con il Poliglicerile 10 Laurato.
Poi, ho mescolato l'acqua di rose e l'acqua a cui ho aggiunto glicerina e l'NMF Complex.
Infine, la goccia di colorante (in realtà, il colore è più chiaro di quanto appaia in foto).

E' un tonico semplice semplice, solo un po' idratante e che assolve la sua funzione di ri-acidificare la pelle dopo la pulizia del viso. Non sapendo esattemente che tipo di pelle ha mia cuginae che creme usa, non ho voluto infarcirlo troppo.
Però per me è una goduria per i sensi: adoro il profumo di rosa!


Scrub al Miele (profumato alla mandorla)


Zucchero di canna
Sale
Miele
Olio vegetale a scelta
Aroma Alimentare alla Mandorla

Scrubba che è un piacere (soprattutto per il sale) e lascia la pelle morbida (per l'olio) e il miele idrata grazie ai suoi zuccheri.



Burro Montato al Mirtillo



Burro di Cacao 25
Burro di Karité 25
Olio vegetale a scelta 50

Amido di Mais 1 cucchiaio
Indaco (colorante di Behawe)
Estratto di Mirtillo 10 gc

Sciolto i burri con l'olio, aggiunto il colorante azzurro poi ho lasciato raffreddare il tutto a temperatura ambiente (ho immerso il contenitore in acqua fredda). In seguito, l'ho messo in congelatore per 5/10 minuti. Il burro dovrebbe cominciare a solidificarsi ai lati così l'ho montato con questo (l'aggeggio a sinistra) ma potete usare anche uno sbattitore elettrico.
L'ho rimesso in congelatore per altri 5 minuti e poi fatto uscire e rimontato. Potete ripetere l'operazione, se volete.
Infine, ho aggiunto l'amido e l'estratto di Mirtillo... il risultato è quello che vedete sopra. Carino, no?

Sono contenta che tutto mi sia venuto fuori tutto abbastanza bene, il pacchetto profumava come un negozio Lush!

26 settembre 2008

Crema per le mani RosaGeranio

Ieri ho preparato questa crema per le mani da spedire ad una mia cugina che sta in Nordeuropa, spero che le arrivi intatta e che poi sia efficace... sicuramente lassù fa più freddo di qui!
Comunque, l'ho provata sulle mie mani: si asciuga abbastanza in fretta e lascia la pelle morbida. Mi piace molto!

Crema per le mani RosaGeranio


Per 100 gr di crema:

Acqua a 100
Xantana 0,5
Glicerina 10

Burro di Karité 10
Burro di Cacao 6
Olio di Avocado 2
Cetyl Palmitato 3
Metilglucosio Sesquistearato 3

Allantoina 0,5
Paraben K 20 gc
Profumo (oe di Lavanda 4 gc, Palmarosa 4 gc, Cipresso 2, Geranio 2 gc)

Sul come preparare la crema, vedete qui.

Note:

Glicerina: nelle creme per le mani si può arrivare anche al 15% mi pare, serve per ammorbidirle (sul viso non fatelo, please, la gliceirna è avida di acqua e si rischia la disidratazione...).

Profumazione: leggera e delicata, l'ho presa da questo libro. E il nome della crema viene dalla combinazione di oli essenziali che ho scelto.

La foto non ce l'ho perché non ho fatto in tempo a farla... però insomma, è una crema bianca :)

Nel pacco che ho spedito non c'era solo questa crema, ma anche qualche altra cosa di cui metterò ricette (semplici semplici) e foto solo lunedì visto che la macchina fotografica se la sono presa i miei genitori...

18 settembre 2008

Ricette semplici con oli e burri (e non siamo in cucina)

Oggi ricettine semplici semplici anche per chi non ha proprio voglia di star lì a trafficare con sostanze chimiche varie... la cosa più difficile da fare sarà versare gli oli (o al massimo mescolare un po'...)



Burro anticellulite/antismagliature


Vi ricordate la panna montata di Karité? Era ancora lì che giaceva inutilizzata perché mi piace sperimentare tante cose ma poi accumulo e accumulo le mie creazioni e ci metto mesi per finirle!
Per questo motivo ho deciso di "riciclarla" aggiungendoci dell'olio di Germe di grano, di Sesamo e Rosa Mosqueta e degli oli essenziali per trasformarlo in un burro anticellulite (e anche un po' antismagliature).

Ricetta per 150 gr:

100 gr Burro di karité
10 gr Olio di Germe di grano
15 gr Olio di Sesamo
25 gr Olio di Rosa Mosqueta
1 e 1/2 cucchiaio Amido

12 gocce Oe di Ginepro
30 gocce Oe di Limone
12 gocce Oe di Rosmarino
12 gocce Oe di Cipresso

Procedimento a freddo.
Dopo aver montato il karité come precedentemente spiegato con lo sbattitore elettrico, aggiungiamo gli oli vegetali e continuiamo a sbattere. Possiamo aggiungere più o meno olio a seconda della consistenza che preferiamo (io lo preferisco un po' più unto visto che quando lo spalmo massaggio un po', dà una migliore scorrevolezza e non si asciuga subito) continuando a sbattere. Poi, aggiungere gli oli essenziali mescolando ancora un po'.
Infine l'amido che dovrebbe assorbire l'unto in eccesso, io non ne metto troppo perché come ho detto, lo preferisco unto per massaggiare.
L'odore non è male, anche se l'olio di Rosa Mosqueta che utilizzo, acquistato su Aroma-Zone - e che ha dato alla crema quel colore giallino - non profuma di certo...

Sugli oli essenziali...

Le dosi degli oli essenziali le ho trovate in un libro tanto carino ed utile per chi, come me, sa poco di oli essenziali ed ha bisogno di spiegazioni "for dummies" (per principianti): Gocce di Bellezza di Mara Bertona (costa anche pochissimo).

In questo libro, vi sono anche altre miscele che l'autrice consiglia si alternare ogni 2/3 settimane:

15 gocce di arancio amaro, 6 rosmarino, 2 ginepro;
10 limone, 6 rosmarino, 4 cisto;
8 cipresso, 8 ginepro, 4 elicriso;
10 lavanda, 8 geranio, 4 limone;
10 arancio amaro, 8 di patchouly, 4 geranio.

Sono dosi per 50 ml di olio, aumentate o dimezzate di conseguenza.



Olio rinforzante per le unghie
(ricetta presa da qui)

8 ml circa Olio di Oliva (quel che basta per riempire la boccetta dello smalto)
20 gocce Oe di Limone

Maggiori indicazioni le trovate nel link che vi ho segnalato.
Io lo sto usando solo da 3 giorni dopo aver tolto le unghie ricostruite (molto poco ecobio, lo so), non farà miracoli ma spero di ridurre i danni.

15 settembre 2008

Ho fatto pace...

... con lo Xyliance!

Che non so se qualcuno l'ha letto o se lo ricorda, ma fino ad oggi sostenevo che questo emulsionante non mi desse delle belle creme e invece la colpa era chiaramente mia!
Perché c'è sempre qualcosa da imparare!
Che poi magari non frega niente a nessuno di questa mia scoperta, ma mi va di raccontarvelo.

Ma partiamo dall'inizio...

Questa crema è praticamente un budino gommoso, si muove compatta nel barattolo... un orrore insomma.
(Il colore rosa era un modo per coprire il colore originale dato dall'estratto di the verde... sta crema era un fallimento su tutti i fronti in effetti, però la uso lo stesso, non si butta niente!).







Per farmi perdonare di avervi mostrato l'orrore di cui sopra, ecco la foto della crema come è uscita oggi.
Decisamente tutta un'altra cosa, è liscia e cremosa tanto da sembrare yogurt!





Ora lo so che vi starete domandando cosa avevo sbagliato qualche tempo fa con il budino di cui sopra ed è presto detto: ho mescolato troppo con il minipimer!
Intanto questa volta ho emulsionato con l'aerolatte - altresì detto montalatte - però poi appena la crema si è emulsionata, resta un po' blobbosa, per nulla liscia... per questo motivo io continuavo a frullare le altre volte! Ma stavolta mi sono detta "Mescolo fino all'emulsione, lascio lì e vedo cosa succede poi".
Così ho fatto, mescolando poi solo con un cucchiaino. Il risultato è quello che vedete qui sopra.

Perciò stasera sono soddisfatta di aver risolto questa questione e semmai qualcuno volesse comprare questo emulsionante (che poi è la cera numero 2 di Aroma-Zone - facilmente reperibile) sappia che non c'è alcun problema e che sbagliando s'impara!

10 settembre 2008

Rose fondenti da doccia

Lo so che vi starete domandando cosa sono queste rose fondenti... perché non sono i soliti burri solidi per il corpo.
Questi burri fondenti infatti, si utilizzano sotto la doccia, si sfregano sulla pelle umida - dopo essersi lavati - e sciogliendosi si trasformano in un leggero latte invece di lasciare la scia unta dei burri tradizionali...
Il trucco per rendere più piacevoli i burri corpo è l'aggiunta di un emulsionante al composto.
L'idea di aggiungere questo ingrediente, non è mia ma l'ho letta su un bellissimo blog francese ed io mi sono limitata a scopiazzare spudoratamente l'idea perché ero curiosa di vedere il risultato... e perché vado matta per questi "potacci" da bagno in stile Lush.

Ecco la mia ricetta, modificata secondo quello che avevo a casa e secondo l'ispirazione.


Rose fondenti da doccia

Burro di Cacao 40gr
Burro di Karité 30 gr
Olio vegetale a scelta 10 gr
Cera carnauba 5 gr
Xyliance 5 gr
Oli essenziali/fragranze
Coloranti

Si fanno sciogliere i burri, la cera, l'emulsionante e si aggiunge l'olio. Si aggiunge il colorante scelto e la profumazione. In seguito si lasciano raffreddare a temperature ambiente e si mettono in frigo fino a completa solidificazione (mai mettere cose calde in frigo, almeno così mi hanno insegnato eheh).

Ovviamente, potete usare l'emulsionante che preferite seguendo le dosi che preferite e io ho scelto lo Xyliance.

Li conservo in frigo, visto il caldo, evito così il rischio che si sciolgano in poco tempo.

Infine, ecco quelli che ho fatto io, potevano venire meglio, ma ho voluto provare delle idee "originali" che non mi hanno soddisfatto a pieno però... la prossima volta andrà meglio!



Rosa viola
: colorata con mica Mauve Quartz acquistata su Sensory Perfection; profumata con olio essenziale di lavanda. Ho aggiunto dei fiori di lavanda secchi che sono più scenografici che altro...


Rosa gialla
: colorata con della mica ora di Aroma-Zone, in foto non si vedono bene i riflessi dorati... profumata con olio essenziale di limone (poche gocce, è fotosensibile).







Rosa al caffè
: questa doveva essere un'idea originale... vabbè, l'ho colorata con del caffè che dovrebbe renderla anche "scrubbante", non l'ho profumata perché lo era già.






Rosa verde: colorata con la clorofilla di Aroma-Zone, profumata alla menta. E' venuta "rugosa" perché ho aggiunto dei semi di papavero, la mia idea era quella di creare un burro-scrub però non ho pensato al fatto che i semi nel burro ancora sciolto precipitano sul fondo...



Usati come descritto sopra, lasciano una bella pelle morbida all'uscita dalla doccia e pigra come sono, mi risparmio di incremarmi dopo :D

9 settembre 2008

Tonico all'acqua di Neroli

Finito il tonico Rosa Blu, ho creato questo tonico all'acqua di Neroli, altresì detta Acqua di fiori d'arancio amaro. Quella che ho io l'ho acquistata su Behawe (vedi i link qui a fianco) e sinceramente, non mi sembra un granché... però lo uso visto che ce l'ho!

Ne ho fatti 100 gr ed ecco a voi la ricettina semplice semplice. La foto magari non la metto, visto che è un'acqua trasparente...




Tonico ai fiori d'arancio (per pelli miste)

Acqua distillata 50
Acqua di Neroli 50
Glicerina 3
Alcool 3
NMF Complex 2
Paraben k 10 gocce
Poliglicerile 10 laurato 1 (circa)
Acido lattico q. b. fino a ph 5

Dapprima ho solubilizzato il conservante, mescolandolo con il Poliglicerile 10 laurato fino ad ottenere un liquido trasparente.
Poi ho mescolato l'acqua distillata, l'acqua di Neroli e ci ho aggiunto glicerina, alcool e NFF complex.
Ho acidificato con qualche goccia di acido lattico fino ad ottenere ph 5 (il tonico dev'essere acido ma non troppo ovviamente).


I perché e i per come degli ingredienti...

Fattore d’Idratazione cutanea naturale (N.M.F.) : Complesso naturale umettante e idrorestitutivo. Nato per trattenere nello strato corneo della pelle l’umidità necessaria per mantenere un fisiologico stato d’emollienza, turgore, flessibilità, morbidezza opponendosi alle condizioni naturali o artificiali di disidratazione che producono secchezza, screpolatura e desquamazione. L’ N.M.F. è un completo complesso di sostanze naturali presenti nel tessuto epidermico in grado di assicurare alla pelle un elevato grado di igrostaticità favorendo l’idratazione , il turgore e l’emollienza. Le sostanze che entrano nella composizione dell’N.M.F. sono, in grado di interagire fra loro per condensazione : il risultato è un complesso di sostanze ortodermiche ed eudermiche similr al complesso naturale che si trova sulla pelle: urea, carboidrati, glutammati, glicina, scleroproteine idrolizzate, pirrolidoncarbossilati, acido lattico. Link

Alcool: l'ho messo per ridurre la lucidità. Se la vostra pelle non lo tollera, non mettetelo ovviamente (io non ho mai vuto problemi).

Idrolato di fiori d'arancio: tonificante, rigenerante e rinfrescante. Particolarmente adatto alle pelli secche.
La mia è mista e in qualche modo dovrò "aiutare" anche le zone più secche eheheh

- Siccome credo che questo tonico andrà nel beauty che uso il fine settimana quando dormo dal mio ragazzo, ho deciso di conservarlo. Se avete voglia e tempo, potete decidere di fare il vostro tonico ogni 5 gg o anche una settimana tenendolo in frigo.
Domani tocca pensare ad un tonico per casa (altra ricetta in arrivo!).