30 giugno 2016

Gloss azzurro fai da te

Salve ragazze!

Il gloss azzurro è solitamente utilizzato per dare un effetto ottico di denti più bianchi. In generale anche con quelli comprati, non ho mai riscontrato miracoli ma un aiuto per far sembrare di avere i denti un pochino più splendenti.
Oggi vi racconto come ho preparato il mio gloss azzurro fai da te

Gloss azzurro fai da te

Olio di Ricino 8,3
Makigl (Silica Dimethyl Silylate) 0,4
Cera Carnauba 0,2
Olio di Macadamia 0,5
Triisosterarina 0,5
Tocoferolo 0,05
Mica Bleu Profond (Aroma-Zone) 0,02 (una punta di cucciaino)
Aroma cosmetico q.b. 

Procedimento

Pesate la mica, versateci sopra il Tocoferolo e cominciate a disperderla mescolando. Aggiungete poi il ricino e mescolate fino a disperderla del tutto.

 

Aggiungete poi il resto tranne il Makigel e l'aroma.


Fate sciogliere a bagnomaria il tutto finché la cera carnauba non sarà ben sciolta, fate raffreddare un pochino, aggiungete l'aroma - io ho scelto l'aroma al cocco - e il Makigel: il composto si addenserà e il vostro gloss sarà pronto! 


Ingredienti e Sostituzioni


  • Il Makigel è la chiave di questo prodotto, è una silice modificata per gelificare gli oli in modo stabile. La trovate su Glamour Cosmetics. 
    Potete sostituirla con la silice (tipo aerosil), probabile che il gel risulti meno stabile nel tempo.
  • La Triisostearina è un trigliceride (un tipo di estere) che dà lucidità al gloss, adesività e un tocco setoso. Potrebbe trovare un sostituto nel Miroir de Sucre che però dà soprattutto lucidità e a una quantità un pochino più bassa dato che quest'ultimo è denso e la triisostearina è liquida.
  • Se non avete l'olio di Macadamia, scegliete un altro olio (non troppo leggero) o utilizzate tutto olio di ricino.
  • Mica bleu profond: potete provare ad ottenere l'azzurro con l'ultramarino blu assieme a della mica bianca brillante.


Che ve ne pare del mio gloss azzurro fai da te? Le bolle poi spariscono con il tempo :)
Devo dire che questo gloss è molto lucido, confortevole e dall'aspetto "gelloso", simile a certi in commercio ma non dà quell'effetto "vinile" sulle labbra, resta pur sempre un prodotto naturale. Naturalmente si può declinare in mille colori diversi! 
Non servirà dirlo ma lo faccio lo stesso: le labbra non vengono fuori azzurre ma assumono un colore più freddo e l'effetto ottico illumina il sorriso.


Spero che la formula di oggi vi sia piaciuta, io mi sono divertita molto a prepararla :) 
Se cercate altre ricette di gloss diverse e magari coprenti, li trovate qui.
Come sempre, se avete domande usate i commenti e farò il possibile per rispondervi in tempi brevi. 

A presto,
Patrizia 

23 giugno 2016

Scrub viso al caffè per pelli secche

Salve a tutti!

Sapete che io ho la pelle mista e di solito tendo ad utilizzare prodotti non troppo unti ma negli ultimi mesi la mia pelle ha avuto bisogno di più nutrimento così l'altro giorno ho improvvisato questo scrub viso al caffé con burro di karité che oltre a esfoliare, lascia anche la pelle nutrita. 
Di recente mi avete chiedo sulla pagina Facebook degli spignatti per le pelli secche e forse ci stiamo arrivando, parola di lupetto :D
Inoltre questa ricettina è molto facile e non vi do nemmeno le dosi perché non le ho segnate, sono andata a occhio ;)

Scrub viso al caffé

Burro di karité
Olio di karité (o olio a vostra scelta)
Amido di riso/mais 
Polvere di caffé

Preparazione
Prelevate qualche cucchiaio di burro di karité, io ho usato quello di Zenstore che è cremoso e va meglio per l'utilizzo che dovete farne in questa ricetta. 
(Credo che anche il burro di karité varietà nilotica sia cremoso.)


Montate il karité a freddo con le fruste, aggiungeteci l'olio che avete scelto fino a raggiungere la consistenza e la cremosità che preferite.
Aggiungete l'amido e infine la polvere di caffé, sbattete sempre con le fruste.


Ne uscirà un burro montato esfoliante al profumo di caffé!


Devo dire che sull'utilizzo del caffé sul viso ero un po' scettica e invece è piuttosto delicato anche sulla mia pelle sensibile.
Passate questo scrub subito dopo aver lavato il viso e sciacquatelo con dell'acqua calda.
Inevitabilmente resteranno dei residui di karité sul viso e a me piace anche per questo.
Al contrario del corpo, l'unto sul viso mi piace ahah 
Per questo motivo, è meglio usarlo alla sera prima di andare a nanna.

A presto,

Patrizia


20 giugno 2016

Spray salino volumizzante per capelli fai da te

Buongiorno gente!

Dopo un po' di spignatti dedicati all'estate, torno a parlarvi di capelli che è un argomento che trascuro un po' visto che i miei fortunatamente non sono troppo problematici a parte il fatto che sono fini e senza volume. Ho risolto questo problema con il mio spray volumizzante per capelli piatti
Siccome però sono anni che lo preparo sempre uguale, ho pensato di spignattare qualcos'altro con funzione simile e che condizionasse un po' i capelli così ecco qui lo spignatto di oggi :)

Spray salino volumizzante fai da te


Acqua a 100%
Glicerina 2
Sale inglese (magnesio solfato eptaidrato) 1,5
Cheratina idrolizzata 1,5
Cetrimonium Chloride 1
Phenonip (conservante) 0,5
Fragranza Gardenia di Gracefruit 0,5

pH 5

Come si prepara? 

Pesate l'acqua e aggiungeteci la glicerina, in seguito aggiungete il sale inglese e la cheratina idrolizzata avendo cura di sciogliergli bene. 



A questo punto, a parte sciogliete la fragranza e il Phenonip nel cetrimonium chloride e aggiungete il tutto all'acqua.


Portate il pH a 5 (una goccia alla volta e misurate) e il vostro spray volumizzante salino è pronto


Se preferite potete colorarlo a vostro piacimento o lasciarlo così e versarlo nel vostro contenitore.



Sulla formula...

  • Sale inglese (magnesio solfato eptaidrato): l'ho scelto come volumizzante e non lo userei a percentuali maggiori per evitare di seccare i capelli. Si trova anche in farmacia della Marco Viti.
  • Cheratina idrolizzata: dà corpo al capello e quindi volume. Per me è ormai irrinunciabile, potete sostituirla con delle proteine idrolizzate.
  • Cetrimonium chloride: è un condizionante liquido che ho scelto sia per emulsionare conservante e fragranza sia appunto per l'effetto condizionante sui capelli, in modo che restino comunque morbidi (io quasi non uso il balsamo quindi due spruzzate di spray bastano xD).
Rispetto all'altro spray, i capelli hanno più volume ma restano meno rigidi grazie al cetrimonium chloride, la piega tiene proprio bene. Per me è promosso!

Che ne dite? Come sempre scrivetemi se avete bisogno di altre informazioni per preparare questo spray.

Nel frattempo vi auguro un buon spignatto!

Patrizia

17 giugno 2016

Come preparare uno spray bifasico alla carota


L'immagine è dello scorso anno, il nuovo indirizzo è: www.icosmeticidellapatty.it! 

Salve a tutti!

Oggi sulla mia pagina Facebook vi avevo chiesto cosa voleste che pubblicassi perché ho qualche post in sospeso e non sapevo da dove cominciare.
Alla fine ha vinto lo spray doposole bifasico alla carota! Naturalmente nei prossimi giorni pubblicherò anche lo scrub viso al caffé e lo spray volumizzante salino per i capelli. 
In realtà questo spray è una formula dello scorso anno ma non l'ho più pubblicata sul blog che ormai avevo ripreso in mano in autunno e non aveva senso proporvelo fuori tempo limite :)

Questo spray è  a base di estratto di carota che prima di utilizzare, ho studiato un po' e ho scoperto un po' di cosine:

  • Per uso topico NON favorisce l'abbronzatura dal momento che non stimola la melanina. Tutt'al più se esagerate con le quantità, questo vi colora la pelle di un colore che va dal giallo all'arancione.
  • Contiene il betacarotene, precursore della Vit. A, il quale però lo diventa solo dopo essere stato sintetizzato dal fegato. A contatto con la pelle colora e nient'altro.
  • Contiene però tutta una serie di fitosteroli e insaponificabili utili in caso di pelle secca o screpolata e quindi va benissimo inserito nei prodotti doposole.
  • Prima dell'esposizione solare, l'estratto di carota può favorire l'abbronzatura nella misura in cui aiuti a mantenere la pelle nutrita (naturalmente non basterà un semplice estratto per ottenere una pelle sana però può fare il suo).
Vi lascio il link al forum di Arcadia dove troverete chiariti questi aspetti.

Dopo questa doverosa  premessa, passo alla mia formula:

Spray bifasico doposole alla carota

Fase A
Acqua a 100%
Sodio lattato 3
Glicerina 3 
Poliglicerile 10 Laurato 0,5
Estratto aromatico di pesca di Aroma Zone qb
2 gocce di colorante idrosolubile rosso/arancione

Fase B
Estratto C02 di carota 0,5
Olio di jojoba 10
Dicaprylyl ether 10
Tocoferolo (Vit E -  antiossidante)  2
Isolan Gps (Polyglycerryl - 4 Diisostearate/Polyhydroxystearate/Sebacate) 0,5
Phenonip 0,5
Olio essenziale di Camomilla (lenitivo) 2 gocce

Preparazione

Preparare questo spray bifasico dopo sole è molto facile!
Pesate le due fasi separatamente semplicemente unendo gli ingredienti, portate il pH della fase A a 6. Versatele in seguito nel contenitore da voi scelto. 
Finito! Agitate prima di usarlo (ovvio eheh)

L'immagine è dello scorso anno, il nuovo indirizzo è: www.icosmeticidellapatty.it! 

Sulla formula, gli ingredienti & Co.


  • Estratto C02 di carota: sostituitelo pure con l'olelito di carota che potete usare a una percentuale maggiore.
  • Isolan GPS + Poliglicerile 10 laurato: ho usato questi due emulsionanti per fare in modo che una volta agitato il prodotto le due fasi restino unite il tempo necessario di spalmarlo.  Potete ovviamente ometterli se non li avete entrambi, agitate molto vigorosamente il prodotto. 
Una volta agitato il prodotto, lo spruzzate sulla pelle e lo spalmate, si formerà un latte leggero (per via degli emulsionanti) che vi lascerà la pelle morbida e profumata d'estate :)
Come sapete, odio l'unto sul corpo perciò uso oli leggeri e esteri che diano effetto secco ma nulla vi vieta di usare altri tipi di oli più corposi che vi piacciano di più.

Se ve lo siete perso, vi segnalo anche il mio olio doposole scintillante fai da te che ho realizzato per una collaborazione con Spignattidea che abbiamo chiamato "Voglia di mare".

Vi ringrazio per avermi spinto a pubblicare questo post parcheggiato da quasi un anno tra le bozze!!

Scrivetemi per ogni domanda, nel frattempo vi auguro una buona abbronzatura :)

A presto,
Patrizia

14 giugno 2016

Voglia di Mare: Olio doposole fai da te "Oro Liquido" (collaborazione con Spignattidea)

Buongiorno ragazzi e ragazze!

Il post di oggi è una novità per il mio blog, vale a dire una collaborazione con un'altra spignattatrice :)
La ragazza con cui abbiamo pensato questo collaborazione è Liberata di Spignattidea che ha un blog di spignatti sempre molto aggiornato e lei è anche molto fantasiosa.

Il tema in comune che abbiamo scelto è Voglia di Mare.
Ora, qui da me al nord piove a dirotto ed è praticamente ancora autunno ma ho voluto crederci lo stesso e spignattare qualcosa per l'estate che verrà...
almeno spero, altrimenti vendo tutto, cambio vita e mi trasferisco ai Caraibi.

Bando alla ciance, per questo tema ho pensato di preparare un olio doposole fai da te
lenitivo, antiossidante ma non unto (che io non amo quella sensazione di pelle unta sul corpo)
e che sbrilluccicasse al sole :D

Olio doposole fai da te"Oro Liquido"


Olio di Monoi (di Zenstore) 50
Bisabololo (lenitivo) 0,5
Estratto C02 di Carota 1
Tocoferolo 2
Dicaprylyl Ether 8
Olio di Jojoba 8
GC Coco Light oil 8

Fragranza qb se serve
Mica color oro q.b.

Come si prepara?

Niente di più semplice: pesate la mica, aggiungete il tocoferolo e il bisabolo per disperderla al meglio e poi di seguito l'olio di Monoi (precedentemente scaldato - poco - per scioglierlo), l'estratto di Carota e gli altri oli.
Finito!



Materie prime e Sostituzioni

Estratto c02 di Carota: antiossidante, l'ingrediente per eccellenza dei prodotti estivi doposole.
Usate un oleolito di carota e in questo caso potete usarne di più, il mio estratto è molto concentrato e macchia molto. 
Dicaprylyl Ether e Gc Coco light oil: sono esteri molto leggeri e li ho scelti per ottenere un cosiddetto "olio secco" che non ungesse la pelle e si assorbisse velocemente.
Valutate voi in base agli esteri che avete a disposizione. 
Olio di jojoba: cera liquida che unge poco e 
Tocoferolo: antiossidante sia per gli oli che per la pelle, in un doposole ci sta benissimo.
Bisabololo: l'ho scelto perché lenitivo.
Mica oro: io avevo quella di Aroma Zone, scegliete voi quanta utilizzarne, io ci sono andata giù pesante :D
Va benissimo una mica sul bronzo per una tonalità ancora più calda.


Vi piace?
Questo spignatto è molto semplice da preparare ma allo stesso tempo sfizioso :)
A seconda di quanta mica aggiungete la pelle brillerà e l'effetto è proprio carino.
Se l'olio di monoi non bastasse come profumazione, potete sempre addizionarla con una fragranza che si combini bene.


Inoltre, potete vestirvi subito dopo averlo applicato senza correre il rischio di macchiare i vestiti,
caratteristica che io apprezzo tantissimo!
Dimenticavo: prima di usarlo va agitato per riportare in sospensione la mica.

Spero che questa nostra collaborazione vi sia piaciuta, naturalmente sul blog Spignattidea trovate lo spignatto di Liberata a tema Voglia di Mare, andate a sbirciare sul suo blog!
Ha spignattato un carinissimo SPRAY BIFASICO RINFRESCANTE E IDRATANTE
da usare al mare quando fa caldo: lo trovate QUI.
Spero davvero che lei avrà la possibilità di andare al mare e usarlo prima di me! 

E se cercate un olio doposole con oleolito di calendula, camomilla, lavanda e un po' di mentolo,
trovate questa mia ricetta sempre valida: CLICK!

A presto! E buona spiaggia per chi può... 

Patrizia 

13 giugno 2016

Burrocacao colorato fai da te

Salve a tutti!

Chi mi segue sulla mia pagina Facebook (I cosmetici della Patty) ha già intravisto questo spignatto ma con questo post ve lo racconto un po' più ampiamente.
Ho preparato un burrocacao colorato fai da te in 4 versioni (a partire da sinistra in alto nell'immagina qui sotto): rosso ciliegia, rosa barbie, nude e rosso fragola.
Sono partita dalla formula base di Lola e ho fatto le mie modifiche per ottenere il risultato che vedete.
Devo dirvi che questa versione mi piace molto perché non appiccica troppo le labbra, è confortevole e non secca, inoltre i colori sono molto sfiziosi :)


Burrocacao colorato fai da te


Burrocacao 2
Olio di Ricino 1,9
Tocoferolo 0,1
Cera d'api 0,9
Cera candelilla 0,3
Cera carnauba 0,2
Aroma cosmetico q.b.
Pigmento (mica o lacca)


Preparazione


Disperdete il pigmento scelto nell'olio di ricino e aggiungete il tocoferoloe una volta che la polvere è ben dispersa, aggiungete il burro di cacao e le cere. Mettete il vostro becher a bagnomaria e lasciare sciogliere.
Appena il tutto è completamente sciolto, togliete dal fuoco e aggiungete l'aroma cosmetico scelto.


A questo punto, se avete gli stick con la vite in mezzo è sufficiente versare il composto nello stick e lasciare raffreddare.
Se invece avete gli stick tipo Labello, utilizzate il famoso metodo della siringa per riempirli. 
Usate una siringa a cui avete tolto l'ago e tagliato la parte finale e riempitela come da foto qui sopra.
Lasciate raffreddare qualche ora e non appena lo stick si è solidificato potete cominciare ad estrarlo spingendolo direttamente dentro lo stick finché non lo avete riempito.  Tagliate la parte in eccesso e il vostro stick è pronto :)


Ecco qui le mie creature :)

Consigli vari!

Come scegliere il pigmento?

Come vedete dalla foto qui sotto, le miche sono brillanti ma non coprenti mentre le lacche sono coprenti e opache. Inoltre, a parità di quantità, le lacche colorano molto di più quindi vanno dosate di conseguenza. Potete mescolarle per ottenere risultati sempre diversi :)
Verificate dal rivenditore che possano essere utilizzati sulle labbra. 

I pigmenti che ho usato io sono questi:



Il burrocacao colorato deve essere trasparente altrimenti assomiglia più a un rossetto, non va aggiunto quindi il titanio diossido che è coprente né esagerare con la quantità di lacche.

La consistenza del burrocacao

Se lo volete un pochino più morbido potete abbassare la cera d'api a 0,6, sarà un pochino più cremoso e vagamente più simile a un gloss.

Sostituzioni 

  • Se non avete tutte le cere, potete usare solo cera d'api e proverei con un 1,7.
  • E' preferibile usare aromi cosmetici pensati per i prodotti per le labbra invece degli aromi per dolci che sono soprattutto in base acquosa e non durano a lungo; va bene usare oli essenziali come quello di arancia (tipo 3 gocce).
  • Il Tocoferolo si può omettere (mi piace metterlo come antiossidante del prodotto) sostituendolo con l'olio di ricino.
Se avete le labbra secche, potete passare lo scrub labbra prima del burrocacao. 

Se avete altre domande sono a disposizione, lasciate un commento, spero comunque che i miei burrocacao colorati fai da te vi piacciano!
Se cercate un burrocacao classico, vi consiglio questa ricetta che mi era piaciuta moltissimo :)

A presto,

Patrizia