24 aprile 2009

Crema corpo simil Nivea

Scritto da    18:37 // 15 commenti
In realtà si tratta di una crema per il corpo nata come cicatrizzante per mia madre che quando si gratta arriva a squamarsi la pelle e si fa dei segni indecenti!
Ora sta cercando di trattenersi dal "grattamento feroce" e si spalma di quintali di crema e me ne ha chiesta una (sì, ormai è fan dei miei spignattamenti). Pur sapendo che non farà miracoli, gliene ho preparata una che *dovrebbe* risistemare un po'... mal che vada idrata e nutre :D
Ma la cosa più bella di questa crema, è la consistenza e il profumo che mi ricordano la crema corpo che usavo prima di "convertirmi" allo spignattamento: la Nivea fluida.

Passo subito alla ricetta!


Crema corpo cicatrizzante (simil Nivea Fluida)

Acqua a 100
Xantana 0,3
Glicerina 4

Burro di Karité 5
Burro di Cacao 4
Caprilico Caprico Trigliceride 3
Olio di Germe di Grano 2
Olio di Jojoba 2
Olio di Sesamo 1
Alcool Cetilico 1
Metilglucosio Sesquistearato 3

Olio di Nocciolo di Pesca 2
Oleolito Lavanda Calendula (in olio di riso) 1
Ceramidi 2,5
Tocoferile Acetato 2
Sodio Jaluronato in soluzione 1% 2,5
Umectol 2,5
Pantenolo 2
Vitamina A (Retinil Palmitato) 0,5
Paraben K 0,5
Profumazione: Fragranza Carena (di Gracefruit)


Procedimento:

Il procedimento per preparare una crema con il metodo a caldo, lo trovate qui.
Come sempre, potete utilizzare gli emulsionanti ed addensanti (in questo caso è la xantana) che avete in casa, il risultato potrà non essere identico ma di sicuro non vale la pena di spendere soldi per una ricetta. ;)


Info sugli ingredienti:

Ceramidi: favoriscono la barriera lipidica della pelle: ristrutturanti.
Oleolito Lavanda e Calendula: lenitivo e cicatrizzante.
Tocoferile Acetato: emolliente e cicatrizzante.
Olio di nocciolo di pesca: ricco di vitamina A ed E, ho letto che stimola la produzione di sebo tuttavia, è leggero e si assorbe in fretta.
Profumazione: è una fragranza di Gracefruit: Carena. E' identica alla profumazione delle creme Nivea e se anche voi, come me, adorate quel profumo non potrete più fare a meno di questa fragranza! Consigliatissima.

Riguardo gli ingredienti, potete trovare maggiori informazioni utilizzando il motore di ricerca del blog qui a lato.


Aldilà degli attivi che io ho scelto per la situazione di mia madre, questa crema mi ricorda molto quella fluida di questa nota marca... credo che con questa formulazione e cascata di grassi, ci farò moooolte creme corpo per la sottoscritta! :D

Niente foto nel flacone perché l'ho messo in un contenitore opaco in cui non si vede il contenuto quindi stavolta vi beccato la foto della mia mano:


Spero si capisca la consistenza, peccato che non possiate sentirne il profumo!

Alla prossima,



21 aprile 2009

Burro morbido esfoliante ai semi di papavero

Scritto da    19:55 // 22 commenti
Ricetta semplice ma goduriosa!
E' un burro montato esfoliante con i semi di papavero che io amo molto come scrub perché sono piccolini e sferici, trovo che facciano un massaggio piacevole più del sale e dello zucchero.
E' importante non usarne troppo perché a differenza del sale e dello zucchero non si sciolgono e rischiano di intasare lo scarico... usiamoli con parsimonia.

Ma ecco questa ricettina super facile fotografata.



Burro morbido esfoliante ai semi di Papavero

Burro di Karité 25gr
Burro di Cacao 25 gr
Olio di Cocco 25gr
Olio di Oliva 25 gr
Amido di Mais (o Frumento o Riso) 1 cucchiaio
Semi di Papavero 1 cucchiaio

Colorante: Ocra rosa di Aroma-Zone (facoltativo, a scelta)
Profumazione: Tropical Island di Sensory Perfection (facoltativo, a scelta)


Procedimento:

Pesate i burri e l'olio di cocco (il mio è olio di cocco non frazionato, cioè che resta semi solido a temperatura ambiente).


Fateli sciogliere a bagnomaria ed una volta sciolti aggiungete i 25 gr di olio di Oliva e lasciate raffreddare.


Ponete la miscela di oli e burri in congelatore per pochi minuti (facciamo 5 minuti) e noterete che attorno alle pareti avrà cominciato ad addensarsi.


Dateci una prima frullata con lo sbattitore e rimettete in freezer per altri 5 minuti.


Una volta fuori dal freezer, date un'altra frullata e noterete che il burro comincia a montarsi e a diventare cremoso. Continuate a frullare finché non raggiungete la texture che vi piace.
Casomai, rimettete in congelatore se pensate sia il caso.


Aggiungete almeno un cucchiaio di Amido (Maizena, Frumina, di Riso) per togliere la maggior parte dell'unto (senza mi è sembrato esageratamente unto, d'altronde ho usato, oltre ai burri, oli piuttosto pesanti).


Aggiungete poca Ocra rossa di Aroma-Zone (se l'avete) che altrimenti si rischia di colorare la pelle se ne usiamo troppa. Ovviamente, come colorante potete usare quello che avete o potete anche non colorare affatto.


Aggiungete la fragranza o l'olio essenziale che preferite o addirittura niente se per voi non è importante.


E finalmente è la volta dei semi di Papavero.


Ecco il risultato...


...nella confezione finale!


Ecco, mi sembra una ricetta carina e semplice che possono fare tutti, in particolare perché potete usare i burri che avete in casa (il Karitè che trovate al supermercato ad esempio) e come olio anche solo dell'olio di Oliva, l'importante è mantenere le proporzioni: 50% burro e 50% olio.
L'amido di mais o di frumento si trova nel reparto dolci del supermercato, mentre i semi di Papavero si acquistano o in drogheria o nei supermercati più forniti.
Da tener presente che a seconda dei tipi di grassi e di quanto si frulla il burro montato può venire più o meno morbido e spumoso.

Spero vi piaccia l'idea, a presto,



8 aprile 2009

Lucidalabbra Rosa Delicato

Scritto da    13:04 // 2 commenti
Ieri ho trovato nascosta nei meandri del mio armadio una confezione regalo di trucchi vari dedicati alle pelli abbronzate... mai regalo fu meno azzeccato visto che ho la pelle chiara e d'estate prendo poco sole pena l'eritema!
Oltretutto, gli INCI erano orribilanti... paraffinum liquidum e siliconi a go go! Non sarei riuscita ad usarli, e dopo non aver trovato nessun modo per riciclarli perché erano tutti prodotti glitterati e brillantinati (mica ci potevo lucidare scarpe e borse con i glitter...), ho deciso a malincuore di buttare via il contenuto e tenere le confezioni.

Fra i prodotti c'erano due gloss glitteratissimi che io personalmente non amo affatto, così ne ho fatto intanto uno a modo mio...


Lucidalabbra Rosa delicato

Ricetta per 5ml circa (la capacità della confezione)

2 gr di olio di Nocciola di Albicocca
2 gr di olio di Jojoba
1 gr di olio di Ricino
0,5 di Burro di Karité
0,5 Tocoferolo
Aroma

Coloranti: Miscela di Ossido di ferro rosso, Ossido di ferro giallo e Mica Bianca (vado ad occhio)


Procedimento:

Si fa sciogliere il karité negli oli, si mescolano assieme tutti gli ingredienti e si versa nel contenitore per lucidalabbra.

Gli ingredienti:

Per l'aroma, ho scelto delle fragranze create apposta per i lucidalabbra altrimenti, potete utilizzare l'olio essenziale di Arancio dolce che, come potrete immaginare, sa da Arancia! :D
Oppure gli aromi per dolci che sono alimentari.

Coloranti: si trovano su Aroma-Zone e Aromantic, ad esempio. Sono quelli utilizzati anche nei cosmetici in commercio.
Non usate i coloranti alimentari, che sono a base acquosa e non si siolgono nell'olio ovviamente.

Come oli, potete scegliere quelli che preferite, magari che che non abbiano un odore marcato e che non siano di color giallo.
Io ho scelto oli piuttosto leggeri, tranne l'olio di Ricino che rende il glosso lucido ed è denso e il burro di Karité per rendere la miscela un po' più densa sperando che le polveri non si depositino sul fondo (altrimenti basta agitare la confezione al momento dell'uso).


Sulle labbra, dà un leggerissimo color rosa con effetto bagnato, come piace a me. Per colorare di più, direi che serve molto colorante... è necessario fare delle prove.


6 aprile 2009

Jamaican Soap

Scritto da    19:06 // 9 commenti
Il nome di questo sapone deriva dai colori che ho casualmente accostato... ad essere sincera, la parte gialla avrebbe dovuto essere bianca e quindi chiamarsi Italian Soap
Avrei dovuto immaginare che l'olio di Palma GIALLO non avrebbe potuto dare un colore bianco, me ne sono accorta quando ormai il "danno" era fatto. A mia discolpa posso dire che era la prima volta che lo usavo
Tutto sommato, il risultato non mi sembra male e vi posto lo stesso la ricetta e le foto.



Jamaican Soap

Olio di Oliva 35%
Olio di Palma 30%
Olio di Cocco 20%
Olio di Ricino 10%
Olio di Jojoba 5%

Sconto soda 7%
Acqua

Oleoresina di Rosmarino 0,5%
Coloranti Sensory Perfection

Oli essenziali:
per la parte rossa:
Arancio Dolce 3 parti - Limone 1 parte - Bergamotto 1 parte
per la parte verde:
Menta Piperita 3 parti


Procedimento:

E' un sapone fatto con il metodo a freddo.

Dividete per 3 il peso totale dei grammi e lo preparate in 3 fasi.
Preparate la prima parte (1/3 quindi) fino al nastro, aggiungete il colorante rosso, gli oli essenziali e l'oleoresina di rosmarino (facoltativa). Versatela in uno stampo stampoo rettangolare e copritelo con una coperta.

Fate lo stesso per il secondo terzo, non coloratelo né profumatelo ma aggiungete solo l'oleoresina se ce l'avete. Aggiungetelo sopra lo strato precedente e ricoprite il tutto.

Quindi preparate l'ultimo strato, colorate di verde, profumate con l'olio essenziale di menta e aggiungete ancora l'oleoresina. Versatelo nello stampo sopra gli altri due.

Ricoprite ancora lo stampo e lasciate che continui il processo di saponificazione. Sformatelo dopo due giorni e tagliatelo, quindi lasciatelo stagionare per almeno un mese.


Osservazioni...

L'olio di Palma dà un sapone duro che non dovrebbe fare quella bavetta tipica dei saponi fatti n casa. Comunque non ha grandi proprietà cosmetiche (come l'olio di cocco d'altronde, ma serve perché fa tanta schiuma).

Se utilizzate gli stessi coloranti che ho utilizzato io (acquistati su Sensory perfection), sappiate che il verde fa gli scherzetti...! Infatti, appena aggiunto al nastro, diventa un verde oliva-militare per niente attraente, ma già dopo due giorni diventa del colore che vedete in foto: moooolto meglio!

Come profumazione l'accostamento agrumi-menta non è affatto male.

Come vi sembra questo sapone "giamaicano"?!


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