29 gennaio 2009

La mia "palette" di ombretti

E così mi sono messa a farmi gli ombretti compatti... seguendo le indicazioni date da Lola nel suo forum, il risultato è quello che vedete qui a destra, tutto sommato non è male, no?
Per riempire un quadratino di quelli a lato (la confezione vuota l'ho acquistata su Aroma-Zone... ma si possono benissimo riciclare le confezione degli ombretti più vecchi), ho seguito queste più o meno dosi:

Per l'ombretto:

Talco 0,5
Ossido di Zinco 1
Mica colorata a piacere (più se ne mette più l'ombretto colora)

Per compattare:

Olio vegetale (meglio un olio come quello di riso che irrancidisce difficilmente) o uno sintetico bio (come il Caprilico Caprico Trigliceride che non si ossida) 10 gocce
Alcohol buongusto (poi evapora) 10 gocce

Il procedimento lo trovate nel link che vi ho indicato poco sopra.

Noterete che il primo quadrato è più vuoto perché dovevo ancora capire le dosi ;)

Per quanto riguarda gli ingredienti, non avendo il Titanio Biossido come indicato da Lola, ho scelto l'Ossido di Zinco.
La mica l'ho acquistata su Sensory Perfection che offre una gamma vastissima di colori e anche puri hanno dei colori fantastici! Tuttavia, potete creare qualsiasi colore partendo da zero mescolando gli ossidi di ferro e le miche che trovate in diversi siti che vendono materie prime per spignattori, che sono poi pigmenti minerali alla base del trucco sia tradizionale che minerale.

Per ora mi sembra che reggano bene nella confezione e non si rompano, ma sopratutto qualche ora reggono sugli occhi: come primo esperimento non c'è male!

Voi cosa ne pensate? ;D

25 gennaio 2009

Crema alle vitamine A - C - E (pelle secca)

Ritorno a postare la ricetta di una crema per il viso... è una cremina che ho fatto qualche giorno fa per unua conoscente: è per pelle secca ed è antiossidante, quindi nutriente ed utile per la lotta contro l'età che avanza :D però diciamo che però non è solo per pelli mature ;)
Più in basso, tutte le spiegazioni sugli ingredienti antiossidanti.

Crema alle vitamine A - C - E


Acqua a 100
Xantana 0,1
Carbomer (Carbopol Ultrez 21) 0,3
Glicerina 3

Olio di Jojoba 4
Caprilico Caprico 3
Tocoferolo (Vitamine E) 2
Burro di Karitè 2
Burro di Cacao 4
Cetilpalmitato 1
Alcool Cetilico 1
Metiglucosio Sesquistearato 3

Sodio Ascorbil Fosfato (Vitamina C) 1
Bisabololo 0,5
Retinil Palmitato (Vitamina A) 0,5 (circa 10 gocce)
Sodio Jaluronato 2
Allantoina 0,5
Paraben K (conservante di Behawe) 0,5 (circa 10 gocce)
Profumazione con fragranza senza allergeni 0,2


Procedimento:

Per il procedimento, vedi qui.

Se volete ispirarvi alle mie ricette (che presunzione direte voi...), potete utilizzare gli emulsionanti che preferite o che avete sottomano e non necessariamente quelli che utilizzo io (Alcohol Cetilico e Metiglucosio Sesquistereato). Anche la profumazione è a vostra scelta.
Insomma, quello che non si ha, o non si mette o si sostituisce :D

Info sugli ingredienti...

Sodio Ascorbil Fosfato (Vit. C): lo so che vi starete domandano: "Ma la vitamina C non è l'acido ascorbico?". Effettivamente lo è, ma nelle creme non è possibile utilizzare la vit. C in qeusta sua forma perché si ossida in poco tempo e di conseguenza, ci rimette anche la nostra pelle. Altrimenti, bisogna spignattarsi la crema ogni 3 giorni.
Perciò bisogna cercare una forma della vit. C più "stabile" che non ossidi nel tempo ed eccola qui :)
A seconda del tipo di carbomer che utilizzate, il sodio ascorbil fosfatopotrebbe rendere la crema più o meno liquida.. ma se utilizzate solo la Xantana il problema non si pone ;)

Retinil Palmitato (Vitamina A): derivato della Vit. A, questa è quella più facilmente reperibile per noi spignattatori (il Retinolo è vit. A pura mentre l'acido retinoico, un derivato, si trova solo nei farmaci).

Tocoferolo: la Vit. E, antiossidante sia per gli oli che per la pelle.

Il risultato è una crema abbastanza nutriente ma che non unge il viso. Sono soddisfatta!



~ Informazione di servizio ~

Ho aggiunto al blog un motore di ricerca interno che credo potrà esservi molto utile per ritrovare il più velocemente possibile le informazioni all'interno del blog. Lo trovate qui a fianco, nella colonna di destra. Spero che questa ideuzza vi piaccia ;)
Alla prossima!

20 gennaio 2009

Per principianti e non: spignatti semplici con pochi semplici ingredienti.

Il blog v'incuriosisce ma non sapete da dove iniziare?

Avete voglia di crearvi qualcosa a casa ma pensate di non avere abbastanza ingredienti?

Non siete sicuri delle vostre capacità?

O non vi va di fare cose troppe complicate?

O semplicemente volete spignattare ma non volete spendere in ingredienti "strani"?

(sono peggio della pubblicità)

Allora ecco per voi un topic riassuntivo delle ricette più semplici del blog, quelle che si possono realizzare con ingredienti che troviamo in casa, al supermercato o in erboristeria e senza ingredienti i cui nomi ci sembrano arabo xD ma che ci danno comunque la soddisfazione di aver creato un cosmetico da sè!
Questa post nasce dalle mail che qualche volta ricevo in cui mi si chiede quali ricette sono le più semplici per iniziare, spero di dare a tutti una risposta abbastanza esaustiva... altrimenti scrivetemi pure, che non esiterò a rispondervi.


Partiamo da quelli spignatti veloci, che si fanno in pochi minuti e si usano subito: sono gli scrub e le maschere per il viso.
Fino ad ora, vi ho proposto diverse varianti di scrub meccanici con sale, zucchero, caffè, oli, miele... basta aprire la credenza! Penso ci siano mille ingredienti e mille modi per grattarsi il sederone sotto la doccia :D
A volte, basta un po' d'inventiva! Non escludo che qualche altra idea mi passi per la testa...
Lo stesso dicasi per le maschere per il viso, si può mescolare veramente di tutto! Io preferisco le maschere a base di argilla, ma ciò non toglie che si possono utilizzare ingredienti freschi... personalmente, ho un po' di remore ad utilizzare, per esempio, della frutta fresca che se ne starebbe meglio nel mio pancino ;)

Sempre per il corpo, si possono creare dei burri montati nutrienti da spalmare dopo la doccia o il bagno. Sono una miscela di burro (il karitè si trova al supermercato o in profumeria) e olio a vostra scelta che si montano con le fruste per creare una cremina soffice e delicata da profumare e colorare come preferiamo. C'è chi va pazzo per i burri montati!

La ricetta più semplice (che però a me dà sempre tanta soddisfazione) sono i sali da bagno profumati: da versare nella vasca o quando si fa un pediluvio, sono piacevolissimi.

Mentre per la doccia, ci sono le gelatine da doccia ispirate a quelle Lush, è sufficiente la colla di pesce e il bagnoschiuma che più vi piace o uno senza profumazione così da personalizzare le gelatine il più possibile. Più semplice di così!

Anche per la detersione del corpo, possiamo crearci il nostro sapone fai da te: ed è questo uno degli spignatti più soddisfacenti che ci siano senza bisogno di cercare ingredienti poco reperibili eppure le possibilità sono proprio infinite (anche se per ora, io sono una mezza schiappa).

Non voglio dimenticare poi, quello che di solito è il primo spignatto di tutte: il burrocacao! Quanto ne consumiamo?! Un po' di cera d'api da un apicoltore ed è fatta!

Infine, se vogliamo cimentarci nella creazione di creme, abbiamo due possibilità: la cold cream (più adatta al corpo) o le creme emulsionate con la lecitina quella granulare che si compra al super!
In entrambi i casi, avremo delle creme abbastanza semplici, magari non bianche come quelle che si acquistano, un po' rudimentali ma sicuramente naturalissime e fatte con le nostre dolci manine

Ora per lo meno, non avete più la scusa che spignattare è impegnativo o che vi manca sempre "quell'ingrediente", come vedete c'è un post intero di spignatti che vi aspettano! E poi chissà dove vi porterà l'entusiasmo...

13 gennaio 2009

I miei primi premi


Mi sono appena accorta di aver ricevuto due premi Kreativ Blogger in due giorni di fila!
Miii Non ci posso credere! (Come direbbe Aldo...)

Mi affretto subito a ringraziare Vivere Verde e La Golosastra che tanto carinamente hanno pensato a me nell'assegnare il premio... mi fa piacere che il mio blogghino venga apprezzato e chissà che risulti utile a più di qualcuno.

Ora toccherebbe a me assegnare i premi, me non voglio fare torto a nessuno della mia lista qui a fianco dei miei blog preferiti già il fatto che siano nella lista, mi spinge a consigliarveli tutti perché li ritengo ottimi

Quindi questa è la mia scelta e ringrazio di nuovo di cuore LaGolosastra e Vivere Verde per avermi pensata.

12 gennaio 2009

Crema Nutriente per i Capelli (emulsione a freddo)

E' da un po' di tempo che sto provando un nuovo emulsionante (nuovo nel senso che l'ho comprato da poco) acquistato su Aroma-Zone, sito piuttosto gettonato fra le spignattatrici italiane, t'invoglia a comprare di tutto... In quanto a immagine, i francesi ci sanno decisamente fare, credo riuscirebbero a vendere anche aria fritta... ovviamente alle mani bucate come la sottoscritta!
Piccola divagazione a parte, l'emulsionante che ho acquistato si chiama Ester de Sucre, per lo meno così lo chiamano su AZ ed è il sucrose stearate, derivato dallo zucchero e dall'olio di cocco o palma.

Questo emulsionante si può utilizzare sia a caldo che a freddo, e diciamo che l'ho acquistato proprio per questa sua caratteristica: in un'emulsione a freddo, non c'è bisogno di scaldare alcun ingrediente e quindi si mantengono intatte tutte le caratteristiche degli ingredienti diciamo ed il procedimento è molto più veloce.

Quella che vi riporto, non è la prima prova e le precedenti erano abbastanza disastrose: crema stra-liquida e terribilmente appiccosa.
C'è da dire che non ho seguito le istruzioni date dal sito dove ho acquistato, perché consigliano dosi da almeno 10% (e poi lo vendono in sacchetti da 30gr! Con 3 creme l'ho bell'e finito) ed anche perché cercando informazioni nel web, ho trovato indicazioni completamente diverse: sia nei blog delle nostre cugine d'oltralpe sia in siti più tecnici. Quindi ho deciso di fare di testa mia.
Come vi ho detto, gli esperimenti precedenti erano abbastanza deludenti, così ho pensato di farci una crema-impacco per i capelli... perché loro non si sarebbero certo offesi se la crema fosse venuta appiccosa

Dopo questa luuunga introduzione, ecco a voi la ricetta:

Crema nutriente per capelli (pre-shampoo)

Fase A

Acqua demineralizzata 62

Carbomer 0,3

Xantana 0,3
Soluzione Soda Caustica
per correggere il ph del gel

Fase B


Sucrose Stearate (Ester de sucre di Aroma-Zone) 2
Sodium stearoyl lactylate (Emulsionante MF di Aroma-Zone) 2

Estratto fluido di Edera 2

Estratto fluido di Ortica 2

Polvere di Miele (di Aroma-Zone) 2


Fase C


Miscela di oli vari per capelli: ricino, olio karitè, jojoba 25

Paraben K (di Behawe) 0,5


Procedimento:

Ho preparato il gel con carbomer e xantana (Fase A) a cui poi ho aggiunto la fase B ed ho frullato con lo sbattitore, a filo ho aggiunto la fase C ed ho continuato a frullare fino ad emulsione.
Diciamo che questo procedimento, l'ho un po' improvvisato dividendo le sostanze idrosolubili da quelle liposolubili... comunque mi sembra che sia andato tutto bene e che la crema regga bene.
Eccola qui:


Il colore beige è dato dagli estratti fluidi che sono praticamente marroni.
E a guardare bene la crema alla vista non è perfettamente liscia, mentre al tatto effettivamente lo è: non so se dipenda dall'emulsionante o dalla lavorazione. Lo verificherò in futuro facendo altre prove.

Chiaramente l'ho provata anche sulla pelle: appena messa lascia una sensazione di appiccoso ma dopo mezzo minuto lascia invece una sensazione piacevole di morbidezza e setosità: sono rimasta molto sorpresa!
Vi consiglio di non mettere la glicerina in una crema fatta con questo emulsionante perché credo proprio che questa unione la renda di un'appiccicume unico.
Ho aggiunto l'emulsionante MF che molte spignattatrici francesi utilizzano per dare consistenza alla crema, ma utilizzando il carbomer credo non sia strettamente necessario... anzi, oggi ho ritrovato la crema ancora più ferma e densa di quanto non vediate in foto.
Credo invece che utilizzando la xantana, ce ne sia veramente bisogno.

Sugli ingredienti...

Estratto fluido di Edera: dovrebbe lucidare i capelli.
Estratto fluido di Ortica: dovrebbe aiutare contro la caduta dei capelli (probabilmente lo è di più se presa per bocca).
Polvere di Miele: leggermente condizionante e idratante per i capelli. Potete utilizzare del miele liquido all'1%.

Ovviamente la scelta degli attivi in una crema è assolutamente personale, in base a quello che di cui si dispone.

Sebbene sia molto comodo fare una crema a freddo, dopo la fatica che ho fatto per capire come utilizzare al meglio questo emulsionante... probabilmente non lo ricomprerò lo stesso, devo imparare a tenere a bada la "compratrice folle" che c'è in me

Ma semmai qualche spignattatore ci cascasse...

9 gennaio 2009

Saponette Disney

Hanno finito di stagionare ed sono pronte per essere utilizzate!
Purtroppo non ricordo la ricetta perché ho smarrito il foglio su cui l'avevo appuntata xD
Comunque avevo fatto 500 gr di sapone ed ho utilizzato olio di Oliva, olio di Cocco, olio di Ricino (max 5%) e Olio di Avocado (a cui ho aggiunto l'oleoresina di rosmarino per evitare l'irrancidimento degli oli). Sconto soda del 6%.
Per colorarlo ho utilizzato l'ocra rosa di Aroma-Zone e profumato con una miscela da 15 ml di Oli Essenziali: 5ml di Lavanda, 5ml di Palmarosa, 2,5 di Cipresso e 2,5 Geranio. Miscela che ho trovato in un libro sui profumi di cui vi avrò sicuramente già parlato.
Ho aggiunto dei semi di Papavero per ottenere un sapone-scrub, ho l'impressione di averne messi troppo pochi però... verificherò sotto la doccia.

L'aspetto più bello di questo sapone è sicuramente la forma... ho usato degli stampi in silicone per dolci acquistati alla Lidl in dicembre mi pare, costano meno di quelli che si trovano normalmente in commercio e per fare il sapone sono perfetti. Purtroppo, sono offerte temporanee solo in alcuni periodi dell'anno.... se siete interessati quindi, tenete d'occhio il sito Lidl.

Ne ho appena provato uno e fa una schiuma soffice, con bolle piccole ed è molto piacevole.
Le imperfezioni della superficie del sapone spariranno al primo utilizzo

Che ne dite? Non sono simpatici?
Secondo me, mettono allegria in bagno!

8 gennaio 2009

Per il bagno e per la doccia (sempre ricettine natalizie)

Le ultime due ricette dei pacchi natalizi, una adatta agli spignattatori principianti ed una per chi traffica con i tensioattivi... entrambe mi piacciono moltissimo!


Sali da bagno all'arancia

Sale grosso
Miscela di coloranti alimentari rosso e giallo

Oe di Arancio dolce

Procedimento:

Si prepara una miscela di rosso e giallo fino a raggiungere un colore arancione: sono partita dal giallo al quale ho aggiunto delle gocce di rosso fino ad ottenere un colore che mi piaceva.
Si lascia asciugare almeno un giorno (io ho messo il contenitore vicino alla stufa a pellet).
Infine, si profuma con qualche goccia di olio essenziale di arancio dolce.
Ed ecco pronti i sali da bagno all'arancia: rilassanti, antistress e antidepressivi.






Docciacrema con Olio di Riso alla Vaniglia e Cocco

Acqua 30
Carbopol Aqua sf-1 7
Cocamidopropyl Betaina 15
Sodium Lauroyl Sarcosinate 25
Macerato di Vaniglia in olio di riso 20 (un olio a piacere)
Paraben K (di Behawe) 10 gc
Profumo a piacere
Acido lattico per ph 5.5
Colorante se volete

Mi sono accorta di avervi già proposto questa ricetta qui che ha il copyright di Trilly del forum di Lola (l'ha inventata lei insomma).


Procedimento:

Ricetta sempre per 100 gr.
Si aggiunge all'acqua il Carbopol Aqua, si mescola. Si aggiungono i tensioattivi e si mescola, poi l'olio e il conservante e si mescola. In seguito il profumo e si mescola ancora; si modifica il ph con l'acido lattico. Alla fine, si aggiunge il colorante se volete (nella foto vedete il docciacrema in versione "nature", senza coloranti).

Modesti a parte, con questo prodottino credo farò un figurone! E' proprio godurioso

6 gennaio 2009

Detergente alla Rosa e Tonico alla Lavanda

Eccomi tornata all'ovile dopo 10 giorni di vacanze!
Ringrazio subito chi mi ha fatto gli auguri tramite il blog: GRAZIE INFINITE!

E vi ringrazio anche per aver raggiunto il traguardo delle

DIECIMILA VISITE!!!




E ne approfitto per fare gli auguri a tutte le Befanone spignattanti... cosa avete nei vostri pentoloni oggi??!!
Per quel che mi riguarda, ritorno anche con due nuove ricettine prese dai pacchetti regalo natalizi... in questi giorni di vacanza non ho spignattato nulla visto che ero fuori casa, così vi "propino" i miei arretrati.





Detergente viso alla Rosa

Acqua di Rose + acqua demineralizzata (miscela) a 100
Xantana 0,3
Glicerina 5

Sodium Lauroyl Glutamate 6

Decyl Glucoside 6

Proteine del grano in polvere 2 --> sciolte nella fase acquosa

Paraben K
(di Behawe) 12 gocce
Acido lattico per correggere il ph
Colorante rosso 1 goccia


Procedimento:

Due becher (o bicchieri o quello che avete)
In uno mettete l'acqua e tutto ciò che è idrosolubile: glicerina e proteine del grano in polvere (la fitocheratina di AZ) e va gelificato con la xantana, nell'altro i tensioattivi con il conservante e la profumazione (se usate potassio sorbato e sodio benzoato, vanno nell'acqua).
Versate a filo l'acqua nei tensioattivi e mescolate molto lentamente cercando di non far schiumare il tutto.
Una volta che è tutto ben amalgamato, il detergente è pronto.

Il profumo è dato dall'acqua di Rose.

Sugli ingredienti...

Sodium Lauroyl Glutamate: tensioattivo anionico delicatissimo, fa poca schiuma.

Decyl Glucoside: tensioattivo non ionico delicato.

Potete scegliere qualsiasi tensioattivo abbiate a disposizione, tra i più delicati. Per la scelta delle dosi, è importante tener conto della SAL (Sostanza Attiva Lavante).


Tonico idratante all'acqua floreale di Lavanda

Acqua a 100
Acqua di lavanda 40
Glicerina 3
Miele in polvere (di Aroma-Zone) 2

Pantenolo 2

Proteine del grano in polvere 2

NFF complex (fattore d'idratazione cutanea di Aromantic) 2

Poliglicerile 10 Laurato 2

Paraben k (di Behawe) 10 gc

Profumazione corretta con Assenzio

Colorante viola+blu qualche goccia

Procedimento:

Prima di tutto, ho solubilizzato il conservante e la profumazione nel Poliglicerile 10 Laurato: ne ho aggiunto ad occhio, fin quando sono sparite le gocce oleose.
Poi, ho aggiunto gli altri ingredienti (che sono tutti idrosolubili) all'acqua ed il conservante+profumazione solubilizzati. Infine, il colorante.
Finito!

Il profumo dell'idrolato di lavanda era quasi "acre" e mentre pensavo a come migliorarlo, annusa e annusa... mi è venuta in mente la fragranza all'assenzio (sintetica) che l'ha infine addolcito.
Invece il colore è terribile, non è affatto quello di un tonico: è torbido e doveva venire fuori sul violetto leggero, invece le proteine avevano reso il tonico giallo ed aggiungendo il viola, all'inizio era color vinaccia... e aggiungendo altre gocce... sempre peggio!
Nonostante l'aspetto che mi lascia un po' perplessa, è un buon tonico idratante che non secca la pelle: promosso lo stesso!