15 marzo 2012

Sapone non sapone

Ricetta non mia, ma presa dal forum di Lola ed è della bravissima Kri-Kri alla quale ho chiesto il permesso di pubblicare la mia prova anche qui. 

Si tratta di un syndet solido (sono syndet tutti quei detergenti non a base di sapone vero e proprio ma di tensioattivi, comunemente noi chiamiamo tutto "sapone") che per intenderci, è detto anche sapone non sapone.

In questa ricetta, la SAL è più umana delle ricette più diffuse e ho voluto provarla anche perché le ricette di Kri-kri sono una garanzia. :)

Sapone non sapone per il corpo di Kri-Kri
Fase A
SLSA 15
Amido 45
Fase B
Betaina 10
Diacetato 2
Glicerolo 5
*Acqua 3
Ac. lattico 1gtt
Fase C
Burro di Cacao 18
Lysolecithin 2
SAL 13.55
QUI trovate il link al forum di Lola con la ricetta originale e le istruzioni da seguire passo-passo (inutile che ricopi il tutto).

Qualche foto della preparazione...


L'emulsione acqua in olio a cui stavo aggiungendo un po' alla volta l'amido.

Ed ecco il risultato una volta aggiunto tutto l'amido
(ad un certo punto, va impastato con le mani).

Messo nello stampo
(vi consiglio uno stampo di silicone, non come quello in foto così si estraggono più facilmente)

Ho colorato il mio panetto con un mix di coloranti alimentari idrosolubili rosso e blu in parti uguali e profumato con una fragranza fiorita, ed ecco qua:

Come vedete dalla foto, ho avuto qualche difficoltà a togliere i panetti dallo stampo...
il risultato non è una bellezza rara!

Devo dire che al primo utilizzo, quando il panetto è asciutto, sento un po' la polverosità dell'amido ma poi fa una schiuma delicata e non è per nulla aggressivo (la mia pelle sensibile non si è ribellata).
Il ph è 6 ed eccolo qui con la sua schiumetta:


Lascia anche la pelle morbida proprio come il Dove e il suo quarto di crema idratante (che è un syndet proprio come questo).

Mi pare un'alternativa carina agli altri detergenti, certo forse un po' costosetta ma questa ricetta si potrebbe prendere in particolare come spunto per realizzare degli shampoo solidi come quelli di una nota marca che sono composti da due tensioattivi in croce (tra cui il sodium coco sulfate simile al sodium lauryl sulfate) ad alta % ottenendo una SAL troppo elevata per un detergente per capelli. Noi possiamo fare solo di meglio! ;)

Anche per oggi è tutto, se ci sono domande o correzioni da fare... usate i commenti!

A presto,