31 maggio 2016

Scrub labbra Karité e Cacao fai da te (Labbrasivo)

Salve gente!

Lo scrub labbra al cacao (tipo i labbrasivi Lush) èn una ricetta molto veloce da preparare, vi avevo già proposto uno scrub alla fragola qualche annetto fa e questa è una versione diversa ancora più golosa :) 


Scrub labbra Karité e Cacao fai da te (Labbrasivo) 

Cacao in polvere (amaro o zuccherato è lo stesso) mezzo cucchiaino scarso
Olio di karité 2 cucchiaini
Burro di karitè 1 cucchiaino
Zucchero q.b.
Aroma al cioccolato (facoltativo) 

Preparazione
Stemperate il cacao nell'olio di karité, aggiungete il burro di karité sciolto e mescolate.
In seguito aggiungete lo zucchero fino alla consistenza desiderata e se lo avete, un aroma cosmetico al gusto cioccolata. FINITO! 


Usate pure l'olio vegetale che avete in casa (al limite va bene anche l'olio di oliva che però ha un gusto forte), si tratta solo di aggiungere lo zucchero fino a ottenere la consistenza desiderata.


Utilizzo
Si utilizza in caso di labbra secche con pellicine.
Ne prelevate un pochino e spalmate lo scrub labbra molto delicatamente (e sottolineo molto delicatamente) sulle labbra evitando di maltrattarle che otterreste solo di irritarle ancora di più. 
Dopo l'utilizzo va sciacquato.
Io ho la pessima abitudine di mangiarmi le pellicine xD perciò quando mi ricordo di utilizzare questo scrub riesco ad avere le labbra più lisce e senza taglietti, cerco comunque di non abusarne poiché si tratta di una zona delicata. 


Spero che questa ricetta semplice vi sia piaciuta, come sempre lasciate un commentino per qualsiasi domanda :)

A presto e buon spignatto!

Patrizia

20 maggio 2016

Profumo solido fai da te

Il profumo solido è una spignatto semplice quanto sfizioso ed anche molto comodo perché possiamo tenerlo in borsa ed averlo sempre con noi.
Inoltre evitiamo eventuali sversamenti delle boccette come mi è appena successo! 
Tengo in borsa un campione del profumo che usava la mia mamma e mi sono ritrovata la borsa decisamente profumata per poi scoprire che la bottiglietta si era aperta ed ha macchiato pure una ricetta medica. 
Stasera andrò in farmacia con questo foglietto disastrato ma... profumatissimo! :D

Bando alle ciance, passiamo alla ricetta di cui vi darò anche una versione semplificata, in fondo per realizzare un profumo solido bastano solo 3 ingredienti. 


Profumo solido fai da te

Olio di jojoba 2
Trietilcitrato (fissa la fragranza) 1
Tocoferolo (antiossidante) 1
Burro di karitè 1
Cera d'Api 3
Fragranza tipo Ck One (Androgyny di Gracefruit) 2

Versione semplificata

Olio di Jojoba 4
Burro di Karitè  1
Cera d'Api 3
Fragranza 2

Preparazione

Scaldate a bagnomaria il tutto tranne la fragranza.
Per evitare che il becher si muova all'interno del pentolino man mano che l'acqua bolle, io uso quell'aggeggio per cuocere le verdure al vapore per tenerlo fermo, come vedete nella foto.


Una volta che tutto è ben sciolto, lasciate raffreddare un po' e aggiungete la fragranza. 
Se vedete che il composto tende a solidificarsi, rimettetelo un attimo nel pentolino a fuoco spento e con il calore si scioglierà nuovamente. 


A questo punto, versate il tutto nella vostra jar e lasciate raffreddare a temperatura ambiente (meglio non metterlo il frigo che può compromettere l'intensità della fragranza).


Consigli utili per realizzare il vostro profumo solido fai da te:

  • Usate oli che non abbiano un odore caratteristico che potrebbero modificare in modo molto marcato la fragranza: olio di jojoba o riso vanno bene o gli esteri inodori. 
  • Non usate oli facilmente deperibili come l'olio di mandorle o sensibili al calore rischiando che si ossidino e il profumo sarà presto da buttare.
  • Tenete conto che la cera d'api ha un suo profumo caldo e dolce che inevitabilmente influenzerà la fragranza che avete scelto, probabilmente questa nota non va d'accordo con le fragranze ozonate/acquatiche.
    Infatti in questo mio profumino la cera d'api ha addolcito la fragranza e a me non dispiace, ma se questo vi disturba, bisognerà inevitabilmente utilizzare una cera inodore.
  • Potete invece scegliere le cere floreali profumate che contribuiscono a completare la vostra fragranza da scegliere in modo che si accordi alla vostra profumazione.
    NB Se scegliete delle altre cere diverse da quella d'api, la dose di utilizzo sarà certamente diversa.
  • Potete utilizzare delle miscele di oli essenziali, non improvvisate e scelti in modo da evitare al minimo eventuali sensibilizzazioni.

Profumo

Credo proprio di avervi detto tutto sul mio profumo solido fai da te, se avete domande non esitate a lasciare un commento :) 
Se invece preferite realizzare un classico profumo liquido, trovate i post in cui ve ne parlo:

ma da mia esperienza non sono adatti a stare in borsa xD


A presto!

Patrizia 

17 maggio 2016

Maschera viso alla mela

Buongiorno!

La settimana scorsa vi ho proposto una maschera viso per pelle secca pronta all'uso, ma questa settimana è la volta di una maschera viso da preparare al momento (sono la mia passione!) che va bene un po' per tutte le pelli.

Maschera viso con yogurt, miele e mela

Yogurt 2 cucchiaini
Miele 1 cucchiaino
Estratto di mela (polvere di mela di Aroma Zone) 1 cucchiano




Per prepararla è sufficiente mettere l'estratto di mela in una ciotola e aggiungere gli altri ingredienti.


estratto di mela

La polvere di mela di Aroma Zone ha un profumo di mela sublime
che te ne mangeresti una all'istante! E' idratante.
Potete certamente utilizzare un po' di mela fresca grattugiata
(ormai lo sapete che ogni tanto compro cose inutili xD) 

Lo yogurt è un alimento che la nostra pelle apprezza sempre molto
(ve ne ho già parlato nel post dedicato agli spignatti con lo yogurt).

Il miele infine è idratante e nelle maschere non manca mai!

Questa maschera viso si tiene in posa massimo 15 minuti e puff!
pelle morbida come il culetto di una bambino :D 

Come avete visto è facile da preparare ma il risultato è garantito!
Fatemi sapere se la proverete.

A presto!

Patrizia

14 maggio 2016

Scrub fai da te yogurt mandorle

Buon sabato a tutti :)

Oggi è il giorno in cui di solito mi dedico a me stessa coccolandomi un po'. :)
E' anche il giorno in cui creo i pasticci più belli!
Oggi vi propongo uno scrub per il viso fai da te da preparare in 3 minuti con due ingredienti che trovate al supermercato o che magari avete già in casa.
Infatti io trovato della farina di mandorle avanzata da un dolce e l'ho riutilizzata per preparare questo scrub per il viso molto delicato.


Scrub per il viso delicato fai da te

Yogurt 2 cucchiaini
Farina di mandorle 4 cucchiaini (decidete voi)

yogurt e farina di mandorle

L'aspetto non è dei migliori ma è uno scrub viso cremoso per via dello yogurt e anche delicato, infatti la farina di mandorle fa un piacevolissimo massaggio perfetto per le pelli sensibili.
Sapete ormai che io ho un amore per lo yogurt e i suoi usi cosmetici.
Se volete potete aggiungere qualche goccia di olio essenziale a scelta (max 5 gocce e scelto con criterio!) o dell'olio vegetale per rendere questo scrub più nutriente assieme a del miele e tenerlo 10 minuti così in posa come maschera prima di sciacquarlo via.


Vi consiglio proprio di provare questo spignatto nonostante l'aspetto perché come dice la didascalia, l'effetto culetto di bambino è assicurato :D

A presto e buon relax :)

Patrizia

11 maggio 2016

Maschera per pelle secca all'olio di oliva

Saaalve a tutti!

Oggi finalmente ho spignattato un prodotto per la pelle secca!
Si tratta di una maschera viso idratante e nutriente a base di olio di Oliva che spero vi piacerà.

Maschera per pelle secca all'olio di Oliva


Fase A
Acqua a 100%
Glicerina 10
Gomma xantana normale 0,1
Carbopol Ultrez 21 0,3

Fase B
Olio di Oliva 5
Squalene Vegetale 5
Olivem 1000 4
Abil Care 85 0,5

Fase C
Sodio Jaluronato alto peso molecolare sol. 1%  2,5
Sodio Jaluronato basso peso molecolare sol. 1% 2,5
Pantenolo 2
Phenonip 0,5

Fragranza Foglia di Olivo qb
Colorante idrosolubile blu+giallo qb

pH 6

Preparazione

Fase A
Dividete l'acqua in due parti uguali in due contenitori separati (io uso i becher).
In un becher versate a pioggia il Carbopol Ultrez 21, mettetelo da parte per lasciarlo idratare.
In un becher vuoto, pesate la glicerina e versateci sopra la gomma xantana, disperdetela mescolando.
Scaldate la metà acqua rimasta al microonde e versatela a filo sopra la xantana mescolando fino a formazione del gel (date una frullata).
A questo punto unite il gel di xantana alla fase di acqua e Carbopol e date una frullata.

Fase B
Pesate l'olio di oliva, lo squalene, l'Olivem1000 e l'Abil Care 85.


L'emulsione!
Ponete entrambe le fasi a scaldare e una volta che entrambe hanno raggiunto i 70°C, si può emulsionare.
Versate la Fase B nella A in 3 volte, frullando dopo ogni aggiunta e pulendo il minipimer ogni volta con l'aiuto di una spatola.
Una volta finito, cominciate a mescolare la crema con pazienza fino a raffreddamento sempre con la spatola.


Fase C
Una volta che l'emulsiona è fredda, aggiungete tutta la fase C (il Pantenolo versatelo a gocce per smontare al minimo il gel di carbomer) e date una frullata.
Dopo l'aggiunta della fase C, l'emulsione risulterà meno ferma e più spalmabile.
Portate il pH a 6 se ce n'è bisogno e colorate la crema. Mescolate spatolando anche per togliere eventuali bolle (eventuali... le mie sono sicure xD).


Sostituzioni

  • Potete utilizzare l'emulsionante che preferite (GC Derm, Metilglucosio stearato+alcohol cetilico, ecc), io ho scelto l'Olivem 1000 sia per finirlo sia per rimanere in tema con l'olio di oliva ;) e ho aggiunto l'Abil Care per alleggerire un po' la sensazione cerosa tipica di questo emulsionante; 
  • Potete scegliere gli attivi che preferite ma non andrei sul particolare, è pur sempre una maschera viso che resta in superficie e poi va lavata via;
  • Come sempre anche il conservante si può sostituire a seconda quello che avete (beh leggete sempre le schede dei fornitori) così come la fragranza; 
  • Il resto non può che restare invariato altrimenti poi si perde il senso del prodotto, se avete domande o dubbi, scrivetemi pure utilizzando i commenti.

Il risultato!





E' una maschera viso già pronta che si spalma agevolmente, non è pesante, è confortevole e piacevole, lascia la pelle morbida e idratata. La tengo in posa 15 minuti circa e non avendo polveri all'interno non si secca in viso.

Che ne dite? Vi piace?

Credo proprio di avervi detto :)

A presto,

Patrizia 


6 maggio 2016

SpignatTag - Il TAG per gli spignattatori

Salve a tutti!

Oggi un post diverso dal solito! Sono infatti stata invitata da Gin dell'Angolo di Gin a partecipare allo SpignatTag, il TAG per gli spignattattori organizzato da lei e Sary Bio.
E' un modo simpatico per conoscersi un po' come spignattatori e se siete curiosi di conoscere le mie risposte, continuate a leggere :D


1. Qual è stato il tuo primo spignatto?
Il burrocacao che trovate a questo link, roba del 2000 a.C. ;).
Probabilmente era il 2007/2008, una ricetta di Lola che avevo trovato su Saicosatispalmi.com.
Ed eccolo qui...


Visto adesso devo dire che esteticamente era anche bruttino ma quanta soddisfazione!
Tempi in cui di blog sullo spignatto non ne esistevano più di 5 (come mi sento vecchia!).

2. Di quale spignatto vai più fiera?
Chi mi legge la risposta la sa già, comunque è sicuramente la Glysolid fai da te che è piaciuta molto ed è anche semplice da preparare.


3. Hai mai fallito uno spignatto?
Ovvio! Chi non ha mai sbagliato? Chi vi dice il contrario mente sapendo di mentina ;)
Non serve che vi faccia una lista, dietro ogni spignatto riuscito ci sono diverse ciofeche che riciclo in altro modo oppure... fanno una brutta fine xD

4. Dove acquisti principalmente le materie prime?
Agli inizi c'era Aroma-Zone ma ora acquisto solo da Glamour Cosmetics che trovo molto puntuali, precisi e hanno ottime materie prime e molta scelta. Compro anche da Farmacia Vernile che a volte però pecca sul packaging o i tempi di spedizione (basta saperlo...).
Nella pagina fornitori ve ne parlo più specificatamente.

5. Per la tua routine giornaliera utilizzi più prodotti spignattati o acquistati?
Più spignattati! Non poteva che essere così!
Per quanto riguarda lo skin care, uso solo prodotti spignattati (dallo shampoo, il bagnoschiuma, la crema viso, la crema corpo, lo spray capelli, ecc) mentre per quanto riguarda il make up uso soprattutto prodotti acquistati perché non sono una che si trucca molto. In realtà ho un sacco di idee ed esperimenti da fare sul make up ma non mi butto mai xD

6. Quale materia prima ti ha dato più problemi nell'utilizzo?
Ci ho pensato un po'... al momento mi vengono in mente la caffeina che a dosi troppo alte mi ha fatto separare delle creme o l'allantoina agli inizi della mia carriera da spignattatrice (a saperlo prima che bastava scaldarla per scioglierla... xD)

7. Qual è la materia prima che ti dà più soddisfazioni?
L'Azeloglicina! Mi salva la faccia dalla rosacea, non posso farne a meno, ho sempre pronto un siero a base di Azeloglicina.



8. Qual è l'ultima cosa che hai imparato riguardo lo spignatto?
Nello spignatto c'è sempre da imparare, l'ultima cosa che ho imparato è come emulsionare creme con le polverine magiche (i filler a effetto soft focus) per non sprecarne nemmeno un po'. 
Se siete curiose, ecco la spiegazione di Lola (tratta da L'Angolo di Lola of course):

Se si fanno creme contenenti polveri tipo ossidi, miche o filler ottici è meglio fare la fase B in due becher separati: uno con le polveri e oli vegetali della ricetta e un pochino di emulsionante preferibilmente non abil care che non è compatibilissimo con le polverine, si stemperano bene e si fanno scaldare da soli; l'altro col resto. Quando si emulsiona, prima si versa tutta la fase con le polveri, pulendo bene il becher con una spatola in modo da non avere spreco; si emulsiona, poi si procede con l'altra fase b e si frulla ancora fino a sbiancamento ed uniformità. 
Due fasi (fase B ndr) perchè abbiamo scoperto che gli esteri leggeri raggrumano le polveri, che l'abil care non va d'accordo con le polveri. quindi scaldo i due becher separatamente (ed ognuno ha oli ed emulsionante adatto) poi verso ognuno in fase A caldissima e frullo. nessuna pardita di polveri, ottimo emulsionamento.
9. Quali sono le tue youtuber dello spignatto preferite?
Non seguo nessuna youtuber, non ho un gran feeling con Youtube perché trovo sia davvero un misto mare in cui non riesco ad orientarmi e a trovare qualcuno che spignatti con serietà e competenza e soprattutto non lo usi come mezzo per ottenere semplicemente visualizzazioni.
Devo dire che mi ritrovo ogni tanto a guardare qualche video di Senza Trucco che è tanto carina :) 

10. Qual è stato il tuo ultimo spignatto?
Una maschera viso per pelli secche che pubblicherò presto... ;)

Se avete altre domande o curiosità, lasciate pure un commento.
Infine ringrazio Gin per avermi invitato e a presto!

Patrizia

Questo post si trova in

4 maggio 2016

Fluido dopobarba fai da te

Buongiorno!

Dopo tanto tempo torno a spignattare un prodotto dedicato ai maschietti: il dopobarba!
Il destinatario è sempre mio papà che ormai è uno dei rari esemplari di sesso maschile che ancora si rade :)
Il mio scopo questa volta era quello di preparare un fuido dopobarba che fosse confortevole ma che si assorbisse in fretta a cui aggiungere Azeloglicina e Niacinamide visto che mio papà soffre di dermatite seborroica che non cura come dovrebbe. 

Fluido dopobarba fai da te


Fase A
Acqua
Glicerina 3
Gomma Xantana SF 0,3
Allantoina 0,35

Fase B
Emulsionante Coeur de crème (Aroma Zone) 4
Cetiol Sensoft 1,5
Ottildodecanolo 0,5
Ethyhexyl stearate 0,5
Olio di Jojoba 0,5
Caprilico caprico trigliceride 0,5
Olio di Mandorla 1
Olio di Germe di Grano 0,5
Trietilcitrato 0,5
Tocoferile acetato 0,3
Burro di Karité 0,5

Fase C
Bisabololo 0,5
Azeloglicina 4
Niacinamide 1,5
Pantenolo 2
Sodio jaluronato sol. 1% 2
Phenonip 0,5


Come si prepara
Disperdete la gomma xantana nella glicerina, scaldate l'acqua al microonde e aggiungeteci l'allantoina che si scioglierà. Versatela a poco a poco mescolando sopra la xantana fino a formare il gel. Date una frullata e mettete il tutto da parte.
Pesate la fase B e ponetela a scaldare a bagnomaria.
Nel frattempo scaldate anche la fase A al microonde o anch'essa a bagnomaria.
Una volta che entrambe le fasi hanno raggiunto i 70°, potete procedere a emulsionare.
Versate la fase B nella A in 3 volte, frullando dopo ogni aggiunta e pulendo il minipimer con la spatola.
Lasciate raffreddare mescolando dolcemente l'emulsione e a quel punto, aggiungete la fase C. 
Date una frullata finale, controllate il pH e portatelo a 6.

Gli ingredienti

dub base expert +

Emulsionante Coeur de crème: glyceryl stearate citrate, sucrose stearate, polyglyceryl-4-cocoate, cetyl alcohol, sodium ricinoleate. 
Lo vende Aroma Zone e il nome originale del produttore è Dub base expert +, lo troverete cercando nel web.
Si tratta di un acquisto un po', come dire, fatto a caso? XD Infatti è rimasto fermo nel cassetto per mesi e mesi finché non mi sono decisa a provarlo. 
L'aspetto è davvero strano, è in pellet come vedete ma è anche oleoso: ho guardato i video delle spignattatrici francesi per conferma e anche loro l'hanno descritto così quindi è perfettamente normale.
Tuttavia questo emulsionante in questo spignatto mi è piaciuto davvero molto, mi ha dato una crema gel davvero piacevole, setosa e leggera. 
Scia ma non troppo nonostante io abbia utilizzato solo la xantana che la accentua.
Non lo ricomprerò perché non ordino più da Aroma Zone e perché ricordo anche di non averlo pagato poco ma non mi ha deluso per fortuna.
Lo sostituirei al meglio con il GC Derm ma potete scegliere l'emulsionante che preferite.

Trietilcitrato: è un attivo utilizzato principalmente nei deodoranti (leggi qui) mentre nelle creme per il suo potere antibatterico. In questo caso l'ho scelto perché come vi dicevo mio papà soffre di dermatite seborroica anche se in quantità un po' bassa a onor del vero.
Ha senso usarlo nelle creme per pelli grasse con brufoli, oltre che in formule di deodoranti.

Azeloglicina+Niacinamide: le ho scelte per la pelle seborroica di mio papà, così si fa del bene senza saperlo ehehe Mi sono tenuta a dosi medie perché non sapevo come avrebbe reagito la pelle del mio babbo. 

Infine ho scelto il Bisabololo e Pantenolo come lenitivi e il Sodio Jaluronato come idratante che ci sta sempre bene :)


Il risultato
Questo fluido dopobarba può anche essere utilizzato da noi donnine e credo riciclerò la cascata questa cascata per futuri spignatti :D
E' molto piacevole da spalmare, setoso, quasi una coccola, sono molto soddisfatta.
Infine trovo che la fraganza scelta sia ideale per un dopobarba.

Se cercate un dopobarba esclusivamente lenitivo, vi consiglio il doporbarba che avevo spignattato per mio marito Giulio (che all'epoca ero ancora il ragazzo!): l'Ennesimo dopobarba per Giulio.

Come sempre per domande o consigli, usate i commenti ;)

A presto,
Patrizia

2 maggio 2016

Profumo fai da te tipo Ck One

Salve a tutti!

Oggi vi propongo un modo per realizzare un profumo fai da te semplice in casa :)
Premessa: non sono assolutamente in grado di creare profumi da zero, serve un naso sensibile che io non ho ;)
Qualche tempo fa vi avevo già raccontato in un altro post (Profumo fai da te facile e veloce), come preparo i profumi in casa a partire dalle fragranze già pronte ma questa volta andremo a preparare un profumino ancora migliore seguendo in consigli di una ragazza del forum di Lola (che trovate a questo link), lei realizza profumi utilizzando materie prime professionali mentre noi staremo su un livello base :D 
Diciamo che ho preso degli spunti seguendo le sue preziose indicazioni.


Profumo facile fai da te

Alcohol a 90° a 100%
Trietilcitrato 2%
Miroir de sucre (Sucrose acetate isobutyrate (and) Caprylic/Capric triglycerides) 1%
Fragranza Androgyny di Gracefruit 30%

Preparazione
E' molto facile da realizzare: all'alcohol a 90° si aggiunge il trietilcitrato e il miroir de sucre che si scioglieranno perfettamente e infine la fragranza che avete scelto. Ha bisogno di almeno una settimana di riposo per perdere la nota alcolica.

Come preparare l'alcohol a 90° ?
Vi riporto la spiegazione completa di inevavae dal forum di Lola (click!):

Parfum Per i dosaggi di note olfattive io amo fare profumi parecchio concentrati quindi mi aggiro dal 25% al 30% a volte anche di più, un 2% di trietil citrato un 1% di lip shine o altro prodotto similare, il resto alcool a 90° (questo grado alcolico si usa appunto per concentrazioni di note intorno al 30%) l'alcool a 90° si fa aggiungendo circa 50 ml di acqua (53) a 950 (947) di alcool a 95°, quindi se volete potete preparatene una boccia in anticipo. 
L'Eau de Parfum invece contiene dal 15 al 25 % di fragranza in alcool all'80%. stesse dosi di fissativi, qua le proporzioni per l'alcool sono 840 di alcool e 160 di acqua.
Se usate fragranze già pronte vi consiglio formula da Parfum con la concentrazione a 30% di fragranza in quanto sono già tagliate con dipropilene glicole.
Io ho scelto di realizzare una copia del famoso CK One e questo profumo mi piace talmente tanto che ho acquistato tutte le fragranze dupe disponibili dai fornitori (negli anni eh):

  • Farmacia Vernile: poco somigliante all'originale manca proprio la freschezza del profumo originale. Buona ma non è proprio un dupe.
  • Sensory Perfection: proprio no!
  • Glamour Cosmetics: Unisex n.1. E' molto fedele all'originale, non uguale ma ci si avvicina molto.
  • Gracefruit: Androgyny. Molto fedele, è quella che alla fine ho scelto, non perché fosse la più uguale ma nell'indecisione tra questa e quella di Gc, ho fatto ambarabàciccicoccò xD

Ne è uscito un buon profumo simile al CK One e persistente che utilizzo tutti i giorni per andare a lavoro e dura fino a sera! 
Naturalmente partendo da questa base potete scegliere la fragranza che preferite e se magari volete approfondire l'argomento profumi fai da te, vi esorto a dare una letta al topic che vi ho segnalato.

Mi auguro vi piaccia lo spignatto di oggi e fatemi sapere se proverete a farvi un profumo seguendo queste semplici indicazioni  :)

--> Vi consiglio anche la ricetta del profumo solido fai da te.

A presto e buon spignatto!

Patrizia