22 marzo 2017

Scrub variegato allo zucchero fai da te

Buongiorno gente!

Oggi vi do la ricetta del mio scrub variegato allo zucchero che vi è piaciuto tanto quando ve l'ho mostrato su Facebook: praticamente un pioggia di like! 



Quindi non potevo non farci un articolo sul post anche se devo dire che è molto semplice da preparare.
L'idea originale viene da degli account instagram di ragazze americane che sanno fare delle cose molto più belle e particolari di questa. 

Scrub variegato allo zucchero


Oli 60% 
Olio vegetale a scelta 40% 
Oleolito di Vaniglia 20%

Burri e cere 40%
Burro di karité 25 %
Burro di cacao 10%
Acido stearico 5%

Zucchero q.b.
Fragranze a scelta
Mica rosa
Titanio Diossido

Come si prepara?

Scaldate a bagnomaria in un unico becher l'olio, il burro di cacao e l'acido sterarico e quando tutto è ben sciolto aggiungete, spegnete il fuoco, aggiungete il karité.
Mescolate finché non si scioglie anche quest'ultimo.
Togliete il tutto dal fuoco, aggiungete l'oleolito di vaniglia e dividete in due becher.

Bentornati ai miei canovacci da cucina anni 70 di mia nonna!! xD
A questo punto lasciateli raffreddare e mettetevi a fare altro (potete anche riporli in frigo).


Quando cominciano a raffreddarsi e addensarsi (la miscela diventa più opaca), aggiungete le fragranze che avete scelto: io ho profumato un becher con Coco Savon di Glamour Cosmetics e l'altro con l'estratto di caramello di MyCosmetik.
Sarà la gravidanza ma questa volta avevo voglia di una profumazione dolce!! 


Aggiungete poi in un becher il titanio diossido e nell'altro la mica rosa (io avevo la mica metalizzata di Aroma-Zone), mescolate molto e bene fino ad eliminare i grumi. 
Ora potete cominciare ad aggiungere lo zucchero: ce ne va una vagonata (non l'ho pesato) e la consistenza che dovrete ottenere è quella di una granita densa.
Cominciate a riempire i vostri vasetti alternando delle cucchiaiate dai due becher in modo che lo scrub venga fuori bicolore.


A questo punto lasciate che il prodotto si raffreddi definitivamente e si solidifichi per le successive 24 ore. 


Il risultato è uno scrub allo zucchero che contrariamente a quanto può sembrare, è morbido e si preleva facilmente.

Suggerimenti

Su Facebook mi avete chiesto: come sostituire l'acido stearico?
O scegliete un burro che ne contenga molto (burro di mango o kokum) oppure tagliate la testa al toro e aumentate il burro di karité (visto che stiamo spignattando uno scrub e non una crema). 

Per precauzione, potete aggiungere del conservante che sia anche idrosolubile (tipo Cosgard o Salvacosm DB che è la stessa cosa) se temete che nel vasetto ci possa finire dell'acqua se usate lo scrub in doccia.

Vi segnalo infine uno scrub corpo allo zucchero che avevo realizzato qualche tempo fa altrettanto caruccio: Scrub allo zucchero in vasetto.

Spero vi sia piaciuto davvero questo spignatto!

Patrizia

20 marzo 2017

Detergente intimo per la gravidanza (ma non solo) fai da te

Buongiorno!

Con lo spignatto di oggi entro un po' nel tema "gravidanza", anche se questo detergente intimo può essere utilizzato anche da chi non è in stato interessante.

E' importante che un detergente intimo in gravidanza abbia un ph acido (già a partire da 3,5), per conto mio che sia anche molto delicato (perché con varie perdite, tendo a detergermi più spesso di prima), poco schiumogeno e possibilmente lenitivo. 


Detergente intimo per la gravidanza

A
Acqua a 100%
Glicerina 5
Gomma Xantana Smooth Flow 0.4

B
Lauryl Glucoside 10
GC Care Co (Disodium Cocoamphodiacetate) 2

C
Bisabololo 0.4
Salvacosm 9010 (conservante) 0.5
Olio essenziale di Camomilla 2 gocce

pH 4
SAL (sostanza attiva lavante) 6%


Procedimento

Ho preparato il gel di xantana come faccio di solito (usate la tecnica con cui vi trovate meglio).
Ho poi pesato i due tensioattivi ed ho versato la fase A a filo fino a incorporarla tutta ed ottenere un detergente omogeneo.
In seguito, ho aggiunto il bisabololo, il conservante e l'o.e. di camomilla. 
Infine ho portato il pH a 4 con dell'acido lattico e colorato con qualche goccia di colorante idrosolubile rosso.
Il vostro detergente intimo è pronto!


Come vedete si tratta di una formula semplice, non uso SLES né il Sarcosinato (ciò non toglie che si possa fare creando una formula ben bilanciata) ma preferisco tensioattivi secondari più delicati (è una mia costante quando spignatto i detergenti intimi).
Ho utilizzato il bisabololo che è lenitivo - pur trattandosi di un prodotto a risciacquo - perché lo vedevo comunque adatto al mio caso.
Eventualmente, potete aggiungere gli estratti di Calendula, Camomilla o Malva.
Non ho puntato sul Tea Tree o il Timo - che ho trovato in qualche detergente intimo in commercio per la loro azione antisettica - perché non mi sono sentita sicura con le dosi (quindi improvvisazione: no, grazie!).

Dalla foto noterete una montagna di schiuma ma è dovuto al fatto che il detergente era stato appena preparato e l'ho versato nel dispenser non avendo alcuna voglia di aspettare che sparissero :D
In realtà all'utilizzo produce poca schiuma e io preferisco così perché non trovo piacevole dover sciacquare, sciacquare, sciacquare... per farla sparire tutta.
Non è un detergente particolarmente denso ma come ho già avuto modo di dire, quando si parla di detergenti intimi non mi soffermo troppo su questo aspetto visto che lo prelevo dal dispenser. 
Scegliendo questo tipo di tensioattivi non potrei ottenere un risultato diverso e utilizzo la gomma xantana come stampella (in questo caso la Smooth Flow che fa meno effetto bava).

Mi sembra proprio di aver detto, se avete domande, utilizzate pure i commenti qui sotto :)

A presto!

Patrizia

18 marzo 2017

Crema corpo nutriente

SALVE A TUTTI!!!

RIECCOMIIII! Ce l'ho fatta!

Sono finalmente in maternità e in attesa della piccola, mi sto organizzando le giornate e finalmente trovo la voglia e il tempo di spignattare.

Il primo spignatto a cui mi sono dedicata è una crema corpo perché ne avevo davvero bisogno.
In realtà finora ho utilizzato la Celestial di Alchimia Natura che è un'ottima crema ecobio: funziona benissimo, nutre la pelle e infatti è riuscita a "resuscitare" pure la mia che era veramente secca! (Tra l'altro la mia estetista tiene in prodotti Alchimia  e mi sento davvero fortunata :D )
L'unico difetto che le ho trovato è che frena e mi tocca spalmarla più di quanto vorrei per via della scia bianca, diciamo che sono dei "difetti" che noto perché sono pigra quando si tratta di spalmarmi la crema dopo la doccia (e sono una spignattatrice che ci tiene alla cascata dei grassi xD)
Devo ammettere che ha un costo che non definirei alto in assoluto ma è più di quanto spenderei io per una crema corpo... insomma, qualche piccolo motivo che mi ha spinta a spignattarmi una bella crema corpo nutriente e idratante.

Crema corpo super nutriente 


Fase A

Acqua a 100 %
Glicerina 5
Gomma Xantana Smooth Flow 0,1
Carbopol Ultrez 21 0,2
Carbopol Ultrez 30 0,2
Allantoina 0,3

Fase B

Caprylyl Caprylate Caprate 1
Coco Caprylate 2
Octildodecanolo 2
Squalano Sintetico (Hydrogenated Polysobutene) 1
Ethylhexyl Stearate 3
Olio di Jojoba 2
Olio di Cacao 1
Olio di Karité 2
Olio di Mandorle 2
Tocoferolo 1
Burro di Karité 2
Burro di Cacao 1
Gc Derm 4

Fase C

Sodio Jaluronato basso peso molecolare 5
Pantenolo 1
Collagene idrolizzato 1
Fragranza Pink Dust di Gracefruit qb
Salvacosm 9010 0,5 


Come si prepara?

Il procedimento è più o meno sempre lo stesso.

Fase A
Iniziate a preparare la fase A: dividete l'acqua in due parti uguali in due becher distinti e pesate i tre gelificanti separatamente (gomma xantana, carbopol Ultrez 21 e Ultrez 30). 

Iniziate con il gel di Carbopol Ultrez 21:
- versate il Carbopol a pioggia sopra l'acqua e lasciatelo idratare (precipiterà dopo qualche minuto).

In seguito versate sopra il Carbopol Ultrez 30 e lasciate idratare, aiutatelo mescolando. 

Nel frattempo preparate il gel di xantana: 
- pesate la glicerina e versateci sopra la xantana, mescolate per disperderla
- scaldate l'acqua al microonde e versatela a filo sulla xantana continuando a mescolare
- mescolate finché vedrete che si forma un gel piuttosto liquido
- date una frullata per eliminare gli ultimi grumi e mettete da parte.

A questo punto, riprendete in mano il gel di Carbopol e dategli una mescolata, vi risulterà un gel liquido e opaco (perché il gel si forma aggiungendo qualche goccia di soluzione di soda caustica ma noi lo faremo dopo aver emulsionato) e unitelo al gel di Xantana, date una frullatina.

A questo punto, mi stavo dimenticando dell'Allantoina (che si solito sciolgo nell'acqua calda destinata al gel di xantana) così l'ho aggiunta per ultima, ho mescolato e si è sciolta successivamente dopo aver scaldato la fase A per l'emulsione e dato una frullatina.


Fase B
Occupiamoci della fase grassa: pesate gli oli, il tocoferolo e aggiungete l'emulsionante.

L'emulsione
Mettete a scaldare le due fasi, una volta che la fase B è ben sciolta ed entrambe hanno raggiunto i 70°C, iniziate a versare la fase grassa nella fase acquosa in 3 volte: versate, frullate, pulite il minipimer con una spatola, date una mescolata veloce a mano con la stessa e ripetete altre 2 volte.
Una volta che il tutto è ben emulsionato, aggiungete due gocce di soluzione di soda caustica e continuate a mescolare a meno con la spatola fino a raffreddamento.



Fase C
Quando il becher è abbastanza freddo (attorno ai 40°C) potete aggiungere la fase C (se utilizzate il sodio jaluronato ad alto peso, versate il pantenolo da solo nell'emulsione), il conservante e la fragranza. Controllate il Ph e portatelo a 6.
Date un'ultima frullata alla crema.


Sulla formula

  • Fase A
    Gomma Xantana Smooth Flow: se non avete la xantana SF - che a me piace perché dà un gel meno bavoso e appiccicoso - usate la xantana in vostro possesso e considerando che la SF addensa meno, potreste diminuire un pochino la dose (eh sì, andando sotto lo 0,1).
    Carbopol Ultrez 21, Carbopol Ultrez 30: se siete sprovvisti di uno o tutti e due, sostituiteli con il carbomer di cui disponete.
  • Fase B
    Ho abbondato con gli esteri, ne ho messi proprio di tutti i tipi! Il punto è che a volte mi rendo conto di avere veramente tante materie prime e mi scatta il raptus di usarne il più possibile, naturalmente con un certo criterio.
    Tutti gli esteri in mio possesso sono stati acquistati su Glamour Cosmetics.
    Caprylyl Caprylate Caprate (leggero approvato Ecocert), Coco caprylate (il rivenditore lo considera un'alternativa ai siliconi volatili tipo ciclometicone), Squalano Sintetico (tocco setoso ma non è di sicuro un ingrediente "verde"), Ethylhexyl Stearate (non leggerissimo ma anche lui ha un tocco setoso), Octidodecanolo (che ho aggiunto perché, come disse Lola, aiuta ad evitare il budinamento delle crema dovuto alla fase grassa e mi pare di intuire che anche lo Squalano Sintetico potrebbe essere utile allo scopo).
    Immagino vorrete sostituirli, vero? Indicativamente manterrei l'Octidodecanolo per quanto detto, l'Ethylhexyl stearate che a me piace sempre per il suo tocco e diciamo che gli altri potreste sostituirli con gli esteri più leggeri che avete come il Cetiol Sensoft.
    GC Derm: scegliete l'emulsionante ceroso di cui disponete ma non l'Olivem1000 che poi la crema budina di sicuro.
  • Fase C
    Ho puntato tutto su degli attivi idratanti.
    Ho scelto il Salvacosm 9010 anziché il solito Phenonip per evitare i parabeni in gravidanza (scrupolo personale).
    Infine, volevo consigliarvi la fragranza Fairy Dust di Gracefruit che ricorda il profumo delle creme Nivea corpo ma più talcata e dolce, mi piace molto.


La crema!

Si tratta di una crema corposa (20% di grassi) e densa che non nasce per essere leggera ed evanescente ma anzi, volevo che si "sentisse" spalmandola dando al contempo una sensazione di ricchezza, senza però costringermi a massaggiarmi per più di un nanosecondo ma senza frenare troppo :D
Penso proprio di esserci riuscita!
La mia pelle ringrazia visto che è sempre morbida e setosa.
Spero solo che sul lungo periodo non diventi un budino essendo già bella densa; inoltre non essendo io particolarmente pignola, sorvolo sul fatto che prelevandola fa un po' il filo (cosa che credo noterebbero subito le spignattatrici più professionali di me!).


Mi auguro di aver soddisfatto la vostra curiosità di conoscere questa crema che vi avevo mostrato in anteprima sulla mia pagina Facebook.
Devo ammettere che dopo una pausa di 6 mesi, avevo un po' la tremarella mentre emulsionavo ma fortunatamente ce l'ho fatta! :D

Presto pubblicherò gli altri spignatti che vi ho mostrato ;)

A presto!

Patrizia