29 ottobre 2015

Come iniziare a spignattare?

Se siete capitate su questo blog, probabilmente spignattate già o più probabilmente siete alla ricerca di imparare a spignattare, in altre parole "l'arte" della cosmesi fai da te ;)
Il post di oggi è infatti dedicato proprio a voi che state cercando di capire come cominciare a produrre i vostri cosmetici e vi trovate di fronte a un bombardamento di informazioni e non sapete da dove partire.

La domanda è: COME POSSO INIZIARE A SPIGNATTARE?

Ho raccolto un po' di miei pensieri e consigli su come iniziare a realizzare cosmetici fai da te.

I sali da bagno fai da te


1 - LEGGIAMO E INFORMIAMOCI
Sarà anche noioso ma buttarsi a capofitto sullo spignatto non porterà a nulla di buono. Ricordiamoci che stiamo creando cosmetici che applicheremo sulla nostra pelle, è fondamentale studiare per arrivare a realizzare prodotti che diano benefici anziché problemi. Dobbiamo crearci una base solida per non incappare in quegli errori e credere ai luoghi comuni che troviamo spesso sul web. 
Sulla necessità dello studio e della consapevolezza (e sulla cattiva informazione in ambito cosmesi fai da te) ne ho già parlato QUI.


2 - PARTIAMO DA RICETTE SEMPLICI
Abbiamo visto un post su crema fighissima, siamo stati presi dall'entusiasmo e vorremmo farla anche noi... 5 minuti dopo invece ci è preso lo sconforto perché i nomi degli ingredienti sembrano scritti in aramaico.
Tranquilli, è tutto normale! A quella crema ci possiamo arrivare per gradi.
Io vi consiglio infatti di partire con delle ricette semplici, giusto per capire se vi trovate a vostro agio. Avevo già preparato un post in cui vi lascio i miei consigli:

in cui vi spiego che è possibile iniziare preparando dei burri montati emollienti, dei burri solidi tipo Lush, degli scrub fai da te,  impacchi e maschere per capelli, le mie adorate maschere visoburrocacao e tanto altro! E non vorrei dimenticare di citare le mie ricette ispirate ai prodotti Lush che mi danno tanta soddisfazione.
Crema appena emulsionata


3 - IL PRIMO ORDINE DI MATERIE PRIME BASE (NON riempite la dispensa!)
Abbiamo visto che passare qualche oretta a spignattare queste cosucce ci piace e siamo convinti che sia arrivato il momento di fare il passo successivo: spignattare seriamente! 
Benissimo! Ora non resta che effettuare il primo ordine di materie prime "serie".
Avete scelto il sito da cui effettuare il primo ordine (QUI trovate i siti da cui ho acquistato io negli anni) e vi rendete conto che non sapete bene che pesci pigliare, vero?
Qualche tempo fa ho stilato una lista di consigli per gli acquisti per chi è alle prime armi: CLICK!

Il primo ordine di materie prime serie l'ho fatto su Aroma-Zone, ho passato ore interminabili a riempire e svuotare il carrello per arrivare alla quadratura del cerchio... all'ordine perfetto... non ci sono riuscita, ovviamente! xD 

Consigli spassionati da esperta di acquisti compulsivi:

  • NON vi serve avere tutto per cominciare, seguite la lista e potrete comunque fare molte cose
  • privilegiamo i siti di vendita online di materie prime italiani che ormai sono ben forniti e organizzati benissimo
  • non lasciatevi comunque abbagliare dalle descrizioni degli ingredienti degli e-commerce (tutti molto seri ma il loro scopo è pur sempre vendere! :D) 
  • leggete gli inci anche delle materie prime (e non comprate il tocoferolo di Aroma-Zone che non è puro e va addirittura rancido - questo lo specifico perché l'ho comprato anch'io agli inizi e sul forum ho letto di taaante spignattatrici che sono cadute nello stesso errore).

4- COPIAMO PER IMPARARE (partiamo dalle cose semplici)
Prima di imparare a formulare, conviene imparare la pratica.
Prendiamo una formula semplice e collaudata di uno spignattatore esperto e decidiamo di replicarla.
Questo ci aiuterà anche a creare una lista del primo ordine più snella (evitando di spendere inutili soldini) e di capire effettivamente come si lavora e quale dev'essere il risultato, magari sbaglieremo lo stesso ma serve dirlo? Sbagliando s'impara.

Qualche formuletta easy a cui ispirarvi:


e poi sul forum di Lola ne troverete a iosa ;)

La mia prima crema era emulsionata con il Montanov68 al 20% di grassi (metà olio di germe di grano e metà burro di karité... cascata di grassi inesistente - non si sapeva nemmeno cosa fosse) e ricordo di essere riuscita a ottenere un buon risultato solo alla terza prova  - quando finalmente ho azzeccato le temperature di emulsione - ma che dirvi, me la ricordo ancora come la crema più bella che abbia mai fatto :D

Crema alle proteine del latte


5 - COPIARE SI' MA CON CONSAPEVOLEZZA
Naturalmente copiare va bene ma NON facciamolo alla cieca
In altre parole, copiamo chi è più esperto di noi con la consapevolezza di quello che stiamo facendo: studiamo le materie prime, le loro funzioni, le caratteristiche e le dosi, studiamo i procedimenti e capiremo come nasce il prodotto che stiamo preparando per sapere COSA ci spalmiamo.

Eccovi qualche link utile dal blog:


Con gli anni la materia è diventata talmente vasta che mi era sembrato impossibile raccogliere tutto riprendendolo dall'Angolo di Lola che è diventato sempre più ricco, preciso e tecnico da dove qualsiasi spignattatore trae le proprie basi.
Mi è sembrato ridicolo riprendere le spiegazioni che lì già ci sono facendole mie quando in realtà provenivano da altre fonti. In definitiva, fate tesoro del link al forum di Lolahttp://lola.mondoweb.net.


6 - DA BRAVI PRINCIPIANTI, AVRETE MOLTE DOMANDE
Siccome anch'io sono stata un principiante dello spignatto e frequento il forum di Lola da anni, so più o meno quali sono i dubbi tipici di chi comincia a spignattare e ho letto/fatto domande di ogni tipo e genere.
Perciò qualche tempo fa ho redatto le FAQ del NOVELLINO.
Leggetele e vi toglierete diversi dubbi, credetemi.

Il mio shampoo per capelli grassi


7 - PROVIAMO  A FORMULARE
Dopo aver scopiazzato in lungo e in largo, formule semplici, formule difficili, aver studiato lo studiabile, aver ottenuto successi (e perché no? aver spignattato delle emerite ciofeche), fremiamo dall'entusiasmo di formulare da soli. Pronti per il grande salto! :D
Se ci siamo presi il tempo di studiare, provare a formulare sarà più semplice di quanto si possa pensare, chiedete aiuto a chi ritenete più esperto e fatevi prendere dalla curiosità, curate la vostra formuletta nei minimi particolari perché come dicevo più su, fare cosmetici in casa non è un giochetto da ragazzi e la vostra pelle vi ringrazierà.


8 - NON FERMARSI MAI
Una volta deciso di formulare, le possibilità saranno tantissime, farete creme che vi soddisfaranno moltissimo, lo shampoo ideale per i vostri capelli ma ci saranno un sacco di prove che andranno a vuoto xD
Però fanno parte del gioco, mi auguro non vi lascerete mancare l'entusiasmo e che resti sempre acceso, anche perché nella cosmesi così come nello spignatto c'è sempre da imparare.
Cose che davamo per certe possono diventare meno certe o prodotti su cui eravamo scettici, poi scopriamo essere validissimi (non il tocoferlo di AZ però ehehe). Non diamo MAI per scontato quello sappiamo ;)

Balsamo per capelli


Credo proprio di aver detto tutto e se avete domande, non esitate a usare i commenti.
A me non resta che augurarvi BUON SPIGNATTO!

Patrizia 


24 ottobre 2015

Ballistiche fai da te di Halloween

Buongiorno!

Il post di oggi è piuttosto veloce per mostrarvi le mie ballistiche fai da te di Halloween.
Non ero sicura vi sarebbero piaciute perché nel mio immaginario erano molto più carine ma queste sono venute fuori veramente creepy quindi forse potevano andar bene ;)

Ballistiche di Halloween "Creepy Pumpkins"


La ricetta non è nulla di nuovo, mi sono ispirata a quella trovata sul forum di Lola: CLICK!

Ho colorato l'amido di mais con del colorante alimentare giallo e rosso per ottenere l'arancione e lasciato asciugare per 24 ore.
Siccome il mio acido citrico è monoidrato (contiene una quota d'acqua), l'ho passato 30 minuti in forno a 100 gradi per eliminare l'acqua. 
Ho poi unito il bicarbonato e l'acido citrico all'amido colorato e passati al macina caffè per ottenere una miscela più fine (il citrico è in cristalli). Ho aggiunto dell'olio per amalgamare meglio il tutto e la fragranza.
Ho aggiunto anche della mica color bronzo e della mica dorata, ho pensato che poi l'acqua dove avrei sciolto le ballistiche sarebbe stata più sbrilluccicosa :D 
Ho utilizzato uno stampo in silicone per ghiaccioli a forma di piccole mele e le ho spolverate con della mica oro per "impreziosire" le mie bombe da bagno come vedete dalle foto sotto.
Si sformano piuttosto facilmente.

Onde evitare che lievitassero per l'umidità dell'aria, le ho piazzate sotto il getto della pompa di calore dell'impianto di condizionamento (che avevo acceso per il freddo brrr) e si sono ulteriormente seccate ;)


Non sono perfette, sono venute fuori con delle crepette ma per Halloween questo le rende più particolari.
Pensando a certe ballistiche Lush molto "grezze" direi che forse queste non sono così male ;)
Per una vasca ne servono almeno 3 ma frizzano che è un piacere e naturalmente ne uscirete con la pelle dorata per via delle miche ;)

Direi che questo è tutto per oggi, vi auguro un divertentissimo Halloween!

Patrizia

20 ottobre 2015

Deodorante all'allume di rocca

Buongiorno a tutti :)

Vi avevo mostrato un'anteprima sulla mia pagina Facebook (che trovate qui) di questo deodorante a base di alluma di rocca (o allume di potassio) roll on.
L'allume di rocca è un blando anti traspirante ma è certamente naturale e più adatto a chi suda poco o nel periodo invernale quando generalmente sudiamo tutti un po' meno.  
E' una formuletta semplicissima che possono preparare anche i meno esperti.


Deodorante roll on all'allume di rocca

Acqua a 100
Gomma Xantana trasparente 0,5
Glicerina 2
Allume di rocca (o di potassio) 5
Polisorbato 20 1,5
Cosgard 0,6
Olio essenziale di Limone 6
Olio essenziale di Lavanda 5
Olio essenziale di Tea Tree 4
Olio essenziale di Salvia Sclarea 2
Colorante idrosolubile 2 gocce.


Preparazione
Disperdete la xantana nelle glicerina.
Nel frattempo scaldate l'acqua al microonde (tipo 30'' al massimo della potenza) e cominciate a versarla sopra alla xantana poco alla volta mescolando. Una volta formato il gel, date una bella frullata finché non diventa bello liscio.
Aggiungete l'allume di rocca in polvere al gel poco alla volta mescolando e se non si scioglie ancora bene, date un'altra frullata.
In un piccolo becher, pesate gli oli essenziali e il cosgard e aggiungete poi il vostro solubilizzante (nel mio caso il polisorbato20), mescolate finché non vedrete più alcuna gocciolina di olio (in caso contrario, aggiungete dell'altro polisorbato20). Aggiungete il tutto al gel preparato in precedenza.
Mi raccomando NON modificate il pH altrimenti l'allume non funziona più. ;)
Sarà piuttosto acido ma vi assicuro che non brucia, nel dubbio fate una piccola prova prima di spalmarvi le ascelle in allegria :D
Il detergente avrà parecchie bolle che spariranno nel giro di 1-2 giorni. 
Volevo colorare il gel di verde ma ho sbagliato boccettina ed è diventato celeste :D


Sostituzioni&Consigli
Non ci sono molte sostituzioni da fare se non che potete utilizzare il solubilizzante che avete (Poliglicerile 10 laurato o Caprylyl/Capryl Glucoside, ecc) e gli oli essenziali a vostra disposizione con funzione batteriostatica.
Utilizzate un conservante che sia efficace anche a pH acidi.

- Versione per principianti -
Se volete creare una versione spray ancora più facile e veloce, fate così:

Acqua a 100
Allume di rocca 5
Oli essenziali a scelta 

Si agita prima dell'utilizzo, non serve il conservante per via del pH acido dell'allume (naturalmente non pensate che duri mesi e mesi o anni). 
Nella versione completa invece, vista l'aggiunta del solubilizzante, ho preferito aggiungere il conservante.

Per altri deodoranti super semplici, vi rimando a un mio vecchio post dei miei inizi dove trovate anche il deodorante cremino: CLICK! 

Spero che questo spignatto semplice vi tornerà utile, fatemi sapere lasciando un commento :) 

Salutoni a tutti :)

Patrizia


13 ottobre 2015

Struccante bifasico - piccolo aggiornamento

Salve a tutti :)

Post veloce con un piccolo aggiornamento sullo struccante bifasico fai da te per occhi sensibili.
In pratica l'ho rifatto con l'aggiunta di uno 0,5% di peg-6 Caprylic/Capric Glycerides rispetto alla formula originale.
Trattasi di un tensioattivo che ho visto usare in qualche acqua micellare e che non brucia gli occhi.


Per contro, come vedete dalla foto il prodotto è diventato torbido e fa schiuma, ovviamente! 
Ma poi il viso va sciacquato e quindi non è affatto un poblema.


Tuttavia lo struccante funziona ugualmente bene, l'olio sta in sospensione nell'acqua un po' di tempo in più dopo aver agitato ed è meno untuoso lasciando meno residui di olio sugli occhi.

E' una piccola aggiunta che i miei occhi gradiscono :D

A presto!

Patrizia

7 ottobre 2015

Come fare uno struccante bifasico (che non bruci gli occhi!)

Salve a tutti!

La settimana scorsa vi ho mostrato sulla mia pagina Facebook uno struccante bifasico che avevo preparato e che stavo testando.
Ho gli occhi particolarmente sensibili e fino ad ora non ero riuscita ad utilizzare tanto a lungo nessuno struccante occhi spignattato perché puntualmente mi faceva bruciare gli occhi.
Alla fine ho deciso che avrei provato uno struccante senza tensioattivi e infatti non ho più avuto problemi. 
Questa formula è vagamente ispirata ad una trovata su questo libro e rivista secondo le mie esigenze da spignattatrice (se vi interessa un mio parere sul libro che vi ho linkato fatemi sapere).