18 giugno 2009

Angeli a fior di pelle fatto in casa (in versione Patty)

Riprodurre Angeli a fior di pelle di Lush è cosa piuttosto semplice (una volta trovate le proporzioni) e infatti in giro per i blog di cosmesi fai da te, trovate diverse ricette per riprodurre questo detergente per il viso.
Siccome poi sono curiosa, ho deciso di riprodurlo anch'io anche se non l'ho mai provato... beh, chi lo usa o l'ha utilizzato mi dirà dalle foto se ci assomiglia o se la consistenza è quella giusta (non ho intenzione di dare a quelli Lush quasi 8 euro per 100 gr di panetto solo per vedere com'è ehehe). Comunque ho dato un'occhiata a qualche video per capire come doveva essere il risultato... tuttavia, ho dovuto pasticciare un po' prima di ottenere qualcosa che, secondo me, si avvicina.

Ho preso direttamente l'inci dal sito Lush e da li sono partita con le mie prove:
Mandorle Macinate (Prunus dulcis), Glicerina Vegetale (Glycerine), Caolino (Kaolin), Acqua (Aqua), Olio Essenziale di Lavanda (Lavandula augustifolia), Essenza Assoluta di Rosa (Rosa damascena), Olio Essenziale di Camomilla (Anthemis nobilis), Olio Essenziale di Tagete (Tagetes minuta), Resina di Benzoino (Styrax benzoin), Fiori di Lavanda (Lavandula augustifolia), *Limonene, *Linalool.

E sono arrivata a questa ricettina fatta con quello che avevo in casa:

Patty's Angeli a Fior di Pelle


Mandorle Tritate o Farina di Mandorle 5 gr
Caolino (Argilla bianca) 30 gr
Acqua o Acqua di Rose 10gr
Glicerina 10gr
Fiori di Lavanda 0,5 gr
Olio essenziale di Camomilla 2 gocce
Olio essenziale di Lavanda 5 gocce
Fragranza alla Rosa (se non si usa l'acqua di rose) 2 gocce



Mi rendo conto solo adesso che ho fotografato il barattolo sbagliato con l'argilla verde...!!

Procedimento:

A casa avevo delle mandorle intere che ho fatto un po' bollire in acqua per far sì che la buccia si togliesse più facilmente, poi le ho asciugate e tritate. Ma si può trovare la farina di mandorle nei supermercati (che forse è anche più fina?).

Quindi, in una ciotola, ho messo il Caolino con le mandorle e i fiori di di lavanda. A parte ho mescolato l'acqua con la glicerina e gli oli essenziali (che ovviamente non si sono sciolti in acqua, ma ho voluto dividere i liquidi dai solidi).
In seguito, ho versato l'acqua nel composto Caolino-mandorle-fiori ed ho mescolato fino ad ottenere una "polpetta". :D

Probabilmente, se la vostra farina di mandorle è particolarmente fina, potete aumentare la dose e di conseguenza diminuire l'argilla bianca.

Per la conservazione, ho utilizzato la stessa quantità di acqua e glicerina perché questa assorbe l'acqua e la previene dall'attacco dei batteri... però mi sono anche dimenticata che la glicerina assorbe il 25% del proprio peso di acqua e insomma, mi sa che dovevo utilizzare più glicerina (15gr) e meno acqua (3,75gr) o solamente la glicerina a questo punto? Vedremo quanto durerà il mio Angeli...

Non ho utilizzato l'olio essenziale di Rosa perché non ce l'ho e se l'avessi non lo userei per un detergente, visto che quello puro costa un occhio; perciò si può utilizzare una fragranza (per il profumo, rinunciando ai benefici dell'olio essenziale) oppure dell'acqua di rose che profuma ugualmente ed è ricco di proprietà utili per la pelle.
E in generale tutto quello che non c'è nella mia ricetta rispetto all'inci non l'avevo :D e non lo ritengo essenziale per la riuscita.

Ora passiamo ad un po' di foto...

Queste sono le prime prove decisamente troppo "secche" visto che riuscivo a mettere l'impasto negli stampi ed estrarlo... ci sono anche delle prove di "Erba Libera" e "Diavoli a fior di pelle" sempre di Lush (metterò le mie ricette una volta messe a punto, devo smaltire intanto queste prove):


Così ho pensato fosse il caso di andarmi a guardare qualche video su Youtube dove infatti ho trovato diverse recensioni su questo prodotto dove veniva spiegato bene che aspetto avesse e come si usasse.
Ho fatto altre prove ed in effetti, questi due invece andavano un po' meglio, ma ancora troppe mandorle e fiori di lavanda e quindi l'impasto troppo risultava duro...


Questa polpetta informe (brutta vero? Vorrei avere gli aggeggi della Lush per dargli la forma arrotolata :D) dovrebbe essere la versione che credo vada meglio ed è il risultato della ricetta che vi ho messo:


Ne prelevo un pezzetto, lo bagno con acqua tiepida e inizio a spalmarlo fra le mani fino a formare una cremina bianca e poi lo applico sul viso precedentemente inumidito. Come quello vero, no? (illudetemi) :D
Il risultato devo dire che è strepitoso per essere una polpetta di argilla e mandorle, lascia la pelle levigata - senza grattare troppo - ed opaca grazie al caolino.
Conservo la mappazza in una barattolo ben chiuso e mi sa che lo metterò in frigo.

Mi piacerebbe sapere cosa ne pensate del risultato... ;)
Fatemi sapere che sono sempre pronta a migliorare!


Nel frattempo, ho trovato altre foto del suddetto...



A sinistra dal sito Lush francese, a destra da quello americano.
Brutto è brutto, non c'è che dire!


AGGIORNAMENTO al 13 luglio 2009:
Dopo quasi un mese, il mio Angeli regge, non c'è ancora traccia di muffa :-)
E' conservato in un barattolo riposto nel mobiletto del bagno e lo prelevo con le mani asciutte.

16 giugno 2009

Maschera per i capelli allo yogurt

Dopo l'articolo di ieri, mi è presa la curiosità di provare lo yogurt sui capelli... e poiché ho fatto l'hennè da poco che mi ha lasciato i capelli secchi (l'ho fatto senza altra aggiunta che l'aceto... ), avevano bisogno di un impacco che li nutrisse un po'.
E' un mix dei classici rimedi della nonna per i capelli, manca solo l'uovo che mi rifiuto di usare sia perché preferisco mangiarmelo sia perché immagino che non profumi di certo.

Ecco qui l'intruglio che ho fatto:

Yogurt 4 cucchiai
Miele 1 cucchiaio
Cacao in polvere
2 cucchiai
Olio di Semi di Lino
1/2 cucchiaino

Ho mescolato la polvere di cacao all'olio di semi di lino, poi ho aggiunto il miele e, sempre mescolando, i 4 cucchiai di yogurt uno alla volta finché non ne è risultata una pappetta omogenea.





Lo yogurt con la sua acidità aiuta a chiudere le squame del capello e lo lascia lucido.
Il cacao dovrebbe rinforzare i capelli.
Il miele districa e quindi lascia la chioma morbida.
L'olio ai semi di Lino è nutriente (comunque facoltativo).

Dopo aver preparato la pappetta, l'ho spalmata sulla testa che ho poi coperto con una cuffietta. Ho tenuto il tutto in posa per un'oretta (il tempo di fare qualche mestiere di casa), poi ho fatto il mio solito shampoo e il risultato sono dei capelli molto lucidi e morbidi e... profumati al cacao!

Voto 10 allo yogurt quindi, anche sui capelli!

Yogurt e polvere di nocciolo di oliva: piccoli consigli.

Niente ricette particolari oggi, ma ho voglia di darvi dei piccoli consigli su due ingredienti che mi piacciono molto... è la scoperta dell'acqua calda, me ne rendo conto, tuttavia mi andava di farci sopra un articolo visto che sono molto contenta dei risultati.


Il primo ingrediente è lo yogurt!
E voi direte: bella scoperta?! Infatti è una bella scoperta (dell'acqua calda come ho già detto) :-)
Di solito non mi piace usare il cibo per i miei trattamenti di bellezza, ma da quando l'ho provato la prima volta nella maschera per il viso ho deciso di non mollarlo più!
Ne basta un cucchiaio e il resto me lo mangio ;-)

Di solito, lo mescolo a dell'argilla (l'ultima volta ho usato questa miscela già pronta), qualche goccia di olio e soprattutto miele.
Il risultato è per me miracoloso trattandosi di una semplice maschera: la pelle resta morbida, setosa e luminosa, e le zone più secche - con pellicine - completamente "riparate" (quello sospetto sia merito del miele che è anche cicatrizzante).
Non so dire cos'abbia lo yogurt per dare quest'effetto... forse il latte? sarà la sua acidità? I fermenti lattici? O il Bifidus acti regularis? ;-P Probabilmente è il mix che fa il miracolo.
Comunque è il risultato che conta e vi consiglio di aggiungerne sempre un po' alle vostre maschere casalinghe.

Prima o poi lo proverò anche sui capelli, chissà se fa qualcosa a parte il fatto che è acido e quindi può aiutare a chiudere le squame del capello.
Se c'è qualcuno che l'ha provato sui capelli come impacco - magari grassi come i miei - sarei curiosa di sapere come si è trovato.



Il secondo ingrediente è la polvere di nocciolo di oliva. E' una polvere esfoliante che ho acquistato su Aroma-Zone (ma quanta pubblicità gli faccio a 'sto sito?).
La uso sul viso e non mi irrita affatto - ho la pelle sensibile - ed è proprio per questo che ve la consiglio.

Per quel che mi riguarda, ho fatto una crema base al 20% di grassi e ci ho aggiunto un cucchiaino di polvere: esfolia senza grattare la pelle.
Si può altresì mescolare con dell'olio e preparare così uno scrub istantaneo oppure si può unirla ad una maschera allo yogurt sfregando delicatamente prima di sciacquarla ottenendo così un prodottino due in uno :-)
C'è da dire che ha un leggero profumo di oliva (di cosa sennò?) che sembra di avere in faccia dell'insalata ma se non avete il naso fino si può benissimo sopportare oppure basta coprire con qualche olio essenziale (non scegliete a caso).
Come prezzo non è proprio economica (2,90 euro per 30gr) ma c'è da dire che ne basta poca e ci si evita la pelle arrossata post-esfoliazione.
Non è ovviamente indispensabile, ma se meditate ordine su Aroma-Zone... fateci un pensierino se cercate uno scrub delicato.

Ecco, questi sono i miei due piccoli consigli, chissà che qualcuno li trovi utili per i propri spignattamenti.


Alla prossima,


10 giugno 2009

Tonico alla Mela Verde

Ancora un tonico.... sembra quasi che me li beva!
In realtà devo occuparmi anche del mio beauty da viaggio che deve essere sempre fornitissimo, visto che ogni week end sto dal mio ragazzo... sia mai che aprendolo mi accorga che il tonico è finito! Che incubo ;-P
E siccome mi piace variare, non ripeto quasi mai la stessa ricetta. Proprio ieri stavo dando un'occhiata alla mia scatola degli "attivi" (poi c'è la scatola degli emulsionanti, la scatola degli oli e burri, ecc) ed ho rinvenuto la polvere di Mela di Aroma-Zone.com. Tra tutte le cose che ho, era finita nel dimenticatoio (errore!!).
Ma si è fatta subito notare per quel delizioso profumo che emana anche a sacchetto chiuso. Ho subito pensato di usarla per farmici il tonico e credetemi, è una cosa goduriosissima!



Tonico alla Mela Verde

Acqua a 100
Estratto di mela in polvere (Aroma-Zone) 1
Inulina (Aroma-Zone) 1
Pantenolo 1
Sodio Jaluronato in soluzione all'1% 3
NMF Complex (Aromantic) 2

Proteine quaternizzate del latte (liquide) 0.5

Phenonip 0.5
Poliglicerile 10 laurato 2


Procedimento:

Dapprima ho solubilizzato il Phenonip (oleoso) nel Poliglicerile 10 Laurato per poterlo così inserire in questo prodotto a base di acqua: ciò vuol dire mescolare assieme Pge 10 Laurato, il Phenonip finché spariscono le gocce oleose.
Poi ho aggiunto all'acqua tutti i principi attivi idrosolubili: NMF Complex, Pantenolo, Inulina, Mela in polvere, la soluzione di sodio jaluronato e le proteine del latte.
A questo, ho aggiunto il conservante solubilizzato e modificato il ph fino a 5 . Infine, l'ho colorato a piacimento (verde).



Ingredienti:
  • Estratto di mela verde: Pyrus malus fruit extract and maltodextrin and acacia senegal gum. Come ho già detto, profuma da matti e secondo il sito che lo vende è ricco delle vitamine della mela (soprattutto E e C), ma è anche idratante grazie agli zuccheri e all'acido malico. Mi sono accorta che dopo qualche ora, l'estratto si deposita sul fondo della confezione ma comunque basta agitarlo che si disperde nell'acqua (oppure se volete potete filtrare e il profumo credo rimanga).
  • Per gli altri ingredienti già trattati, c'è la ricerca qui a lato.
Comunque fare un tonico è una delle cose più semplici che c'è, basta avere un po' di fantasia e metterci dentro quello che c'ispira di più (soprattutto idrosolubile).

A presto,


6 giugno 2009

Gloss mania (Parte 2^)

La seconda ricetta per il gloss è un po' più complessa ma solo perché è composta anche da più ingredienti che ho acquistato su Aroma-Zone.com che inizialmente ritenevo inutili, ma che in realtà fanno la differenza... il Sostituto Vegetale della Lanolina e il cosidetto Miroir de Sucre (sono i nomi che danno sul sito).

Questa ricetta è il risultato di mie riflessioni (eh beh, servono lunghe riflessioni per fare un gloss!!!) osservando le ricette di Aroma-Zone, gli inci dei gloss Lily Lolo (marca di make up minerale) e andando un po' a sentimento :-)

Rispetto al precedente, dura molto di più ed è molto lucido, si spalma meglio: è la ricetta perfetta per me che non uso rossetti ma solo lucidalabbra.
E quello che vedete qui a destra è proprio lui, come vi sembra?
Vedrete alla fine l'effetto sulle labbra e mi saprete dire.



Lucidalabbra Lunga Durata


Oleic/Linoleic Polyglicerides (Sostituto vegetale della Lanolina) 20 %
Olio di Ricino 30 %
Sucrose Acetate Isobutyrate (Miroir de Sucre) 30 %
Cera d'api 3%
Olio di Jojoba 10%
Cera Carnauba 1%
Aroma 1%
Colorazione (miche e ossidi) 5%



Procedimento:

Fate sciogliere a bagnomaria tutti gli ingredienti tranne l'aroma, che aggiungerete una volta che tutto è sciolto. Versate nel contenitore.


Sugli ingredienti:

  • Il Sostituto vegetale della lanolina ha la caratteristica di rendere più aderente alle labbra il gloss, ma se ne mettiamo troppo, lo rende appicoso.
  • Il Miroir de sucre rende il gloss lucidissimo.
  • Per la colorazione, potete arrivare al 10-12% se lo volete molto coprente; al 5% è semi trasparente come piace a me. Potete crearla voi se avete dei coloranti in casa (non quelli alimentari che non colorano le labbra e sono solubili in acqua) oppure io ho utilizzato una miscela di miche che avevo già (prese dal sito di Sensory Perfection) utilizzabile sulle labbra.
  • Sugli altri ingredienti, trovate le spiegazioni nel precedente post sui lucidalabbra, ma se avete domande a riguardo... io sono qui.

Ed ecco il risultato sulle labbra... a mio avviso, molto discreto.

(Concentratevi sul colore...)


Al prossimo spignatto allora...!





PS Non mandatemi email per chiedermi dove acquistare le materie prime (probabilmente non risponderò, se mi prende male) visto che c'è un link visibile qui a lato con la lista completa di quelli dove ho fatto acquisti. Grazie!

5 giugno 2009

Solari: articolo interessante

Vado un po' Off Topic (ma non molto) rispetto al tema del mio blog per segnalarvi un articolo interessante sull'uso dei solari: breve ma preciso.
E' un tema che mi sta piuttosto a cuore, visto che soffro di eritema e devo proteggermi molto... e non tutti conoscono bene l'importanza di proteggersi dal sole in modo adeguato.

Eccolo!


Alla prossima,