Le creme mani sono la cosa che spignatto più di frequente in inverno soprattutto perché - come ho ripetuto orami 35679234 volte - il mio ragazzo ha perennemente le mani secche.
Allora, siccome mi piace cambiare sempre ricetta, ho preso ispirazione dalla crema mani all'Urea 5% di Eucerin che mia madre ha usato per un periodo, in effetti l'Urea è un bell'umettante e leviga la pelle: meglio da utilizzare in una crema il cui utilizzo si esaurisce in pochi mesi però.
Non mi sono però ispirata all'inci della crema che ha pochissimi grassi ed invece io le creme mani le preferisco corposette.
Quindi, ho messo il solito 10% di glicerina emolliente ed ho pensato una cascata di grassi che lasciasse le mani setose e stavolta non troppi attivi particolari (finalmente, direte voi).
Crema mani all'Urea
Fase A
Acqua a 100%
Glicerina 10
Carbomer (Carbopol Ultrez 21) 0.5
Fase B
(grassi dal più leggero al più pesante - 13,5%)
Octildodecanolo 1
Cetiol Sensoft 1
Ethylhexyl Stearate 1
Ethylhexyl Stearate 1
Olio di Jojoba 0.5
Olio di Mandorle dolci 2
Olio di Nocciolo di Pesca 1
Olio di Germe di grano 1
Olio di Vinaccioli 0.5
Caprilico/Caprico Trigliceride 0.5
Tocoferolo 2
Insaponificabile di Avocado 1
Burro di Karité 2
Olivem1000 5
Fase C
Urea 5
Pantenolo 1
Soluzione Sodio Jaluronato all'1% 2
Oleolito Lavanda Camomilla Calendula in olio di Riso 1
Phenonip 0.5
Fragranza CK One type
Procedimento
Cliccate qui per il procedimento generale per la realizzazione delle creme.
Ingredienti
Urea: ve ne ho già parlato nelle ricetta della crema levigante per i piedi. Aggiungo, che fino al 10% è umettante e leviga lo strato superficiale della pelle, dal 10% in su inizia a svolgere un'azione esfoliante più in profondità per pelli mooooolto secche (infatti io la uso sui piedi). Vi ricordo di formulare la crema ad un ph inferiore a 6 poiché altrimenti rilascia ammoniaca.
PER STABILIZZARE IL PH DELLA CREMA - AGGIORNAMENTO:
con il tempo il ph delle creme con Urea tende a risalire, potete scegliere di tenere monitorata la crema e modificarlo di volta in volta oppure utilizzare un sistema tampone per non far alzare il ph con il tempo (o comunque in tempi molto più lunghi). Personalmente utilizzo un 1-2% di gluconolattone (idrosolubile) in fase C (altre istruzioni le trovate nei commenti). Altrimenti potete utilizzare il trietilcitrato.
L'Urea è in perline tuttavia si scioglie velocissimamente a crema finita, è altamente idrosolubile. Infine, nota positiva: costa poco!
PER STABILIZZARE IL PH DELLA CREMA - AGGIORNAMENTO:
con il tempo il ph delle creme con Urea tende a risalire, potete scegliere di tenere monitorata la crema e modificarlo di volta in volta oppure utilizzare un sistema tampone per non far alzare il ph con il tempo (o comunque in tempi molto più lunghi). Personalmente utilizzo un 1-2% di gluconolattone (idrosolubile) in fase C (altre istruzioni le trovate nei commenti). Altrimenti potete utilizzare il trietilcitrato.
L'Urea è in perline tuttavia si scioglie velocissimamente a crema finita, è altamente idrosolubile. Infine, nota positiva: costa poco!
L'Olivem 1000 |
Fragranza CK One type: di Sensory Perfection. Ck One è il mio profumo ma c'è qualcosa che non mi convince in questa riproduzione, che non è una cattiva fragranza ma imho differisce dall'originale quel tanto che basta da farmela utilizzare in una crema mani :)
Olivem1000: l'emulsionante non è scelto a caso e non solo perché mi ci trovo bene e non ho sbagliato una crema. Finora, infatti, l'avevo utilizzato solo nelle creme viso dove ho notato che, anche grazie all'Olivem, queste risultano setose e la sensazione d'idratazione dura a lungo... quindi, ho pensato potesse starci benissimo in una crema mani in cui spesso cerchiamo questa sensazione di idratazione e morbidezza prolungate.
Inoltre, come sempre, vi consiglio di:
- sostituire gli oli come Cetiol Sensoft o Ethylhexyl Stearate con Argan o Jojoba che sono tra gli oli vegetali più leggeri (che non è proprio la stessa cosa ma meglio di niente, a voi la scelta);
- utilizzare il conservante che avete in casa al posto del Phenonip;
- usate il tipo di carbomer di cui disponete.
Quello che non ho spiegato adesso, lo troverete già descritto in altre ricette che scovate utilizzando la casella cerca di Google qui a destra.
Impressioni
L'Urea e la cremina. |
Naturalmente uso anch'io questa cremina ma non avendo le mani troppo delicate, il mio lui è una cavia migliore di me. Posso dirvi però che trovo sia molto piacevole da spalmare, lascia le mani morbide a lungo ma senza ungere (lasciatele il tempo di assorbirsi però).
And that's all Folks! Alla prossima ricetta!
And that's all Folks! Alla prossima ricetta!