30 marzo 2009

Shampoo con SLES... fotografato.

E' una ricetta simile al precedente shampoo con sles (link) solo che stavolta ho pensato che potesse essere utile e simpatico, fotografare i passaggi e mostravi così come spignatto io...

La ricetta è questa ed è ispirata ai consigli di Lola :D


Shampoo alla Mora

Acqua a 100
Sale 1

Sles 30
Cocamidopropyl Betaine 10
Disodium Cocodiamphodiacetate 4
Paraben K (conservante di Behawe.com) 10 gocce
Fragranza alla Mora 0,8

Acido Lattico per ph 4-5
Perlante q.b.
Coloranti alimentari rosso e blu


Procedimento:


Innanzitutto, pesate l'acqua e aggiungeteci il sale da cucina (è lui ad addensare lo sles e quindi di conseguenza lo shampoo, cosicché non resti liduido).
Se avete delle proteine idrolizzate in polvere, sciogliete anche queste nell'acqua








E mescolate un po' per far sciogliere il tutto.








In un altro contenitore, pesate i tensioattivi e aggiungeteci gli ingredienti liposolubili (il conservante se Phenopip o Paraben K, la profumazione e le proteine del latte liquide).








Mescolate i tensioattivi... e cercate di essere più bravi di me, mescolando più lentamente per formare meno bolle possibile.









Aggiungete l'acqua ai tensioattivi, a filo e continuando a mescolare pian piano.










Ora controllate il ph: qui a lato risulta ph 7. Va quindi abbassato per arrivare ad un ph acido più adatto ai capelli, direi da 4 a 6.












Aggiungete il colorante e mescolate (vabbè, non fate caso alle troppe bolle!) finché non avete ottenuto il colore che preferite.
Visto che ho profumato il mio shampoo alla mora, mi piaceva un colore rosa violaceo per il mio shampoo.







Io ho aggiunto del perlante perché gli shampoo trasparenti non mi piacciono (dove trovarlo? Provate a chiedere a Vernile...).








Infine, versate lo shampoo nel contenitore!
Se come me, lo avete riempito di bolle, lasciatelo riposare che dovrebbero sparire tempo qualche ora.
Per le informazioni sugli ingredienti, ho già detto tutto negli articoli precedenti e per trovare velocemente le informazioni, potere usare il motore di ricerca qui a lato (sta lì a posta!).




Ma come vi sembra quest'idea di assistere al procedimento?

Vi può essere utile?

Fatemi sapere,


27 marzo 2009

Crema ricca per i piedi

Un'altra ricetta per i piedi che avevo preparato qualche tempo fa, avrete capito che ci tengo molto!
Stavolta è una crema (è una di quelle ricette diiiiiiifficilissime ) molto ricca, emolliente e densa, almeno questa è la mia idea di una crema per i piedi.

E' piuttosto ferma nel vasetto, la metto tutte le sere per ammorbidire i piedi e la grande quantità di glicerina dovrebbe servire proprio a questo.

Penso che si possa anche utilizzare sulle mani soprattutto se sono piuttosto secche e rovinate, con delle zone più "dure".




Crema ricca per i piedi

Acqua a 100
Carbomer 0,2
Glicerina 10

Burro di Cacao 4
Burro di Karitè 5
Olio di Jojoba 4
Caprilico Caprico Trigliceride 5
Olio di Oliva 2
Alcohol Cetilico 1
Metilglucosio Sesquistearato 3
Antiranz (antiossidante) 2 gocce

Pantenolo 2
Polvere di Miele 1
Paraben K 0,5

Profumazione:
Olio essenziale di Lavanda 5 gocce,
Olio essenziale di Salvia 1 goccia,
Olio essenziale di Limone 5 gocce

Acido lattico per ph 5-6

Procedimento:

A questo link le spiegazioni generali su come fare una crema.


Sugli ingredienti:

Carbomer: può essere sostituito dalla xantana, la crema verrà ugualmente densa ma l'effetto sulla pelle sarà diverso.
Ho scelto infatti il carbomer perché questo noto che la crema si assorbe più facilmente e se per caso cammino scalza per casa scivolo meno

Polvere di Miele: di recente la metto quasi dappertutto per finirla in fretta, soffre troppo l'umidità e mi si "impacca"... avrete capito che non è essenziale.


E adesso tutte a curarsi i piedi che si avvicina la bella stagione (anche se non sembrerebbe) e anche loro si meritano di fare bella figura dentro i sandali!!

E voi, li curate i vostri piedi? Come?

Al prossimo spignatto,


Dopobarba Shrek

Non prendete paura per il colore di questo dopobarba... il mio ragazzo non si è scandalizzato più di tanto!
Dovevo correggere il colore beige smorto che aveva preso dopo aver aggiunto un po' di estratti vegetali (color marrone!!)... così per sdramatizzare l'ho chiamato Dopobarba Shrek.

A parte l'aspetto forse poco professionale, mi sembra che si assorba bene e non risulti appiccicosa sul viso del mio ragazzo che ha la pelle più grassa che abbia mai visto (ma sappiamo che è così per la maggior parte degli uomini, con le dovute eccezioni).

Ma ecco qui la ricettuzza semplice semplice, sempre per 100 gr:


Dopobarba Shrek

Acqua a 100
Glicerina 3
Xantana 0,2

Dicaprylyl Ether 1
Jojoba 1
Caprilico Caprico Trigliceride 1
Metilglucosio Sesquistearato 3
Alcohol Cetilico 0,5

Pantenolo 1
Umectol (fattore d'idratazione cutanea) 2
E.F. Ortica 0,5
E.F. Liquirizia 0,5
Bisabololo 0,5
Paraben K (conservante di Behawe) 0,5
Profumazione: fragranza Quercia 0,5


Procedimento:

Si fa come qualsiasi altra crema e se non avete idea di quale sia il procedimento da seguire, date un'occhiata qui . Se dopo la lettura avete ancora dubbi o domande, lasciate pure un commento qui sotto.
Avrei voluto fotografare i passaggi, ma ho finito per dimenticarmene: sarà per la prossima volta. ;-)

La ricetta prevede che questa crema risulti fluida e che quindi si addensi poco, grazie all'uso di poca xantana e il cetilico allo 0,5 %.


Sugli ingredienti:

Dicaprylyl Ether: diciamo che è un olio di origine sintetica (estere) leggerissimo, "secco", ad alta diffondibilità ed assorbimento. E' ottimo per le pelli grasse ed ha anche un doppio verde al Biodizionario ;-)
Sostituitelo con olio più leggero che avete oppure se vi stuzzica, credo che la Farmacia Vernile ce l'abbia.

Caprilico Caprico Trigliceride: è olio di cocco frazionato. Leggero, incolore, inodore e praticamente non si ossida. Non costa molto, si trova abbastanza facilmente nei siti che vendono materie prime cosmetiche.

Umectol: un fattore d'idratazione cutaneo ricostruito. Ne avevo già parlato qui.

Profumazione: ho usato una fragranza che secondo me, è proprio adatta per un dopobarba. Per una pelle grassa, si possono comunque utilizzare degli oli essenziali ad hoc: Lavanda, Rosmarino, Limone (attenzione che questo è fototossico) ad esempio.


La crema:

Si assorbe in fretta (avevo dei dubbi, vista la xantana che non mi sta troppo simpatica) e non lascia la pelle più lucida di quello che il mio ragazzo ha già.... ma morbida morbida come non mai... proprio da accarezzare ;-)




Già che ci sono, vi mostro altre due cosine che ho preparato per il mio ometto... si vede che sono nel mio periodo verde:

A sinistra è il docciacrema all'olio di Oliva, vagamente ispirato a quello di Bottega V*rde... ingredienti completamente diversi e purtroppo anche la profumazione, ma alla vista è uguale!

A destra uno shampoo (ricetta simile a questa) il cui colore non è stato molto apprezzato invece... e dire che a me piace molto invece! In realtà, l'importante sarà vedere come ci si trova, il colore si fa sempre in tempo a cambiare... il bello dello spignatto ;-)

Alla prossima!


23 marzo 2009

Il primo spignatto non si scorda mai

Ho ritrovato una foto risalente al Natale 2007, quando ho regalato ad alcune mie amiche, tra le altre cose, le piccole confezioni che vedete qui a lato contenenti dei sali da bagno (che mi richiedono pari pari a distanza di un anno!), una bomba da bagno (proprio rudimentale...) e un burro solido (carino, sembrava un budino al cioccolato).

Le mie amiche rimasero molto sorprese di questi spignatti così semplici... e se ci penso, in un anno ho fatto dei bei progressi!
Ma si sa che il primo spignatto non si scorda mai :-)

19 marzo 2009

Piedini di fata

Vada per una ricettina semplice questa volta... una cold cream per i piedi!

Non so voi, ma io passo un po' di crema sui piedi ogni sera prima di andare a dormire e chiaramente dopo ogni doccia. Ho i piedi sempre molto ruvidi soprattutto d'estate e fino a poco tempo fa, non facevo altro che passarci la pietra pomice per eliminare la pelle ispessita finché non ho scoperto che così non facevo altro che peggiorare la situazione!
Così ho cambiato tecnica utilizzando creme molto emollienti e la cold cream che è particolarmente grassa, è ottima per lo scopo. I miei piedi sono molto più morbidi di recente senza tanti sfregamenti.

Fare una cold cream è molto semplice quanto forse un po' lungo... la ricetta la trovate qui, ma in questo post di oggi troverete anche la ricetta fotografata: ebbene sì, ho fotografato le fasi passo passo pur trattandosi di una cosa semplice. In futuro pensavo di farlo anche per qualche crema "seria".


Cold Cream per piedini di Fata

Ricetta per 100gr

Fase grassa 60 gr
Olio di Jojoba 10
Burro di Karitè 5
Olio di Riso 10
Olio di Ricino 10
Olio di Germe di Grano 5
Olio di Semi di Lino 20

Cera d'api 20

Fase acquosa 20 gr
Idrolato alla Lavanda 10
Acqua Demineralizzata 10

Oe di Limone 5 gocce
Oe di Salvia Sclarea 1 goccia
Oe di Menta 2 gocce

Procedimento:

Pesiamo separatamente i grassi e cera d'api in un contenitore e la fase acquosa in un altro:



A questo punto, mettiamo a scaldare i grassi finché la cera d'api e il karité non siano sciolti:



Nel frattempo, mettiamo a scaldare anche l'acqua o nello stesso pentolino o nel microonde per 2 minuti.
Una volta che tutto è sciolto e l'acqua è sufficientemente calda, versiamo quest'ultima A FILO negli oli frullando con un aerolatte, il minipimer o le fruste (insomma, con quello che vi trovate meglio):



Mentre la crema è ancora liquidina, aggiungete gli oli essenziali.

Continuiamo a frullare finché non comincia a solidificarsi e allora io passo al cucchiaio perché l'aerolatte non ce la fa più :-) :



Continuiamo ancora a mescolare finché non si raffredda.
E' importante lasciare che la crema si raffreddi a temperatura ambiente, altrimenti un calo improvviso di temperatura porta alla separazione dell'acqua.

Maggiori informazioni le trovate nell'articolo sulla cold cream.

Il risultato finale:



Info varie...

--> Gli oli da utilizzare sceglieteli a vostro piacimento.
--> L'acqua di Lavanda l'ho utilizzata per la profumazione e se non l'avete, usate pure dell'acqua normale e potete profumare con qualche goccia di olio essenziale di Lavanda.
--> Consiglio una profumazione fresca per i nostri piedini. :-)

18 marzo 2009

I "Fornitori" (ovvero dove spendere i nostri soldi)

Ho preparato una lista dei siti che vendono materie prime per spignattare da cui ho acquistato da quando ho iniziato con la cosmesi fai da te.
L'elenco non è quindi esaustivo e, viste le mia mani bucate, si allunga di anno in anno!
Sappiate comunque che prediligo sempre acquistare da aziende italiane. ;)

NB In questa lista inserisco esclusivamente siti che conosco da cui ho acquistato o con cui ho avviato una collaborazione, non chiedetemi di inserire siti di cui non so nulla solo per pubblicizzarli perché non è quello l'intento di questa pagina. ;)



Nazione: Gran Bretagna
Cosa Vende: di tutto un po': oli essenziali, oli vegetali, attivi cosmetici, emulsionanti, strumenti e contenitori per la creazione dei cosmetici, argille, tensioattivi... le cartine tornasole e gli estratti Co2
Prezzi: ho trovato siti più economici
Note positive:
  • Spediscono abbastanza velocemente
  • Propongono gli estratti C02
  • Grande varietà
Note negative:
  • Poco aggiornato
  • Ha delle cosine che non si trovano su altri siti


Nazione: Francia
Cosa vende: di tutto un po': oli essenziali, oli vegetali, attivi cosmetici, emulsionanti, strumenti e contenitori per la creazione dei cosmetici, argille, tensioattivi...
Prezzi: non è il sito più economico che ho incontrato
Note positive:
  • Aggiornano molto spesso il loro catalogo
  • Ogni mese delle nuove offerte
  • Propongono molte ricette da cui trarre ispirazione
  • Disponibili con il cliente
  • Prodotti vegetali di qualità e molti dei quali sono Bio (soprattutto oli essenziali, vegetali e idrolati)
  • Attenti a soddisfare il cliente
Note negative:
  • A parte i prezzi degli oli essenziali (molto competitivi), altre cose si trovano a prezzi più bassi su altri siti
  • Hanno molte ricette ma non tutte affidabili, attenzione!


Nazione: Germania
Cosa vende: materie prime cosmetiche, oli vegetali ed essenziali, idrolati, coloranti, ecc
Prezzi: buoni
Note positive:
  • Molte cose a ottimi prezzi
  • Veloci nella spedizione
  • Parlano inglese ;-)
Note negative:
  • Il sito solo in tedesco
  • Difficile la navigazione
  • Idrolati non sono granché


Nazione: Italia
Cosa vende: di tutto un po' per lo spignattamento: oli essenziali, oli vegetali, attivi cosmetici, emulsionanti, strumenti e contenitori per la creazione dei cosmetici, argille, tensioattivi... le cartine tornasole
Prezzi: buoni
Note positive:
  • Molta scelta
  • Disponibili ad accettare le richieste del cliente
  • Ottima comunicazione via mail
  • Propongono spesso nuovi prodotti
Note negative:
  • Ci vuole pazienza, chi si occupa degli ordini è solo ma arriva tutto anche se con il passare del tempo sono migliorati

Glasschimica

Nazione: Italia
Cosa vende: vendita online di strumenti scientifici per laboratorio: a noi interessano le cartine tornasole, i becher, i dosatori, ecc
Prezzi: ottimi
Note Positive:
  • Molto veloci nella spedizione
  • Ottima comunicazione con il cliente
Note negative:
  • Spesa minima è di 60 euro (consiglio ordine assieme ad amici spignattatori se ne avete)


Nazione: Gran Bretagna
Cosa vende: soprattutto per il sapone: oli vegetali e burri (anche molto rari), fragranze, qualche attivo, argille, cere...
Prezzi: ottimi

Note positive:
  • Grande varietà di oli e burri anche difficilmente reperibili a prezzi ottimi
  • Tante fragranze di ottima qualità (qui e qui le mie recensioni)
  • Spedizione velocissima (poi il viaggio dipende delle Poste!)
  • Iin riferimento ad ogni fragranza, indicano come si comporta nel sapone (informazione molto importante se saponificate!)
Note negative:
  • Le spese di spedizione piuttosto alte, consiglio di farci acquisti con qualche amica/o per dividerle!



Nazione: Gran Bretagna
Cosa vende: fragranze, miche, coloranti, stampi per il sapone e candele
Prezzi: nella media
Note positive:
  • Grandissima varietà di fragranze di tutti i tipi
  • Stampi per il sapone molto belli
  • Le miche di Sensory sono tra le più belle
  • ad ogni acquisto, si può scegliere una fragranza in regalo o altro (andate a cercare nella sezione Freebies)
Note negative:
  • Alcune fragranze non sono proprio buonissime... si sente troppo il sottofondo alcolico


Les Utiles de Zinette 

Nazione: Francia
Cosa vende: tutto l'occorrente per spignattare, emulsionanti, oli, attivi, fragranze, occorrente per il sapone, confezioni
Prezzi: alti
Note positive:
  • Ha delle sostanze che non si trovano facilmente in Italia
  • La proprietaria è proprio gentile e risponde a tutte le e-mail
  • Aggiunge qualcosina nel pacco come regalino
Note negative:
  • I prezzi decisamente sopra la media, forse troppo
  • La grafica del sito non è il top 

Fresholi


Nazione: Regno Unito
Cosa vende: fragranze, oli vegetali, burri, oli essenziali, cere floreali e altro
Prezzi: non male
Spedizione: dipende dal peso, per l'Italia la proprietaria raccomanda di scegliere o la raccomandata o il corriere e se scegli la posta normale, non si assume alcuna responsabilità se il pacco va perduto (avrà avuto brutte esperienze con l'Italia... non c'è da meravigliarsi)
Note positive: 
  • Ottima qualità 
  • La proprietaria è proprio gentile e risponde a tutte le e-mail a tempi record
  • Spedisce anche velocemente
Note negative:
  • Non è uno dei negozi più forniti


Nazione: Italia
Cosa vende: prodotti cosmetici, materie prime, oli e burri ed altro
Prezzi: non male
Note positive: 
  • Ottima qualità 
  • La proprietaria è proprio gentile e risponde a tutti tutti tutti
  • Spedisce velocemente nonostante lavori da sola
  • Pacchi ben imballati
Note negative:
  • Qualche imprecisione nella descrizione delle materie prime sul sito



Nazione: Italia
Cosa vende:  materie prime, fragranze, oli e burri ed altro, kit per cosmetici, libri sulla cosmesi
Prezzi: ottimi
Note positive: 
  • Ottima qualità dei prodotti, in particolare delle fragranze (qui la mia recensione di alcune di queste)
  • Assortimento originale (alcuni prodotti li hanno solo loro e sono sempre alla ricerca di novità)
  • Spedizione veloce
  • Accuratezza nella descrizione dei prodotti in vendita, ogni materia prima è corredata da una scheda illustrativa nonché le etichette chiare e precise
Note negative:
  • La newsletter che non mi arriva mai leggibile! 



Nazione: Polonia
Cosa vende: materie prime per il make up
Prezzi: buoni
Note positive:
  • Buon assortimento di materie prime che in Italia non si trovano
  • Qualità delle  materie prime
  • Precisi nella spedizione
  • Sito gemello di Zrobsobiekrem (che vende materie prime per creme, detergenti & co)
Note negative:
  • I costi di spedizione non proprio convenienti
Ve ne ho parlato qui.



Nazione: Italia
Cosa vende:  materie prime, fragranze Gracefruit, oli e burri ed altro, erbe officinali, spezie, estratti, le erbette indiane, henné 
Prezzi: nella media
Note positive: 
  • Ottima qualità dei prodotti
  • Spedizione veloce ed economica
  • Bella gamma di erbe officinali e spezie
  • Tiene le erbe indiane e l'henné Jamila
  • E' distributore delle fragranze Gaacefruit!
  • Accurata descrizione dei prodotti in vendita, il confezionamento e l'etichettatura dei prodotti
Note negative:
  • Da migliorare il confezionamento delle polveri (mi dicono che ci stanno lavorando)
Ve ne ho parlato qui.


17 marzo 2009

9 marzo 2009

Burri fondenti... delicatamente lavanti

Qualche giorno fa, mettendo in ordine le mie sostanzine belle ho ritrovato un sacchettino con dentro del Sodium lauryl Sulfate in polvere (sls per gli amici) di cui non sapevo bene che fare perché non ho una vasca e non posso utilizzarlo per imitare gli spumantini della Lush.
Però mi è venuto in mente che potevo aggiungerlo ai burri fondenti da doccia che faccio di solito così - annegato nei burri - da renderlo più delicato perché l'sls è probabilmente il tensioattivo più aggressivo (anche se a bollino verde sul biodizionario).



E allora ecco qui la mia ricetta dei burri fondenti e lavanti :

30gr di burro di karitè
30 gr di burro di cacao
10 gr olio vegetale a scelta
15 gr di cera emulsionante n°2 di AZ
10 gr di Acido Stearico (credo che la cera d'api vada bene lo stesso)
15 gr di Sls (Sodium Lauryl Sulfate) in polvere
Ultramarino viola (mezzo cucchiaino e anche meno)
Oe di Lavanda


Procedimento:

Ho fuso i burri e l'olio assieme all'acido stearico e l'emulsionante, una volta che tutto era fuso ho aggiunto l'sls, l'ultramarino e l'oe.
Ora, l'sls se ne stava bello bellino sul fondo assieme all'ultramarino anche se mescolavo... così sono andata a prendere l'aerolatte, ho frullato e tutti e due si sono sciolti da bravi bambini nella miscela oleosa

Commenti vari...

Non abbiate paura del sls che - parola di Lola - nei grassi perde molta della sua aggressività. Infatti, ho fatto una prova su un braccio che ho bagnato e ci ho ho passato un po' di burro... non c'è da aspettarsi una grande schiuma, anzi è molto cremosa (tipo sapone di solo olio d'oliva) ma piuttosto lava in modo delicato e lascia la pelle molto morbida. Si scioglie velocemente.
Come potete vedere dalla foto:


L'sls può essere sotituito dal Slsa, Sodium Lauryl Sulfoacetate, che è sempre in polvere ma più delicato... il problema è trovarlo!!

Ovviamente, colore e profumazione sono a vostra scelta.

Ecco qui quindi un altro spignatto tanto simpatico quanto inutile però quando d'estate ci facciamo una doccia dopo l'altra... questo burrino lavante e delicato può fare al caso nostro per non stressare la pelle, che ne dite?

4 marzo 2009

Il Mio Balsamo

Mi sono riesumata dopo due settimane che non aggiornavo il blog, ma non sempre si ha qualcosa da spignattare.
Comunque eccomi qui e vi posto la ricetta del mio balsamo per i capelli, tenete conto che io ho i capelli fini e grassi.

Ricetta per 100gr

Acqua a 100
Glicerina 3

Esterquat 8
Alcool Cetilico 2
Olio di Jojoba 2

Proteine idrolizzate del latte liquide 2
Inulina 1 (di Aroma-Zone)
Paraben K (Conservante di Behawe) 0,5 (10 gocce)
Profumazione: Iris
Colorante alimentare: miscela rosso+blu


Procedimento:

La spiegazione su come realizzare un balsamo per capelli la trovate qui e altro.

In questo caso, ho messo pochi oli perché mi appesantiscono i capelli e mi tocca lavarli prima del previsto; la consistenza è abbastanza liquida ma non troppo: se preferite uno shampoo molto denso aumentate il cetilico sennò lasciate così che è bello fluido.
L'olio di Jojoba è il mio preferito sui capelli perciò è sostituibile con quello che preferite, meglio se leggero, ma immagino che in caso di capelli crespi si possa utilizzare anche un olio più pesante.
L'inulina non è indispensabile.

Ecco il balsamo imbottigliato:


Esteticamente mi piace questo rosa ;P