Eccomi qui con le ricette dei detergenti lavapiatti che ho sperimentato di recente e che funzionano benissimo, ormai il Nelsen mi fa un baffo
Da notare che si trattano di detergenti ecobio perché chissà quanto lavapiatti consumiamo e gettiamo giù dallo scarico del lavandino... se magari inquina un po' meno è anche meglio, no?
E poi, aspetto da non sottovalutare, a spignattarlo a casa risparmio un bel po'! Purtroppo, diciamocelo, i detergenti eco non sono molto economici anche se spesso la convenienza dipende da come utilizziamo il detergente, bisognerebbe cercare di evitare gli sprechi.
Detergente lavapiatti
Acqua a 1000
Aceto 25 gr
Alcol da liquori 90° 100
Glicerina 30
Decyl Glucoside/Coco Glucoside 200
Cocamidopropyl Betaine 200
Profumazione a scelta
Procedimento:
Due contenitori: in uno acqua+aceto+alcol+glicerina; nell'altro i tensioattivi.
Versate gli ingredienti idrofili nei tensioattivi e mescolate. Controllate il ph che però grazie all'aceto dovrebbe essere già a posto.
Ed ecco pronto il vostro lavapiatti!
Come dice Lilli nel topic, il risultato è piuttosto liquido (l'alcol che smonta tutto, i tensioattivi che non addensano granché) e quindi se desiderate, potete gelificare la fase acquosa con la Xantana (si fa come le creme). Ed ecco pronto il vostro lavapiatti!
Comunque sgrassa bene e non è affatto aggressivo.
Detergente lavapiatti concentrato
Questa ricetta invece l'ho pensata io ed il risultato è un detergente più concentrato, infatti ha una SAL (sostanza attiva lavante = quantità di tensioattivi puri nel detergente) maggiore rispetto al precedente, perciò ne basta davvero poco.
Inoltre, non vi posso descrivere la soddisfazione quando mia madre mi ha detto che le pareva meglio del lavapiatti abituale: vittoria!! Avessi avuto una coppa in mano, l'avrei alzata al cielo!
Ma ecco qui la ricetta:Inoltre, non vi posso descrivere la soddisfazione quando mia madre mi ha detto che le pareva meglio del lavapiatti abituale: vittoria!! Avessi avuto una coppa in mano, l'avrei alzata al cielo!
Acqua a 1000
Sale 10
Glicerina 40
Sodium Lauryl Sulfate (in polvere) 200
Cocamidopropyl betaine 150
Cocoglucoside 200
Profumo: oe di Limone
Phenonip 5
Procedimento:
Due contenitori: in uno mettete acqua+ sale + glicerina. Nell'altro i tensioattivi, la profumazione e il conservante (se lipofilo, se invece il vostro è idrofilo va nell'acqua ovviamente).
Quindi versate la fase acquosa nei tensioattivi e mescolate fino ad ottenere il vostro detergente. Controllate il ph e portatelo a 6 con dell'acido citrico.
Ingredienti:
- Glicerina: serve per evitare che le mani si secchino troppo, nella mia ricetta ho abbondato un po' perché mia madre ha le mani ha le mani piuttosto delicate.
- Alcol a 90°: nella prima ricetta fa da conservante ma ho scoperto da poco che i tensioattivi non reggono l'alcol in altre parole, il detergente si liquefà. Di conseguenza, nella mia ricetta ho preferito il solito Phenonip: vedete un po' voi come preferite :-)
- Sodium Lauryl Sulfate: mai lo userò per un bagnoschiuma, ma devo dire che sui piatti il suo sporco lavoro lo fa egregiamente! (E qui mi domando quanto aggressivo sia sulla pelle anche se eco...) Notate che anche lui addensa il detergente grazie al sale.
Se v'interessa saperne di più su una pulizia della casa più "intelligente" e più rispettosa dell'ambiente, vi consiglio il sito Detersivi Bio Allegri dove troverete molti consigli utili ed interessanti... e scommetto scoprirete tante cosine che non immaginevate nemmeno
Alla prossima!