Eccomi qui con una ricetta per i capelli!
Si tratta di un balsamo leggero e poco condizionante, vale a dire lo stretto indispensabile per i miei capelli fini e grassi.
Di norma, non uso condizionanti perché tendono ad appesantirmi la chioma ma poiché ho i capelli piuttosto lunghi ormai, il balsamo è diventato necessario mio malgrado.
Dal momento che non lo utilizzo, non sono una grande esperta di formulazione ma ho scoperto che per ottenere un balsamo leggero, l'ideale è il Cetrimonium Chloride che è il condizionante del famoso balsamo Splend'or al cocco.
Balsamo per capelli leggeri
Fase A
Acqua a 100
Glicerina 2
Cetrimonium Chloride 4
Fase B
Alcohol Cetilico 2
Dicaprylyl Ether 2
Olio di Macadamia 1
Fase C
Soluzione Cheratina idrolizzata 2
Vegequat 1
Pantenolo 1
Phenonip 0,5
Oe di Rosmarino 5 gocce
Fragranza Yuzu qb
Ph 4,5
Procedimento:
Pesare la fase A e la fase B separatamente e mettere a scaldare a bagnomaria (la fase A si può mettere anche nel microonde). Toglierle dal fuoco appena entrambe hanno raggiunto i 70°C circa ed unirle versando la fase A nella B in un'unica volta e quindi frullare finché non si è formata l'emulsione.
Lasciar raffreddare, mescolando di tanto in tanto e vedrete che il prodotto si addenserà.
A freddo, aggiungere la fase C e modificare il ph.
Sugli ingredienti....
- Cetrimonium Chloride: è il condizionante, si presenta in forma liquida ed è perfettamente solubile in acqua. Si utilizza ad una percentuale dall'1 al 5% se ha concentrazione circa 30% (controllate la scheda tecnica del vostro prodotto). Rispetto ad altri condizionanti che conosciamo, è meno "potente" e adatto anche ai balsami per il Cowash. Vi lascio inoltre un link interessantissimo a riguardo.
- Cheratina idrolizzata: uno dei miei ingredienti "top" per i capelli, ne ho parlato qui.
- Oli: un olio leggerissimo come il dicaprylyl ether per rendere il balsamo ancora più light!
- Profumazione: ho voluto utilizzare l'olio essenziale di Rosmarino che dovrebbe essere adatto per i capelli grassi e l'avrei usato assieme all'olio essenziale di Limone se non l'avessi finito. Tuttavia dovrebbe stare a contatto con la cute per sperare che serva allo scopo ma la voglia di fare poesia era tante ;) In ogni caso, ho mitigato l'odore poco poetico con della fragranza Yuzu (altresì detta agrumi giapponesi).
Il risultato
Innanzitutto, è un balsamo più denso di quello che mi aspettassi, l'ho messo in un flacone ma può stare benissimo in un barattolo; personalmente, l'avrei preferito meno denso ma mi basterà diminuire il cetilico in futuro.
Lo utilizzo solo sulle lunghezze evitando così il rischio che la cute si ingrassi ancora più velocemente di quanto già non accada (anche perché sulle radici spruzzo lo spray volumizzante alla cheratina prima di asciugarli) e poi sciacquo il più possibile perché come avrete capito a me basta che condizioni il minimo sindacale per ridurre al minimo i nodi quando pettino i capelli :)
Devo dire che non mi sembrano "ammazzettati" ma sicuramente più setosi rispetto a quando non lo utilizzo.
La prossima volta potrei comunque provare a far di meglio, vedremo :)
Mi auguro che questa ricetta possa essere utile a chi che come me, è stata alla perenne ricerca del balsamo giusto... ma ora se lo fa da sé :)
A prestissimo!