I Cosmetici della Patty

Avete bisogno di due becher (o bicchieri o quel che volete): uno per la fase acquosa e uno per i tensioattivi.
Nel primo mettete la Glicerina a cui aggiungerete la Xantana, mescolate un po' per far disperdere la gomma. Poi, aggiungete l'acqua e mescolate: dovrebbe formarsi un gel e se vedete dei grumi, frullate un po' per farli sparire (io preferisco usare l'aerolatte).

Nel secondo, mettete i tensioattivi assieme alla profumazione e al conservante (se oleoso, mentre se usate Potassio Sorbato e Sodio Benzoato che sono idrosolubili, li mettete nell'acqua): questo perché se li aggiungete alla fine rischiate di smontare - cioè rendere liquida - la vostra creazione.

A questo punto, versate lentamente e a filo l'acqua nei tensioattivi continuando a mescolare.
Una volta che tutto è ben amalgamato, potete colorare il vostro shampoo.
A questo punto, lo shampoo è pieno di bolle e schiumoso: lasciatelo perciò riposare in modo che le bolle se ne vadano (nella foto potete vedere ancora le bolle in superficie).
L'odore dei tensioattivi dovrebbe sparire dopo una settimana e io lo spero proprio,perché non è affatto piacevole!

Ho fatto due lavaggi con questo shampoo e posso dirvi che:

- fa taaaaanta schiuma, decisamente troppa: diminuirò la betaina.
- mi lascia i capelli con pochissimi nodi però tenete conto che i miei sono lisci e fini e il balsamo per me non è essenziale.
- nota negativa: mi lascia i capelli piattissimi - anche se morbidi - e il giorno dopo sono già unticci -_- : questo per me è una tragedia visto che ho i capelli grassi e poco voluminosi. Probabilmente, una persona con i capelli secchi e che ha bisogno di disciplinarli, non avrebbe di questi problemi.

Credo che fra tutti i detergenti, lo shampoo sia quello che richiede più impegno... d'altronde i capelli hanno molte più pretese (o siamo noi?) del resto del corpo. Anche se a volte anche il bagnoschiuma può deluderci, ma personalmente, ho usato di tutto senza problemi :D
Perciò so già che dovrò fare molte prove prima di trovare la formulazione giusta, questo non è che l'inizio e poi si sa che dagli errori non si può che imparare!

Se volete cimentarvi nella produzione di detergenti, non posso che consigliarvi il forum di Lola per informazioni più "tecniche" e dettagliate :) Io qui lo spazio e la competenza di spiegare tutto non ce l'ho :D

Con il cambio di stagione la mia pelle fa un po' le bizze... ho la fronte piena di foruncoletti :/
Allora ho pensato di farmi una maschera diciamo purificante a base di argilla, sperando che li asciugasse un po' (magari non serve a niente ma qualcosa dovevo pur fare per migliorare la situazione).

Maschera Purificante
(contro i foruncoletti della Patty )

Il risultato è una pappetta grigiognola e pure un po' puzzolente (Tea Tree e Rosmarino che pretendiamo! ) e mi dispiace aver usato l'acqua di Rose che è così profumata, ma l'Hamamelis per ora non ce l'ho (mi dicono anche non avere un buon odore...).
Eccovi la solita foto e apprezzate le decorazioni per far apparire 'sta maschera più appetibile... ehehe

L'ho tenuta su per 15 minuti, non di più perché ho la pelle sensibile (e comunque le maschere a base di argilla non vanno fatte seccare completamente in faccia).
La farò una volta a settimana e chissà se funziona... ma soprattuto spero che l'Autunno passi in fretta, mi mette addosso tanta tristezza, a voi no? 

Avendo finalmente a disposizione dei tensioattivi, ma essendo io una totale inesperta in materia (ma sto studiando), mi sono buttata su una ricetta pronta.

Ho utilizzato il mio macerato di Vaniglia (in olio di riso) come parte olesosa ed ho aggiunto qualche goccia di fragranza al cocco di Sensory Perfection (alla prossima prenderò gli estratti aromatici naturali di Aroma-Zone).

Viene fuori proprio una cremina leggera e profumata e da colorare a piacere. Insomma, anche questa è una goduria! Ho anche scoperto che preferisco di gran lunga l'odore naturale della Vaniglia, piuttosto che i profumi sintetici.

Tornando al mio prodottino, mi sembra giusto avvisarvi che non è totalmente ecobio per l'addesante utilizzato (Carbopol Aqua Sf-1) senza il quale non è possibile creare questo detergente.

Ho deciso di cedere a qualche compromesso per quanto riguarda gli addensanti nelle creme viso in particolare, soprattutto per me e mia madre che abbiamo la pelle rispettivamente mista e grassa ed è difficile creare creme con pochi grassi o addirittura oil free con la xantana perché mi restano proprio liquide. Quindi, ho scelto il carbomer che ha orgini petrolifera che però si usa a percentuali bassissime... massimo 0,5%.
Per il resto cercherò di rimanere fedele alla mia scelta ecobio (anche se non sta scritto da nessuna parte che questo blog debba esserlo per forza) ma di volta in volta, vi avviserò se utilizzerò ingredienti un po' meno rispettosi dell'ambiente (sostanze pericolose per le persone non ne uso eh ) che vi avviso già, si tratterà solo del carbomer (e solo nelle creme con pochi grassi).

Scusate la digressione, ma mi sembrava giusto specificarlo, poi è chiaro che ognuno può prendere la mia ricettina e modificarla come gli pare e deplorare la mia scelta (che onestamente non mi sembra tanto grave rispetto ai prodotti che si trovano in vendita).